LINEA FERROVIARIA, GENOVA – OVADA – ACQUI TERME, ASSESSORI MERLO E BORIOLI: "NO ALLA CHIUSURA NOTTURNA DELLA STAZIONE DI ACQUI TERME"
Genova, 16 ottobre 2007 - No alla chiusura notturna della stazione ferroviaria di Acqui Terme. Lo ribadiscono congiuntamente gli assessori della Regione Liguria e Piemonte alle Infrastrutture e ai Trasporti, Luigi Merlo e Daniele Borioli in una lettera inviata al direttore regionale di Trenitalia e di Rfi compartimento di Genova dopo aver appreso, in sede di programmazione del nuovo orario ferroviario che entrerà in vigore da dicembre, l’ipotesi di chiusura della stazione dalle 21 alle 5 del mattino. "Considerato l’importanza che tale stazione riveste nello schema delle linee ferroviarie piemontesi e liguri – sottolineano Merlo e Borioli – si chiede di rivedere tale decisione, anche per evitare conseguenze pesanti sui viaggiatori". I due assessori ribadiscono infatti ai vertici di Trenitalia e Rfi che la stazione "è origine e destinazione di 4 linee la Acqui T. -genova, la Acqui T. – Alessandria, la Acqui T. – Nizza M. -asti e Acqui T. S. Giuseppe di Cairo-savona" e la sua soppressione arrecherebbe pesanti disagi e andrebbe in direzione opposta rispetto al lavoro svolto per il miglioramento del trasporto pubblico locale tra le due regioni. .