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Notiziario Marketpress di
Venerdì 26 Ottobre 2007 |
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TURISMO INTERNAZIONALE A MANTOVA
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L’osservatorio Turistico mantovano, curato del Servizio Studi e Informazione Statistica Economica della Camera di Commercio di Mantova, in collaborazione con l’Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche), rende noti i risultati di una nuova indagine campionaria che sonda la diffusione del “prodotto Mantova” sui mercati internazionali. Come noto, il turismo estero, in provincia di Mantova, costituisce attualmente un quarto dei flussi complessivi e dopo un periodo di flessione (dal 2001 al 2004), negli ultimi anni mostra dei segni evidenti di ripresa, complice l’affermazione di un’offerta culturale insita nel territorio, un miscuglio di arte, natura e gusto, capace di attrarre una domanda sempre più sofisticata da parte del turista straniero. Le indagini dell’Osservatorio hanno dimostrato che un’esigua parte dei turisti ricorre ai tour operators e alle agenzie di viaggio (nel 2° trim. Del 2007 solo il 7%) e che solo un terzo delle strutture ricettive utilizza il circuito dell’intermediazione tradizionale. Osservando, quindi, questo tipo di canale di incontro tra domanda e offerta turistica, si scopre che quest’anno Mantova è promossa nel 12% dei cataloghi di operatori europei, preceduta da Milano che è venduta da tre quarti degli operatori, Como (dal 53,3%), Bergamo e Brescia (intorno al 25%). Tra le nazioni europee che vendono maggiormente Mantova spiccano la Germania (con il 5% dei tour operators), la Russia e i paesi dell’Est Europa (3%), l’Austria, il Belgio e l’Olanda (1,5%). Tra le tipologie di prodotto promosse dagli intermediari internazionali domina il turismo culturale legato alla città d’arte (con il 75% delle preferenze), seguono gli itinerari (17%) e lo sport (8,3%). Il turismo d’affari è commercializzato dal 4,2% dei tour operators. Indagando circa le motivazioni degli operatori europei che nel 2007 non hanno promosso Mantova, risulta che l’80,5% non è interessata alla località, il 10,4% non la conosce, ma il 9% intenderà commercializzarla in un futuro (non ben precisato, ma sicuramente non il prossimo anno). Le nazioni che dichiarano di conoscere poco Mantova, sono i Paesi Scandinavi, la Germania, la Svizzera, il Belgio e l’Olanda, la Russia e l’Europa dell’Est. Questi mercati potrebbero rappresentare il target futuro su cui attivare o implementare nuove azioni di promozione. Le previsioni per il 2008 non si discostano rispetto al 2007: sempre il 12% dei tour operators europei pensa di commercializzare la nostra provincia e in particolare il prodotto “città d’arte” per l’83% dei casi. Nonostante l’apprezzamento dell’Euro, il Belpaese mantiene un certo fascino sul turista statunitense, tant’é che nel 2007 la domanda organizzata per l’Italia risulta in crescita. Il 79% degli operatori Usa commercializza la Lombardia, in particolare Como, Milano, Bergamo, Lecco e Varese. Mantova si colloca al 6° posto delle preferenze, con una quota di imprese, che la trattano, che ammonta all’11,8%. Mantova è “venduta” attraverso i cataloghi statunitensi come città d’arte (75%), per l’enogastronomia (25%) e per l’agriturismo (12,5%). L’81% dei tour operators statunitensi dichiara di non essere interessato a Mantova e l’11,4% di non conoscerla, mentre circa l’8% intende promuoverla in futuro. Così come previsto a livello regionale, anche per Mantova, nel 2008 si teme un lieve calo di vendite: gli intermediari che intendono promuovere la provincia virgiliana passano dall’11,8% al 10,4%. Le ragioni di questo arresto, sono forse legate all’instabilità economica che sta interessando, in particolare, gli stati oltre oceano. . . . |
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