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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Novembre 2007
 
   
  FESTIVAL DELL’ECONOMIA: IL RITRATTO DEL POPOLO DELLO SCOIATTOLO PRESENTATA A TRENTO DA NANDO PAGNONCELLI UNA RICERCA IPSOS

 
   
  Trento, 13 novembre 2007 - E’ giovane, più della metà viene da fuori città. Attento all’economia ma fortemente interessato all’attualità, alla politica e alla società. E soprattutto, chi è venuto al Festival la prima volta, è tornato e ha convinto gli amici a fare lo stesso. Durante la conferenza stampa che si è tenuta ieri - presenti fra gli altri, il direttore scientifico Tito Boeri, il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai, il sindaco del capoluogo trentino Alberto Pacher, il preside della Facoltà di Economia dell’Università di Trento Paolo Collini, l’editore Giuseppe Laterza - sono stati illustrati da Nando Pagnoncelli i risultati di una ricerca Ipsos sul pubblico del Festival dell’Economia. Dai dati presentati da Pagnoncelli risulta che tra i partecipanti al Festival molti sono giovani: uno su due non ha più di 34 anni e il 35% del campione è rappresentato da studenti. Quanto alla provenienza, il 33% risiede a Trento città, il 30% in provincia e il restante 37% arriva da un’altra città. Non stupisce l’interesse per l’economia (è così per il 68% del campione, due intervistati su tre), ma spicca l’attenzione per l’attualità (lo dichiara il 44% del campione) e, nella stessa misura, per la politica. La sociologia piace al 40% del campione, a conferma del tradizionale legame che questa disciplina ha con la città di Trento. Interessano invece meno i multimedia (al 12% del campione), la linguistica (al 10%) e, in ultimo, solo l’8% dichiara di essere appassionato di archeologia. Alto e trasversale il gradimento degli temi trattati: sono piaciuti tanto quelli che toccavano argomenti di economia quanto gli altri. Non sorprende dunque che quasi la totalità del campione interpellato (circa l’80%) dichiari di consigliare sicuramente ad un amico di partecipare alla prossima edizione del Festival. Il passaparola risulta un potente motore di promozione dell’iniziativa trentina. Quando viene chiesto agli intervistati in che modo sono venuti a conoscenza del Festival dell’economia 2007, la maggior parte del campione (il 38%) dichiara di saperlo perché aveva partecipato anche all’edizione precedente. Come dire che chi ci è già stato, ci torna e prova a coinvolgere anche gli amici. Altissima la soddisfazione dei partecipanti: ben l’81% del campione ha dato un voto all’edizione 2007 del Festival compresa tra 8 e 10 (in una scala da 1 - valutazione completamente negativo - a 10 - valutazione totalmente positivo - ). E ancora, il 14% del campione ha dato il giudizio massimo (voto 10) a questa edizione. Insomma il festival è piaciuto al popolo dello scoiattolo, un successo che premia organizzatori, promotori e direttore scientifico e che stimola a fare ancora meglio per l’edizione del 2008 il cui tema sarà: Mercato e democrazia. Tra il 30 maggio e il 3 giugno 2007 a Trento si è svolto il Festival dell’economia. Ad Ipsos P. A. È stato chiesto di rilevare l’opinione di coloro che hanno frequentato questo evento. Per tutta la durata del Festival, ai frequentatori dell’evento è stato distribuito un questionario cartaceo da compilare e restituire. Il questionario è stato distribuito al termine di ciascun dibattito. Il totale dei questionari compilati correttamente ed analizzati è stato di 2. 067. Il questionario utilizzato è stato redatto da Ipsos P. A. E ha rilevato, oltre ai dati sociodemografici, le seguenti informazioni: · giudizio sull’evento a cui ha assistito · giudizio in generale sul festival · canali attraverso i quali si è appreso dell’organizzazione del festival · proposte migliorative · interessi generali dell’intervistato Ad ogni intervistato è stato inoltre chiesto di fornire i suoi dati anagrafici per poter poi creare un database di tutti i rispondenti all’indagine. Tra i partecipanti che hanno compilato il questionario, leggermente più donne (il 56% del campione). Molti i giovani: un rispondente su due non ha più di 34 anni e il 35% del campione è rappresentato da studenti. Quanto alla provenienza, il 33% risiede a Trento città, il 30% in provincia e il restante 37% proviene da un’altra città. Oltre all’interesse per l’economia (è così per il 68% del campione, due intervistati su tre), interessa l’attualità (lo dichiara il 44% del campione) e, nella stessa misura, la politica. La sociologia piace al 40% del campione, a conferma del tradizionale legame che questa disciplina ha con la città di Trento. Interessano invece meno i multimedia (al 12% del campione), la linguistica (al 10%) e, in ultimo, solo l’8% dichiara di essere appassionato di archeologia. Passando alla valutazione della manifestazione, nel complesso, gli intervistati si sono dichiarati molto soddisfatti: ben l’81% del campione ha dato una valutazione all’edizione 2007 del Festival compresa tra 8 e 10 (in una scala da 1 – voto completamente negativo a 10 – voto completamente positivo). E ancora, il 14% del campione ha dato il giudizio massimo (voto 10) a questa edizione. Per singolo giorno, il primo giorno, mercoledì, è stato il giorno con minor affluenza (dichiara di aver partecipato almeno ad un dibattito, fissato quel giorno, il 5% del campione). La valutazione positiva (voto da 8 a 10) è stata confermata dal 74% del campione con una valutazione media della giornata pari a 8,4. Giovedì ha visto la partecipazione del 18% del nostro campione. Anche qui, la valutazione positiva (voto da 8 a 10) è stata confermata dal 74% del campione. In questa giornata, il dibattito più seguito è stato “Privatizzare l’università?” a cui i partecipanti hanno dato un giudizio medio di 8,2. Il dibattito più gradito (voto medio dei partecipanti di 9,1) è stato “Il governo del corpo: un’utopia contemporanea?”. L’affluenza sale ancora nella giornata di venerdì, dove il 23% del campione dichiara di aver seguito almeno un dibattito previsto in giornata. La valutazione positiva della giornata (voto da 8 a 10) è stata confermata dal 68% del campione. I dibattiti più seguiti sono stati “Capitale sociale tra nord e sud” (con un giudizio medio di 7,8) e “Liberalizzazioni: come farle e dove farle” (con un giudizio medio di 8,4). Il dibattito più apprezzato, con un giudizio medio di 8,9, è stato “Dove la legge è sospesa: due esperienze educative”; il meno apprezzato, della giornata e di tutto il Festival, è stato “Le nuove schiavitù: il mercato della prostituzione”, al quale i partecipanti hanno dato un giudizio medio di 6,2, comunque sufficiente. Sabato è stata la giornata con maggior affluenza del Festival: il 39% del nostro campione ha dichiarato di aver assistito almeno ad un dibattito previsto in calendario. Ancora, la valutazione positiva della giornata (voto da 8 a 10) si assesta sul 74% del campione. Il dibattito più seguito “Il fattore determinante: politica ed economia nelle crisi internazionali”, con un giudizio medio di 9,1. Il più gradito, della giornata come di tutto il Festival, “Critica del pensiero calcolante”, cui i partecipanti assegnano un voto medio di 9,2. Nella giornata di domenica l’affluenza scende al 15% del campione. Complessivamente il 73% dei rispondenti danno un giudizio molto positivo della giornata (voto da 8 a 10). Il dibattito più seguito è stato “Il capitale umano nel Xxi secolo” che ha ricevuto un giudizio medio di 8,5 e il più gradito è stato “Flexicurity” a cui è stato assegnato un voto medio di 8,8. Buona la trasversalità degli argomenti trattati: raggruppando i dibattiti in macro classi di argomento, quelli che toccavano argomenti di economia sono stati graditi tanto quanto gli altri (tanto quanto quelli politici o quelli che toccavano altri tipi di argomenti). Non sorprende dunque che quasi la totalità del campione interpellato (circa l’80%) dichiara di consigliare sicuramente ad un amico di partecipare alla prossima edizione del Festival. Il passaparola risulta ancor più importante quando viene chiesto agli intervistati in che modo sono venuti a conoscenza del Festival dell’economia 2007 e la maggior parte del campione (il 38%) dichiara di saperlo perché aveva partecipato anche all’edizione precedente: chi ci è già stato ci torna e prova a coinvolgere anche gli amici. .  
   
 

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