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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Novembre 2007
 
   
  GRUPPO GENERALI: RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2007 L’UTILE CONSOLIDATO SALE A € 2,36 MLD (+21,8%)

 
   
   Milano, 8 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione delle Assicurazioni Generali, riunito il 31 ottobre sotto la presidenza di Antoine Bernheim, ha approvato la relazione consolidata al terzo trimestre 2007. Il Gruppo Generali conferma l’ottimo andamento gestionale registrato da inizio 2007, che permette di chiudere i primi nove mesi con un incremento del 21,8% dell’utile netto consolidato a € 2. 364,3 milioni (€ 1. 941,3 milioni al 30 settembre 2006). La crescita dell’utile è dovuta al miglioramento della redditività di entrambi i segmenti vita e danni. Il contributo di Toro nei nove mesi è stato pari a circa € 122,4 milioni. Antoine Bernheim ha commentato:”Questi dati sanciscono il continuo trend di miglioramento del risultato degli ultimi quattro anni, a testimonianza di una gestione industriale che ha permesso al Gruppo Generali di crescere in fatturato e utili a tassi di eccellenza. Ci sono i presupposti per chiudere un altro anno con un risultato fortemente positivo per tutti i nostri stakeholder, in una prospettiva di ulteriore sviluppo del Gruppo nel mondo”. Il risultato operativo fa registrare una forte crescita (+26,5%), raggiungendo i € 4. 098,7 milioni rispetto ai € 3. 240 milioni al 30 settembre 2006 (+19,9% senza considerare il Gruppo Toro), grazie al miglioramento sia dei margini tecnici che della gestione finanziaria che ha riguardato tutti i principali mercati in cui opera il Gruppo. Forte il contributo del segmento Danni con una crescita del 34,2% (+19,6% senza considerare Toro), grazie alle crescite registrate in Italia e Francia. Molto buono anche l’incremento del risultato nel Vita (+27,1%; +23,9% senza considerare Toro) grazie alle forti performance in Italia, Francia e Germania. In termini di produzione si segnala la crescita in entrambi i segmenti. In particolare, nel Vita, i premi annui equivalenti (Ape) sono stati pari a € 3. 107,8 milioni, in progresso del 8,1% rispetto al 30 settembre 2006 (+7,6% a termini omogenei). Nei Danni, i premi lordi sono stati pari a € 15. 655 milioni (+17,4%; +3,5% a termini omogenei). Al trimestre si evidenzia una crescita dell’utile netto consolidato a € 586,8 milioni (+9,1%) con un incremento del risultato operativo del 22,3% a € 1. 218,2 milioni. Closing Nuova Tirrena - Si comunica inoltre che in data odierna si è perfezionata la cessione del 100% di Nuova Tirrena in favore di Groupama, per un controvalore di € 1. 250 milioni. L’operazione, che era stata annunciata il 2 agosto scorso, ha ottenuto le autorizzazioni dalle autorità competenti. Andamento Dei Segmenti Attività Vita - Il risultato operativo del segmento vita è stato pari a 2. 387,3 milioni, con una crescita del 27,1%, grazie al miglioramento della gestione finanziaria e dei margini tecnici. In Italia è stato pari a € 1. 250,8 milioni (+20,9% a parità di perimetro). Per l’estero il risultato operativo è stato pari a € 1. 136,5 milioni (+27,3%), con buoni risultati in Germania (+18,9%), in Francia (+36,3%).
Risultato operativo Vita 9 M 07 Variazione
(€ mln)
Italia 1. 250,8 +27,0%
Germania 330,9 +18,9%
Francia 356,9 +36,3%
Spagna 75,9 +8,2%
Europa Centro Orientale 18,6 +46,6%
Resto del mondo 354,2 +31,1%
Totale 2. 387,3 +27,1%
La nuova produzione in termini di Premi Annui Equivalenti (Ape) è ammontata a € 3. 107,8 mln, (+7,6% a termini omogenei). Da segnalare il positivo contributo dei canali proprietari del Gruppo in Italia e lo sviluppo in Francia, nei Paesi dell’ Europa Centro Orientale e in America Latina. In termini di raccolta complessiva, il volume premi ha registrato una leggera flessione (-1% a termini omogenei), nonostante il drastico calo del canale di bancassicurazione dovuto essenzialmente alla riduzione degli sportelli bancari riferiti a Intesa Vita a seguito dei provvedimenti adottati dall’Antitrust in merito alla fusione di Intesa San Paolo. Per quanto riguarda l’andamento nei vari mercati, in Italia, la nuova produzione in termini di Ape del Gruppo è stata pari a € 951,5 mln (+5,2% a termini omogenei). La raccolta complessiva è diminuita del 14,3% a termini omogenei, a causa del predetto calo della bancassicurazione. I canali tradizionali hanno registrato invece un aumento del 16,5% e i promotori finanziari del 3,8%. Per quanto riguarda l’andamento della previdenza integrativa relativa al lavoro dipendente, si registrano oltre 100 mila adesioni sia a prodotti assicurativi sia a fondi aperti. I relativi effetti saranno pienamente apprezzabili a partire dal prossimo esercizio. In termini di raccolta i mercati esteri fanno registrare un incremento del 6,5% a termini omogenei e dei volumi di nuova produzione in termini di Ape dell’8,7% a termini omogenei con ottimi risultati nella raccolta in Francia (+15,1%) in controtendenza rispetto al mercato. Attività Danni - Il risultato operativo del segmento danni è stato pari a € 1. 511,4 milioni, con una crescita del 34,2% . L’incremento è stato determinato sia dal miglioramento dei margini tecnici che della gestione finanziaria. Per quanto riguarda i singoli Paesi, in Italia il risultato operativo è stato pari a € 524,5 milioni, con un incremento del 106,9% (+42% a parità di perimetro). All’estero, si registra un risultato operativo pari a € 986,9 milioni (+13,1%), con miglioramenti in Francia (+21,4%) e nei Paesi dell’Europa Centro Orientale (+ 72,8%).
Risultato operativo Danni 9 M 07 Variazione
(€ mln)
Italia 524,5 +106,9*%
Germania 213,4 +2,1%
Francia 262,4 +21,4%
Spagna 178,4 -3,0%
Europa Centro Orientale 77,6 +72,6%
Resto del mondo 255,1 +16,6%
Tot 1. 511,4 +34,2%
*(+ 42% a parità di perimetro) La raccolta consolidata è cresciuta a termini omogenei del 3,5% a € 15. 655 milioni (€ 13. 339,6 milioni al 30 settembre 2006), confermando il Gruppo ai vertici dei principali mercati. Il segmento danni continua ad evidenziare un forte miglioramento della redditività tecnica. Il combined ratio è migliorato a 95,4% (95,9% al 30 settembre 2006) grazie alla stabilità dell’incidenza dei costi che rimane invariata a 26,2%, mentre la sinistralità è in flessione da 69,7% a 69,2%. L’incidenza dei costi di amministrazione sui premi netti di competenza rimane sostanzialmente stabile a 6,1%. Il combined ratio in Italia è in significativo miglioramento a 95,1 % (97,2% al 30 settembre 2006), mentre è pari all’estero a 96,3%, con miglioramenti in Austria (97,4% da 98,1% al 30 settembre 2006), Svizzera (96,8% da 97,6% al 30 settembre 2006) e Europa Centro Orientale (89,9% da 91,7% al 30 settembre 2006). Servizi Finanziari - Il risultato operativo del segmento finanziario è pari a € 293,2 milioni (-5,5% rispetto al 30 settembre 2006). Nel settore dell’Asset Management le masse gestite sono ammontate a € 358. 485,3 (-0,2% rispetto al 30 giugno 2007). L’attività di Asset Management rappresenta la parte prevalente del segmento finanziario ed è principalmente focalizzata sulla gestione degli strumenti finanziari delle società del Gruppo. Bsi e Banca Generali rappresentano le entità più significative nell’ambito dell’attività di Asset Management rivolta a terzi. Altri Dati Di Bilancio - Gli investimenti complessivi sono ammontati a € 338. 833 milioni (€340. 412,6 milioni al 30 giugno 2007). In particolare, gli investimenti propri, esclusi quelli il cui rischio è a carico degli assicurati, sono stati pari a € 287. 559,4 milioni (€ 288. 748,6 milioni al 30 giugno 2007). Il reddito operativo degli investimenti è ammontato a € 12. 071,4 milioni, +12,4% rispetto all’esercizio precedente (+9,6% senza considerare il gruppo Toro). L’incremento, pari a € 1. 330,5 milioni è ascrivibile soprattutto agli interessi e altri proventi, che sono aumentati di € 863,8 milioni. Gli interessi passivi sui debiti finanziari sono stati pari a € 467,6 milioni (+43,2%). L’incremento è sostanzialmente dovuto alle emissioni di prestiti subordinati finalizzati alle acquisizioni avvenute nel 2006. Il patrimonio netto complessivo è stato pari a € 18. 144,4 milioni (€ 18. 873,6 milioni al 30 giugno 2007). In particolare, il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo ha avuto una leggera diminuzione a € 14. 676,4 milioni (€ 15. 467,3 milioni al 30 giugno 2007). La riserva per gli utili netti su attività finanziarie disponibili alla vendita è stato pari a 1. 847,2 (2. 360,6 milioni al 30 giugno 2007). Tale decremento è sostanzialmente dovuto a minori plusvalenze latenti nette sugli investimenti azionari. Inoltre il costo delle azioni della Capogruppo possedute dalla stessa o da altre società del Gruppo, pari a € 1. 206,1 milioni (€ 391,1 milioni a 30 giugno 2007) è stato portato a riduzione del capitale delle riserve di pertinenza del Gruppo. L’incremento è ascrivibile all’attuazione del piano di riacquisto delle azioni proprie. Fatti Rilevanti - i) A luglio è stato firmato il contratto definitivo di joint venture tra Assicurazioni Generali e il Gruppo Ppf N. V. , per dare vita a Generali Ppf Holding N. V. L’operazione è ora in attesa delle necessarie autorizzazioni regolamentari. La nuova realtà si posizionerà fra i maggiori operatori del settore nell’Europa Centro Orientale. Ii)ad agosto è stato firmato il contratto di cessione della controllata Nuova Tirrena a Groupama. Iii) A settembre Assicurazioni Generali ha ricevuto dalle autorità di controllo locali, in anticipo rispetto ai tempi previsti, la licenza ad operare nel comparto assicurativo vita e danni in India attraverso Future Generali India Life Insurance Company e Future Generali India Insurance Company, compagnie nate dalla joint venture con il gruppo indiano Future, leader locale della grande distribuzione. Iv) A settembre è stato inoltre approvato l’aggiornamento del Piano Industriale 2007-2009, che migliora sensibilmente i target finanziari e industriali, introducendo novità nel corporate center, nella gestione degli asset finanziari e immobiliari e nella gestione dello sviluppo internazionale. Il 29 ottobre è stato completato il piano di buy back per un importo complessivo di € 1,5 miliardi al prezzo medio per azione di € 30,468. Da ultimo, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di estendere la durata al 31 dicembre 2008 e di aumentare l’importo totale del Programma di emissioni obbligazionarie denominato “Euro Medium Term Notes (Emtn)” fino ad un ammontare massimo di Euro 3 miliardi o importo equivalente in diversa valuta (in precedenza Euro 2,5 miliardi). Il Programma Emtn è destinato ad ottimizzare i costi di finanziamento del Gruppo ed a una gestione efficace delle scadenze dell’indebitamento esistente e di prevedere come emittenti Assicurazioni Generali S. P. A. E Generali Finance B. V. Previsioni Per Il 2007 - Per l’esercizio in corso, tenuto conto degli andamenti tecnici registrati sia nei rami Vita sia nei rami Danni e alla luce delle azioni già intraprese, volte ad aumentare l’efficienza della gestione, si prevedono risultati in crescita rispetto al 2006, salvo il verificarsi di eventi di carattere eccezionale. .
 
   
 

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