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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Novembre 2007
 
   
  BANCA GENERALI I RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2007 CONFERMANO LA CRESCITA UTILE NETTO: €9,3 MILIONI (+43,1% VS. 30 SETTEMBRE 2006)

 
   
  Milano, 7 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Generali, riunitosi in data 30 ottobre sotto la presidenza di Giovanni Perissinotto, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2007. “I risultati industriali dei primi 9 mesi del 2007 sono stati molto buoni ed evidenziano la crescita continua e sostenuta del margine di interesse e delle commissioni, insieme all’efficacia delle azioni di contenimento dei costi. ” - ha dichiarato l’Amministratore Delegato, Giorgio Girelli - “Questi risultati ci consentono di confermare pienamente gli obiettivi del piano industriale 2007-09, pur in presenza di uno scenario di mercato più competitivo e difficile. Il 1 novembre, inoltre, Banca Generali si presenta con struttura, prodotti e procedure adeguate alla nuova normativa Mifid. ” Risultati economici consolidati al 30 settembre 2007 Nei primi 9 mesi del 2007 l’utile netto del Gruppo Banca Generali ha raggiunto €9,3 milioni (+43% vs. €6,5 milioni al 30 settembre 2006, e +39% vs. €6,7 milioni a perimetro omogeneo), dopo aver registrato un saldo netto di €15,2 milioni di minusvalenze non realizzate sulla valutazione a fair value del portafoglio titoli di trading e dopo aver spesato €30,6 milioni di accantonamenti afferenti principalmente al reclutamento di professionisti di alto livello. Depurato dalle sopracitate minusvalenze non realizzate al netto delle imposte, l’utile netto sarebbe stato pari a €18,9 milioni. Il margine di interesse ha raggiunto €31,4 milioni (+62%, +48% a perimetro omogeneo), confermando la sostenuta crescita del primo semestre (€20,2 milioni), soprattutto grazie al successo della strategia di bancarizzazione della clientela. Le commissioni lorde sono aumentate del 19% a €221 milioni (+14,2% a perimetro omogeneo), con una netta preponderanza delle commissioni di gestione (pari al 72% sul totale, in linea con il 30 settembre 2006). Si rileva che non sono state contabilizzate commissioni di performance nei primi 9 mesi dell’anno, sia nel 2006 che nel 2007. 1 I dati a perimetro omogeneo includono per i primi 9 mesi del 2006, il consolidamento di Banca Bsi Italia e Sant’alessandro Fiduciaria, che sono entrate a far parte del gruppo Banca Generali il 1° luglio 2006. Per effetto della elevata volatilità dei mercati finanziari nel terzo trimestre, al 30 settembre il saldo tra plus e minusvalenze non realizzate sulla valutazione a fair value del portafoglio titoli di trading è stato negativo per €15,2 milioni, di cui l’80% circa su obbligazioni. Questo è dovuto all’allargamento degli spread avvenuto in agosto e settembre, nonostante un portafoglio obbligazionario ben diversificato e molto difensivo, con il 97% dei titoli con rating uguale o superiore ad A, il 74% a tasso variabile, una duration dello 0,26 e una scadenza media di 2,45 anni, e prevalentemente costituito da titoli governativi e finanziari emessi da primari istituti di credito. Complessivamente, le minusvalenze non realizzate rappresentano lo 0,7% del portafoglio titoli di trading (€2,3 miliardi). Il margine di intermediazione è cresciuto a €142,8 milioni (+15,9%, +6,6% a perimetro omogeneo), da un lato beneficiando dell’incremento del margine di interesse e della crescita delle commissioni nette (€115,5 milioni, +23,8% e +14,2% rispettivamente), dall’altro scontando le sopracitate minusvalenze non realizzate. I costi operativi sono rimasti invariati a perimetro omogeneo (€94 milioni, +12,2% a perimetro non omogeneo), con un cost/income del 62,3% vs. 63,3% al 30 settembre 2006 (65,2% a perimetro omogeneo), e pari al 56,3% se rettificato per le sopracitate minusvalenze non realizzate. Il risultato operativo è salito a €48,8 milioni (+24,2%, +21,7% a perimetro omogeneo). L’ebitda si è attestato a €53,9 milioni (+19,2%, +15,7% a perimetro omogeneo) e sarebbe stato pari a €69,1 milioni (+52,9% e +48,3% rispettivamente) se rettificato per le sopracitate minusvalenze non realizzate. Il totale dell’attivo del Gruppo Banca Generali al 30 settembre 2007 è pari a €3. 679 milioni. Il patrimonio netto consolidato è pari a €201,7 milioni. Risultati economici consolidati del 3° Trimestre 2007 - Il Gruppo Banca Generali ha chiuso il 3° trimestre 2007 sostanzialmente a break-even (-€0,8 milioni), anche per effetto delle sopracitate minusvalenze non realizzate e dopo aver spesato €6,5 milioni di accantonamenti in gran parte dovuti al reclutamento di promotori finanziari di elevato standing. L’utile netto di periodo, depurato dalle sopracitate minusvalenze non realizzate, sarebbe stato pari a €8,7 milioni (+42,6% rispetto al 3° trimestre 2006), confermando a livello industriale un ottimo risultato di redditività del terzo trimestre. Il margine di intermediazione è stato pari a €38,2 milioni (-12,4%), beneficiando della crescita del margine di interesse (€11,3 milioni, +25,6%) e delle commissioni nette (€37,2 milioni, +29,6%), ma influenzato dalle sopracitate minusvalenze non realizzate. I costi operativi si sono mantenuti sostanzialmente invariati (€31,4 milioni, +1,6%), confermando la costante attenzione del management verso il continuo miglioramento dell’efficienza operativa. Il cost/income è stato pari al 77,5% (vs. 65,6% del 3° trimestre 2006), e sarebbe stato del 55,4% se rettificato per le sopracitate minusvalenze non realizzate. A causa delle sopracitate minusvalenze non realizzate sul portafoglio titoli di trading, il risultato operativo si è quasi dimezzato a €6,8 milioni. L’ebitda è stato pari a €8,6 milioni (-43%) e sarebbe aumentato del 59% a €23,8 milioni se rettificato per le sopracitate minusvalenze non realizzate. Risultati operativi consolidati - A fine settembre 2007 il totale delle masse in gestione (Aum-assets Under Management) del Gruppo Banca Generali ha raggiunto €25,2 miliardi, di cui il 71,8% rappresentato da risparmio gestito e assicurativo. Gli Aum di €25,2 miliardi sono aumentati del 6,3% rispetto a €23,7 miliardi a fine dicembre 2006. Il Gruppo si posiziona al 3° posto nel settore di riferimento (Assoreti), con una quota di mercato del 10,7% a giugno 2007. Con una raccolta netta di €1. 462 milioni nei primi 9 mesi del 2007, il Gruppo Banca Generali vanta una quota di mercato del 17% (Assoreti). Il Consiglio di Amministrazione ha anche assunto alcune delibere necessarie ad adeguare prodotti, procedure ed operatività a quanto richiesto dalla attuazione della direttiva Mifid in Italia. Il gruppo bancario è quindi pronto, dal 1 novembre, ad accogliere le opportunità offerte dalla nuova normativa, con una gamma di prodotti rinnovata e compliant con le nuove regole. .  
   
 

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