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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Ottobre 2007
 
   
  INCONTRO SUL FOTOGRAFO SENIGALLIESE RECENTEMENTE SCOMPARSO FERRUCCIO FERRONI ALLA LIBRERIA MICAMERA DI MILANO CON ROBERTO MUTTI, IL 26 OTTOBRE

 
   
  Milano, 16 ottobre 2007 - Venerdì 26 ottobre 2007 alle ore 19. 00 Roberto Mutti e Marcello Sparaventi incontreranno il pubblico presso Micamera per una serata in ricordo di Ferruccio Ferroni. In questa occasione verrà proiettata una videointervista e presentato il catalogo edito da Omnia comunicazione: “Schede fotografie dal 1949 al 1957 / dal 1984 ad oggi”, pubblicato in occasione della mostra “Un modo sublime” svoltasi nel giugno di quest’anno a Fano e curata da Marcello Sparaventi L’esposizione “Un modo sublime” ha recentemente riproposto le schede di Ferruccio Ferroni, per la prima volta pubblicate anche in un catalogo. Si tratta di immagini accompagnate dai cartoncini su cui sono annotati con precisioni tutte le informazioni riguardanti quell’immagine e le indispensabili voci di riferimento per poter ristampare una fotografia a distanza anche di anni. Un’importante eredità per la fotografia amatoriale italiana. Ferruccio Ferroni ci ha lasciato il 5 settembre all’età di 87 anni – lo ricordiamo insieme a Roberto Mutti, noto critico e curatore legato da una profonda amicizia a Ferroni, e a Marcello Sparaventi, curatore della mostra di Fano. Insieme a loro ascolteremo anche Ferroni grazie alla videointervista “Ferruccio Ferroni a Fano” realizzata da Fabio Carbonari, Gianluca Vincenzetti e Marcello Sparaventi. Ferruccio Ferroni è nato nel luglio del 1920 a Mercatello sul Metauro nella provincia di Pesaro e Urbino, e ha vissuto a Senigallia. Nel 1942 viene imbarcato con le truppe per il fronte dell’Africa Settentrionale, ma durante il viaggio verrà variata la destinazione per l’isola di Rodi in Grecia. Dopo due anni di guerra, la prigionia in Germania e due anni di ricovero in un sanatorio, si laurea in giurisprudenza nel 1953 ed eserciterà la professione di avvocato fino al 1992. Da Senigallia, Giuseppe Cavalli, fotografo e teorico della scuola idealista, fonda a Milano il Circolo La Bussola, ufficializzato con la pubblicazione nel maggio 1947 del celebre “Manifesto” programmatico sulla rivista Ferrania, e successivamente nel 1954 fonda il gruppo Misa: un sodalizio di giovani (oltre a Ferroni, Mario Giacomelli, Adriano Malfagia, Silvio Pellegrini, Alfredo Camisa, Piergiorgio Branzi, Bice De Nobili e altri) impegnati nell’opera di rinnovamento delle superate concezioni estetiche della fotografia italiana. Ferroni comincia a fotografare nel 1948, divenendo ben presto il più fedele e personale interprete delle teorie estetiche di Cavalli. Partecipa in quegli anni alle maggiori mostre nazionali e internazionali, riportando importanti riconoscimenti: fa parte dei gruppi fotografici La Gondola di Venezia, diretto da Paolo Monti, e il Misa di Senigallia, diretto da Giuseppe Cavalli. Molte sono le esposizioni a cui partecipa e i premi di cui viene insignito. Diverse anche le collezioni che accolgono le sue fotografie Marcello Sparaventi è nato a Colbordolo nel 1969, vive a Fano e lavora a Pesaro. Si interessa al linguaggio fotografico dai primi anni Novanta. E’ curatore, critico e fotografo. Organizza anche laboratori di fotografia, sia per bambini che per adulti. Roberto Mutti vive e lavora a Milano. Laureato in filosofia, scrive di fotografia per il quotidiano la Repubblica. Ha curato mostre personali e collettive e rassegne in Italia e all’estero. Attualmente collabora con diversi spazi espositivi e fa parte del gruppo di lavoro della Galleria Bel Vedere di Milano. Autore della prima “Guida ragionata al mondo della fotografia italiana ed europea” pubblicata in Europa, ha firmato oltre cento fra saggi, cataloghi e monografie. Nel 2007 ha vinto il premio "Giuseppe Turroni" per la critica fotografica. .  
   
 

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