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Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Novembre 2007 |
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GIUNTE REGIONALI DI VALLE D’AOSTA E PIEMONTE: CAREMA E NOASCA, FERROVIE, INCENDI BOSCHIVI, SANITA’ E ADOZIONI INTERNAZIONALI AL CENTRO
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Aosta, 5 novembre 2007 – I Presidenti Luciano Caveri e Mercedes Bresso hanno presieduto, 31 ottobre, al Castello Sarriod de la Tour, a Saint-pierre, la riunione congiunta dei Governi regionali della Valle d’Aosta e del Piemonte. “Una riunione molto proficua – dice il Presidente Caveri – in un clima di discussione aperta e di grande concretezza, cercando di trovare, argomento per argomento, delle soluzioni alle problematiche comuni. Su alcuni temi di attualità politica sono emerse delle posizioni congiunte: siamo d’accordo che non c’è alternativa al termovalorizzatore, pur considerando l’importanza delle modalità di raccolta differenziata dei rifiuti, così come abbiamo convenuto sulla necessità di razionalizzare e coordinare i flussi di mobilità in ambito sanitario. In tema di trasporti, abbiamo deciso l’attivazione di un tavolo tecnico per programmare la ridefinizione della rete autostradale A5 e la realizzazione di iniziative di infomobilità. ” “Piemonte e Val d´Aosta fanno entrambe parte dell´Euroregione Alpi-mediterraneo – dichiara la Presidente Bresso –, la cui sede comune a Bruxelles, è stata recentemente presentata durante gli Open Days. Ed è questa partecipazione congiunta che accresce ulteriormente l´interesse a intensificare i nostri rapporti, per risolvere i problemi comuni. Oggi le due Giunte hanno fatto un ottimo lavoro, affrontando vari temi, fra cui la valorizzazione del Parco Nazionale del Gran Paradiso, ormai da troppo tempo senza risorse dallo Stato che ne sottovaluta l´importanza: se il governo non muterà la propria posizione, lo faremo diventare interregionale. Abbiamo poi, per quanto riguarda la questione infratrutturale, ribadito l´impegno a potenziare la linea ferroviaria Aosta-chivasso-torino, essenziale soprattutto per il Canavese, e il sistema autostradale. Esiste, infatti, la necessità di un adeguamento della tratta della bassa valle e si deve affrontare al più presto anche la questione della tratta di Pedemontana che collega Biella all´autostrada che porta in Val d´Aosta. ” Punti strategici all’ordine del giorno, che riaffermano la volontà politica di trovare soluzioni congiunte a problematiche di interesse comune, sono stati l’adozione di due documenti, il primo in materia di distacco-aggregazione dei Comuni di Noasca e di Carema e, il secondo, riguardante l’adeguamento della tratta ferroviaria Aosta-chivasso. Riguardo alle richieste dei due Comuni piemontesi, le Giunte hanno ribadito la contrarietà, riaffermando la volontà di mantenere inalterati i rispettivi territori, impegnandosi ad individuare percorsi condivisi che possano contribuire a sostenere e migliorare le condizioni delle popolazioni locali e appoggiando, infine, le soluzioni legislative proposte dal Governo a livello nazionale, che prevedano l’intesa obbligatoria delle Regioni coinvolte, nel pieno rispetto delle autonomie e delle prerogative regionali. In materia di linea ferroviaria, gli Esecutivi di Valle d’Aosta e Piemonte hanno concordato di richiedere al Ministero delle infrastrutture di indicare, nel Contratto di programma 2007-2011, il costo dell’intervento della cosiddetta “lunetta” di Chivasso – stimato in 20 milioni di euro – e di destinare le rimanenti risorse (circa 20 milioni di euro) alla progettazione della variante Verrès-châtillon, al rifacimento del ponte sul Chiusella e alla progettazione di tutti gli altri interventi proposti dal Politecnico di Torino in uno studio di fattibilità. Nel corso dell’incontro, sono stati inoltre approvati e siglati tre importanti provvedimenti che confermano la collaborazione bilaterale tra Valle d’Aosta e Piemonte, in materia di gestione degli interventi di lotta agli incendi boschivi, di sanità e di adozioni internazionali. In materia di incendi boschivi, la Regione Valle d’Aosta e la Regione Piemonte hanno convenuto, tramite un’apposita Convenzione, di attivare una collaborazione quale premessa indispensabile per un’efficace azione di lotta agli incendi, specie in quelle situazioni eccezionali di emergenza, che disciplini le possibilità di intervento delle strutture antincendio delle due realtà nei territori confinanti. E’ stato poi siglato il Protocollo d’intesa in materia di adozione internazionale, che prevede lo sviluppo di una sinergia tra le due Regioni nell’ambito della tutela dei minori e della cooperazione, tramite l’Agenzia regionale per le adozioni internazionali-Arai del Piemonte, e che consentirà di elaborare delle modalità operative per la fruizione da parte delle coppie valdostane dello stesso livello di qualità dei servizi garantiti dall’Arai. E’ stata poi rinnovata la Convenzione per la prosecuzione delle attività del Centro interregionale per i trapianti, creato nel 2004 e con sede presso l’Azienda ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, con l’obiettivo di coordinare le azioni di prelievo e di raccolta, di gestione e di trasmissione dei dati relativi alle persone in attesa di trapianto e curare il collegamento con i centri di trapianto e gli altri centri di riferimento. . |
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