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Notiziario Marketpress di
Giovedģ 25 Ottobre 2007 |
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MADE IN, 50% PIŁ UNO DEGLI EURODEPUTATI FIRMA DICHIARAZIONE
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Il 23 ottobre a Strasburgo, nel corso della sessione plenaria del Parlamento europeo, sono state raggiunte 395 firme di eurodeputati a sostegno della Dichiarazione scritta sul marchio d“origine. Una cordata formata da Italian Textile Fashion-itf, Assicor, Made In for Transparency ha promosso da tempo una serie di azioni a sostegno del Made In, con il supporto della sede di Bruxelles di Unioncamere e con l“assistenza tecnica della multinazionale di comunicazione e lobby Apco Worldwide. "Si tratta di un risultato eccezionale e aldilą delle aspettative" ha affermato Luca Mantellassi, Presidente di Italian Textile Fashion-itf e della Camera di Commercio di Firenze, aggiungendo "l“adozione del Made In ha lo scopo di garantire maggiori informazioni ai consumatori e di porre fine a una situazione di disparitą con i nostri maggiori partner commerciali, che hanno gią in vigore sistemi di marchi obbligatori. Si tratta di una vera e propria battaglia di civiltą giuridica che ha dirette conseguenze sui consumatori, sui lavoratori e sul mondo dell“impresa. Un sistema forte e competitivo, come quello europeo, deve fondarsi su codici di trasparenza e di reciprocitą. " Con il Made In obbligatorio si vorrebbe ottenere un marchio di origine per alcune categorie di merci (tessile-abbigliamento, calzature-concia-cuoio, spazzole, ceramica, arredamento e gioielleria) importate da Paesi terzi all“Unione europea. La situazione di stallo č essenzialmente dovuta all“opposizione di alcuni paesi del Nord Europa, che riflette l“orientamento di certa parte della distribuzione e dell“industria europea, incline a mantenere anonima l“origine di molti prodotti che i consumatori troveranno sul mercato. . |
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