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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Novembre 2007
 
   
  I FORMAGGI DI FRANCIA E LA CUCINA ITALIANA: UN BINOMIO SEMPRE PIÙ CONVINCENTE

 
   
  Grazie alla loro semplice reperibilità e all´inconfondibile carattere gusto-olfattivo, molti formaggi francesi si prestano a diventare gli ingredienti perfetti per un´insolita rivisitazione delle ricette della più consolidata tradizione italiana. Sarà una vera delizia il classico supplì preparato con il Morbier, la Mimolette si abbina perfettamente a zucca, aceto balsamico e amaretto, il partenopeo gattò di patate si può realizzare con il Reblochon, la più nordica valdostana si può preparare con l´Emmental francese. E cosa dire di uno strepitoso sorbetto allo Chabichou? Sono tutte ricette perfettamente realizzabili per dare un tocco insolito e fantasioso al menu di ogni giorno. Alcuni suggerimenti pratici per rendere indimenticabile ogni nuova ricetta: - abbinare un formaggio a un altro prodotto ha la funzione di fare emergere il lato migliore di entrambi i cibi; in altri casi, invece, quella di introdurre un elemento di novità che risvegli e faccia vibrare le papille gustative. - è bene realizzare abbinamenti equilibrati in modo che il formaggio o, al contrario, gli altri ingredienti non prevalgano con aromi o sapori troppo intensi e persistenti. - seguendo la regola della concordanza, un formaggio dolce può essere abbinato ad ingredienti piccanti. - vale anche la regola del contrasto secondo la quale un formaggio erborinato, molto saporito, può essere l´ingrediente di una ricetta dalle note più dolci. - vale, infine, anche la regola della corrispondenza: al posto di un formaggio grana italiano si può utilizzare - con grande soddisfazione - il formaggio Comté, un magnifico prodotto a pasta dura, perfetto da grattugiare su pasta, zuppe e minestre. Un calice di vino, scelto con attenzione, farà la differenza. I corsi di cucina alla scuola della Cucina Italiana L´istituto per la Promozione della Cultura Alimentare, meglio conosciuto come La Scuola della Cucina Italiana, è stato aperto a Milano nel 1988, con l´intento di diventare punto di incontro dove promuovere la diffusione della cultura alimentare valorizzando la cucina e l´utilizzo di materie prime di qualità. I corsi di cucina che vi vengono organizzati sono proposti ad appassionati, aspiranti gourmet e a tutti coloro che hanno la cucina tra i propri interessi. La scaletta delle attività didattiche prevede quest´anno (dopo quello di venerdì 12 ottobre ci sarà l´appuntamento di venerdì 30 novembre) due interessanti incontri di approfondimento sui Formaggi di Francia. “I Formaggi di Francia nella cucina italiana” è il tema delle due lezioni della durata di circa tre ore ciascuna organizzati con l´obiettivo di presentare l´utilizzo dei formaggi francesi in purezza - grazie all´intervento del docente Giorgio Colli - ma anche utilizzati come ingredienti di alcuni piatti realizzati dai docenti della scuola. Un´occasione per conoscere più da vicino alcuni emblematici prodotti caseari d´Oltralpe nelle loro più interessanti declinazioni gastronomiche. Protagonisti dei due appuntamenti il Crottin de Chavignol (formaggio di capra), il Camembert (formaggio a pasta molle), il Roquefort (formaggi di pecora erborinato), il Munster (formaggio a pasta molle lavata), l´Emmental (formaggio a pasta pressata cotta). Telefono 02 86 37 442 Sito web www. Sopexa. It / www. Sopexa. Com - Sopexa. Italia@sopexa. Com www. Formaggidifrancia. It .  
   
 

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