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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 07 Novembre 2007 |
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ANIA CAMPUS, LA NUOVA SFIDA PER LA SICUREZZA STRADALE DELLE “DUE RUOTE”
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Milano, 7 Novembre 2007 - La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, in collaborazione con Ancma Confindustria, ha lanciato l’iniziativa Ania Campus, un nuovo percorso di guida sicura completamente dedicato ai motocicli; la manifestazione si svolgerà alla Fiera di Milano fino all’11 novembre presso l’Eicma - 65° Esposizione Internazionale del Ciclo e del Motociclo. Le compagnie di assicurazione ed i produttori di motocicli hanno siglato un Protocollo d’intesa per attuare iniziative comuni volte a fronteggiare l’incidentalità stradale sulle due ruote. I veicoli a due ruote nel nostro paese superano i sette milioni di unità e le morti sulle due ruote corrispondono al 26% della mortalità complessiva sulle nostre strade. Per questo è nato Ania Campus, un vero e proprio percorso di formazione teorica e pratica per la guida sulle due ruote, che migliora le attitudini alla guida del ciclomotore. Gli istruttori della Scuola Motociclistica Italiana hanno dato una dimostrazione, al pubblico presente ed alla stampa, di come si svolgerà la guida in sicurezza di un veicolo a due ruote. Sono state simulate varie situazioni di guida reale su differenti tipologie di motocicli per indicare ai giovani i comportamenti più opportuni da adottare per una guida sicura. Alla dimostrazione hanno partecipato giovani volontari che hanno testato le proprie capacità di guida, accompagnati e seguiti dall’occhio attento degli istruttori. “Siamo molto soddisfatti dell’entusiasmo riscontrato tra i giovani per questa nostra iniziativa. Riteniamo che il problema dell’incidentalità alla guida delle due ruote sia serio e complesso, da affrontare nella sua interezza – spiega Umberto Guidoni, Segretario Generale della Fondazione Ania. Noi pensiamo che la sfida della sicurezza si giochi soprattutto sul terreno dell’educazione e della formazione. Gli incidenti alla guida di scooter e ciclomotori sono spesso causati dall’inesperienza e dalla scarsa preparazione richiesta. Per questo, vorremmo sollecitare l’attenzione delle istituzioni a valutare nel medio termine la proposta di rendere obbligatoria la prova pratica per il conseguimento del patentino. La prova pratica, d’altro canto, è già operativa in Francia, il Paese europeo che ha fatto registrare i maggiori progressi nella lotta all’incidentalità stradale”. La Fondazione Ania ed Ancma Confindustria credono in questo progetto e lo porteranno avanti nel corso del 2008 in un tour che toccherà le piazze delle principali città italiane, in modo che Ania Campus diventi un laboratorio su cui basare eventuali percorsi di riforma della normativa vigente. . |
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