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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Ottobre 2007
 
   
  OPERATORI NORVEGESI A SCUOLA DI “TIPICITÀ” VENTI IMPRENDITORI NELLE MARCHE PER “STUDIARE” IL MODELLO DI TIPICITÀ.

 
   
  Una partnership iniziata lo scorso anno, quella tra Tipicità: Festival dei prodotti tipici delle Marche e le Isole Lofoten, una terra affascinante collocata all’estremo nord del mondo, oltre il circolo polare artico. Un rapporto culminato con la partecipazione ufficiale, nel marzo scorso, del fiabesco arcipelago norvegese alla 15a edizione della manifestazione. I rapporti di cooperazione instaurati in quell’occasione hanno sortito l’effetto di attirare l’attenzione degli imprenditori norvegesi, un gruppo dei quali è giunto in Italia proprio per “studiare” il singolare “modello marchigiano”, relativamente alle tecniche di promozione delle produzioni enogastronomiche tipiche, nonché alle possibilità offerte dalle forme di turismo a queste associate. In particolare, sotto i riflettori l’originale format di Tipicità, uno strumento promozionale che è riuscito a valorizzare il territorio nel suo complesso e che ha suscitato grande interesse da parte degli scandinavi, tantoché Hugo Bjørnstad, Sindaco di Vagan, ha chiesto esplicitamente ad Angelo Serri, Direttore della manifestazione, di poter disporre dell’esclusivo know how dell’evento attraverso la fornitura di un supporto progettuale, organizzativo e gestionale destinato ad una nascente iniziativa promozionale delle produzioni tipiche delle Lofoten. In altri termini è stata avanzata la richiesta di realizzare un´operazione di benchmark, esportando il peculiare modello organizzativo di Tipicità all’estremo limite settentrionale del vecchio continente. La delegazione norvegese - comprendente produttori e commercianti agroalimentari, chefs, titolari di ristoranti, operatori turistici, consulenti e tecnici - si è trattenuta nelle Marche tre giorni, visitando numerose realtà impegnate nella produzione di specialità gastronomiche, aziende vinicole, mercati ittici, complessi ricettivi, agriturismi, ma anche alcune importanti attrattive turistiche, come le Grotte di Frasassi ed il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Non è mancata una tappa ad Ancona per conoscere l’Accademia dello stoccafisso all’anconitana. Le Lofoten, infatti, sono il maggior produttore di questo mitico pesce essiccato, considerato a tutti gli effetti una tipicità marchigiana. Il momento centrale del tour si è concretizzato in un meeting di approfondimento tenutosi al Centro Direzionale l’Esagono di Jesi, sede della Banca Popolare di Ancona, l’istituto creditizio project partner di Tipicità. Il workshop ha visto alternarsi, nel ruolo di “presentatori” della realtà marchigiana, autorevoli personaggi del mondo economico-finanziario, accademico ed istituzionale: Raffaele Bucciarelli, Presidente del Consiglio Regionale, Luciano Goffi, Direttore Generale della Banca Popolare di Ancona, Saturnino di Ruscio, Sindaco di Fermo, Michele Corsi, Preside del Corso di Laurea in Formazione e management dei sistemi turistici dell’Università di Macerata, Uriano Meconi e Sandro Abelardi, dirigenti rispettivamente dei servizi Pesca e Turismo della Regione Marche. Al centro dell’attenzione un’approfondita analisi dell’esclusivo modello di Tipicità: Festival dei prodotti tipici delle Marche, presentato da Alberto Monachesi. Nel corso dell’incontro, coordinato dal Direttore di Tipicità Angelo Serri, gli ospiti scandinavi hanno appreso i punti qualificanti del Made in Marche direttamente dalla viva voce di alcuni giovani imprenditori operanti nella filiera turistico-enogastronomica, protagonisti nei rispettivi comparti di appartenenza: Orietta Varnelli (Distillerie Varnelli), Paola Renzi (Timone), Graziella Ciriaci (Salumificio Ciriaci) e Michele Bernetti (Umani Ronchi). I componenti della delegazione si sono mostrati molto attenti, non solo alle tecniche produttive, ma anche e soprattutto alle strategie di comunicazione e marketing. .  
   
 

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