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Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Ottobre 2007
 
   
  27/28 OTTOBRE 2007 - RONCEGNO TERME (TN) / CASTAGNE E CALDARROSTE PROTAGONISTE IN VALSUGANA

 
   
  Roncegno Terme è per eccellenza il centro di produzione di castagne della Valsugana e una delle maggiori aree castanicole del Trentino, grazie alla natura acida del suo terreno che rende questa zona particolarmente indicata. Come ogni anno il borgo valsuganotto, nelle giornate del 27 e 28 ottobre, organizza la tradizionale “Festa della castagna”. Una ghiotta occasione per degustare, oltre alle caldarroste, un vasto assortimento di dolci a base di questi frutti, accompagnati da fumante vin brulè. La manifestazione prenderà il via sabato 27 ottobre alle 10 con un’escursione a piedi (che verrà ripetuta la mattina seguente) tra i secolari castagni di Roncegno, passando per i caratteristici masi di montagna. Per l’intera durata dell’evento, le vie del centro si “popoleranno” di bancarelle che proporranno caldarroste e dolci a base di castagne. A contorno dell’evento, musica e intrattenimento sia per bambini sia per adulti. Per i primi l’appuntamento è per le 18 di sabato presso Villa Flora, con una serata di musica dal vivo (rigorosamente in dialetto trentino) con “Arrigo e Glockenthurm”. Domenica alle 16, invece, i protagonisti saranno i bambini: a loro è infatti dedicato lo spettacolo itinerante con il gioco ”trucca bimbi”, clown e sculture di palloncini. Sul territorio di Roncegno vi sono circa 1200 piante di castagno che producono varietà di marroni particolarmente saporite ed adatte al consumo fresco di caldarroste. Allo scopo di valorizzare e promuovere il patrimonio castanicolo esistente, nel 1980 è stata fondata l’Associazione Produttori Castagne di Roncegno. La “Festa della Castagna” è un appuntamento tradizionale che si rinnova ormai da ben 28 anni. Interessante, d’altronde, si presenta anche la storia di questo saporito frutto. Sembra infatti che il castagno sia stato portato in Valsugana dai Romani attraverso la via Claudia Augusta, che dalle pianure del Po e dell’Adriatico conduceva fino al Danubio. Attraverso essa, nell’antichità arrivavano merci alle truppe di stanza lungo i confini settentrionali dell’Impero. E la castagna, frutto di facile trasporto e conservazione, grazie alle sue proprietà nutrizionali era senz’altro un prodotto molto ricercato. Quel che appare certo è che nel XIX secolo le castagne della Valsugana erano conosciute e particolarmente apprezzate alla corte degli Asburgo a Vienna. Www. Valsugana. Info .  
   
 

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