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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Ottobre 2007 |
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GLICERINA: UNA NUOVA MATERIA PRIMA VERDE PER L’INDUSTRIA GLOBALE IN STAMPA IL LIBRO DI MARIO PAGLIARO E MICHELE ROSSI CON LE INNOVAZIONI SVILUPPATE IN ITALIA E NEL MONDO
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Milano e Palermo 15 Ottobre 2007 – E’ in corso di stampa presso la Rsc Publishing di Cambridge (Regno Unito) il libro The Future of Glycerol. New Uses of a Versatile Raw Material dei ricercatori Mario Pagliaro, del Cnr di Palermo, e Michele Rossi, dell’Unversità di Milano. Il libro descrive il sorprendente numero di nuovi usi commerciali della glicerina (o glicerolo), una materia prima innocua e altamente versatile ottenuta ogni anno in tutto il mondo in quantità considerevoli e crescenti come sottoprodotto della produzione del biodiesel e degli acidi grassi (solo in Italia, 47mila tonnellate di glicerina grezza da 447mila tonnellate di biodiesel prodotte nel 2006). I Gruppi di ricerca di Rossi e Pagliaro hanno sviluppato una serie di tecnologie nel settore: dalla produzione entrata in commercio di cementi “verdi” ad alte prestazioni ottenuti utilizzando la glicerina al posto di analoghi composti di origine petrolchimica; alla preparazione del principio attivo per l’abbronzamento Dha (il diidrossiacetone) applicando a una soluzione acquosa di glicerina una semplice corrente elettrica. «Siamo lieti che il primo libro internazionale su questo tema di grande interesse della chimica contemporanena – dicono Pagliaro e Rossi – sia stato scritto da due italiani. E siamo particolarmente contenti del fatto che l’Italia sia fra i primi Paesi dov’è iniziata la commercializzazione della glicerina per usi nuovi e ad alto valore aggiunto». Nel corso degli ultimi tre anni, la produzione di un enorme surplus di glicerina è diventato un serio problema per l’industria chimica e per quella del biodiesel. Il prezzo della glicerina grezza si era praticamente azzerato e i produttori di bioidiesel avevano iniziato a disfarsene cedendola come antigelo per le strade o come additivo per il cibo per gli animali da allevamento. Una serie di recenti innovazioni sviluppate dai chimici ha cambiato questa situazione. E oggi imprese multinazionali e start up commerciali in tutto il mondo -- dalla Francia agli Usa, dalla Cina all’Italia -- hanno avviato o stanno per avviare la produzione di prodotti chimici ad alto valore aventi come materia prima la glicerina, inclusa la produzione di combustibili. Entro 5 anni, poi, le pile dei computer portatili e dei cellulari funzioneranno con nuove batterie (fuel cell) che come combustibile useranno il glicerolo invece del tossico metanolo. Tutte queste innovazioni sono documentate nel libro The Future of Glycerol. Docente di chimica all’Università di Milano, Michele Rossi coordina le attività di un Gruppo di ricerca formato da numerosi giovani ricercatori. Mario Pagliaro dirige a Palermo un Gruppo di ricerca del Cnr e le attività del costituendo Institute for Scientific Methodology. . |
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