Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 16 Ottobre 2007
 
   
  UNO STUDIO RIVELA IL LEGAME TRA ASMA E PRODOTTI SPRAY PER LA PULIZIA DELLA CASA

 
   
  Bruxelles, 16 ottobre 2007 - Un´équipe internazionale di ricercatori ha rilevato che i prodotti spray per la pulizia della casa e i deodoranti per ambiente comportano un aumento del rischio di asma. La scoperta interessa medici, autorità sanitarie pubbliche e aziende produttrici. Lo studio, finanziato parzialmente dall´Ue, è pubblicato nell´«American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine». Benché alcune ricerche avessero già dimostrato la maggiore incidenza di problemi respiratori negli addetti alle pulizie, questo è il primo studio che dimostra le conseguenze di questo tipo tra i non professionisti. Gli scienziati hanno utilizzato i dati dell´Indagine sulla Salute Respiratoria della Comunità Europea (Ecrhs), uno studio epidemiologico su larga scala concernente le malattie respiratorie effettuato su oltre 3 500 soggetti in 10 paesi europei. Nell´ambito di uno studio di follow-up su asma, sibili e allergie, chiamato Ecrhs Ii, i partecipanti hanno risposto a un sondaggio indicando la frequenza di utilizzo settimanale di prodotti per la pulizia. I ricercatori hanno scoperto che utilizzare prodotti spray per la pulizia almeno una volta a settimana aumenta il rischio di sviluppare sintomi asmatici. Inoltre il rischio di sviluppare l´asma cresce parallelamente all´incremento della frequenza d´uso e del numero di prodotti impiegati, e nelle persone esposte regolarmente a spray per la pulizia è superiore del 30-50% rispetto ad altri soggetti. Anche escludendo casalinghe e addetti alle pulizie, gli effetti restano invariati. I deodoranti per ambiente e i prodotti per la pulizia dei mobili e dei vetri sembrano avere ripercussioni particolarmente significative. «I risultati del nostro studio confermano quelli degli studi epidemiologici occupazionali dai quali è emersa una relazione tra aumento del rischio di asma e utilizzo professionale di prodotti spray da parte di domestiche e altre addette alle pulizie», scrivono i ricercatori. Gli studiosi hanno calcolato che un caso su sette di asma negli adulti può essere ascrivibile al normale impiego di prodotti spray. «Questo dato indica il sostanziale contributo dell´utilizzo di prodotti spray allo sviluppo dell´asma in adulti che puliscono personalmente la loro abitazione», affermano gli scienziati. Lo studio non ha esaminato in che modo i prodotti spray causano l´asma, ma gli scienziati avanzano qualche possibile spiegazione, tra cui il fatto che l´asma potrebbe essere parzialmente causata da agenti irritanti e che i prodotti spray presentano componenti sensibilizzanti specifici dell¿asma all´origine di una risposta infiammatoria. Secondo gli autori, le prossime attività di ricerca dovrebbero concentrarsi sulla portata e sul meccanismo della tossicità respiratoria associati a tali prodotti. Gli scienziati osservano che in tutti i paesi oggetto dello studio l´utilizzo di spray è prassi comune e le tendenze di mercato denotano un incremento generale dell´acquisto di tali prodotti in Europa. Inoltre Kenneth Rosenman dell´Università statale del Michigan puntualizza in un editoriale allegato allo studio che proprio la pulizia della casa è generalmente consigliata quale misura chiave per contrastare l´asma. «È importante che i medici siano consapevoli del potenziale di tossicità respiratoria dei prodotti per la pulizia alla luce del loro diffuso utilizzo e della conseguente esposizione», avverte Rosenman. «Inoltre i ricercatori devono effettuare ulteriori studi per chiarire sia la portata sia il meccanismo della tossicità respiratoria associati a tali prodotti. Infine, le aziende produttrici e le autorità di regolamentazione devono migliorare i test tossicologici. » Per ulteriori informazioni visitare: American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine: http://ajrccm. Atsjournals. Org/ Indagine sulla Salute Respiratoria della Comunità Europea: http://www. Ecrhs. Org .  
   
 

<<BACK