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Notiziario Marketpress di Lunedì 05 Novembre 2007
 
   
  IL GRANDE RITORNO DI SERENA SINIGAGLIA AL PICCOLO TEATRO “DONNE IN PARLAMENTO”, PRODUZIONE DEL PICCOLO TEATRO, E UNO SPETTACOLO DI REPERTORIO (“NATURA MORTA IN UN FOSSO”): LO STUDIO TORNA AD ESSERE LO SPAZIO DEL NUOVO E DELLA RICERCA

 
   
   Milano, 5 novembre 2007 - Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Serena Sinigaglia. La giovane regista milanese torna per quasi un mese, come nella scorsa stagione, al Teatro Studio, riproponendo Donne in Parlamento di Aristofane, prodotto dal Piccolo Teatro (in scena dal 27 novembre al 9 dicembre e poi in tournée), e uno spettacolo di repertorio, Natura morta in un fosso, scritto da Fausto Paravidino e interpretato da Fausto Russo Alesi (in scena dal 20 al 25 novembre), prodotto dall’Atir, la compagnia della quale Serena Sinigaglia è fondatrice e con la quale collabora da oltre dieci anni. Il ritorno della Sinigaglia al Piccolo rappresenta un’appendice del progetto avviato, sotto il segno del Piccolo, l’anno scorso, che con due spettacoli e una Masterclass ruotava intorno all’idea di teatro come esperienza collettiva, poetica di gruppo e di ‘ambiente’, come ama definirla la regista, fondata sullo scambio, sulla formazione e sull’interazione creativa e che, inquadrato nella cornice del Teatro Studio, ne ribadiva la vocazione originaria di luogo di ricerca dedicato ai giovani. Natura morta in un fosso è un noir dal meccanismo perfetto, un testo che procede come un’indagine scientifica, un monologo a più voci. Punto di partenza l’efferato omicidio di una giovane donna ritrovata in un fosso lungo una strada di un non precisato paesino del nord Italia. Un dramma testimoniato da un unico attore, Fausto Russo Alesi, che incarna tutti i protagonisti della vicenda: testimoni, indiziati, i genitori della vittima e il commissario di polizia incaricato delle indagini. Un unico interprete che, passando dall’uno all’altro personaggio, moltiplica il punto di vista, rendendo lo spettatore partecipe attivo nella ricerca della soluzione finale, attraverso una scrittura che miscela atmosfere da thriller all’osservazione analitica di un microcosmo sociale malato. E al monologo segue il lavoro corale, quale è a pieno titolo Donne in Parlamento, lettura di Aristofane con la quale Serena Sinigaglia ha scelto di cimentarsi perché “volevo far ridere”, spiega, “volevo divertire e divertirmi, ma anche perché i classici rispondono al mio desiderio di ritrovare l’épos: vengo da una generazione cresciuta al ritmo del minimalismo, privata di grandi ideali, cui è mancato un ampio respiro”. Donne in Parlamento è uno spettacolo carico di energia e passione, fisico, caldo come il colore del bronzo di cui è costruita la scena, scandito dalle musiche originali composte da Carlo Boccadoro ed eseguite in scena dai giovani interpreti. Un testo che ci parla da duemilacinquecento anni di distanza, tra sarcasmo, lazzi e amarezza, per riaffermare il valore delle istituzioni. Dopo la permanenza milanese, preceduta da una tappa a Recanati, lo spettacolo partirà per una tournée primaverile che tra marzo e aprile lo vedrà toccare molte città del Nord e Centro Italia. Www. Piccoloteatro. Org .  
   
 

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