|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Novembre 2007 |
|
|
  |
|
|
FINANZIARIA, CONTRIBUTI AI COMUNI PER PROGETTI DI STOCCAGGIO GAS
|
|
|
 |
|
|
Pisticci, 5 novembre 2007 - Il sindaco di Pisticci, Michele Leone, esprime la sua soddisfazione in seguito ad un emendamento alla finanziaria 2008, votato ieri notte in Senato e del cui contenuto ha dato notizia il senatore Vincenzo Taddei, firmatario della proposta. L’emendamento riguarda da vicino i Comuni nei cui territori sono state o saranno rilasciate concessioni per l’attività di stoccaggio del gas naturale. Come si legge nell’articolo 70 bis del documento finanziario “i soggetti titolari, ai sensi dell’articolo 11 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164, di concessioni per l’attività di stoccaggio del gas naturale in giacimenti o unità geologiche profonde, o comunque autorizzati all’installazione e l’esercizio di nuovi stabilimenti di stoccaggio di gas naturale, corrispondono alle Regioni nelle quali hanno sede i relativi stabilimenti di stoccaggio, a titolo di contributo compensativo per il mancato uso alternativo del territorio, un importo annuo pari all’ 1 per cento del valore della capacità complessiva autorizzata di stoccaggio di gas naturale”. La Regione nella quale insistono i suddetti stabilimenti ripartirà successivamente il contributo compensativo destinando “un importo non inferiore al 60% del totale al Comune nel quale hanno sede gli stabilimenti ed un importo non inferiore al 40% del totale ai Comuni contermini, in misura proporzionale per il 50% all’estensione dei confini e per il 50% alla popolazione”. “Il senatore Taddei – dichiara il Sindaco Leone – mi ha comunicato in tempo reale l’evoluzione della vicenda, conclusasi ieri al Senato con l’approvazione dell’emendamento alla Finanziaria 2008. Apprendiamo che i fondi destinati ai Comuni saranno utilizzabili per la spesa corrente e riteniamo questo provvedimento un giusto atto di compensazione nei confronti di quei Comuni, come potrebbe diventare anche il nostro, che non potranno usare il proprio suolo in maniera alternativa rispetto ai progetti tecnologici di stoccaggio del gas. Ritengo che sia questo il primo passo verso quel tipo di politica energetica che la Regione Basilicata deve saper regolamentare per il prossimo futuro. Questa Regione, infatti, ha bisogno di politiche energetiche moderne in grado di creare quelle convenienze localizzative utili a rendere competitive e rilanciare aree industriali come la Val Basento. Un rilancio che non può avvenire senza il coinvolgimento delle istituzioni locali. Esse chiedono una maggiore partecipazione nelle dinamiche decisorie che interessano i loro territori e, finalmente, attraverso questo emendamento alla finanziaria, sono tenute nella giusta considerazione diventando destinatarie di benefici tangibili”. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|