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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Novembre 2007
 
   
  ROMANO PRODI E PECORARO SCANIO AL PADIGLIONE DELLE RINNOVABILI

 
   
  Roma, 13 novembre 2007. Il Ministro dellŽAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare Alfonso Pecoraro Scanio ha inaugurato ieri il Padiglione delle Rinnovabili e insieme allŽAssessore allŽambiente della Regione Lazio Filiberto Zaratti lo stand della "Casa Ecologica". La visita del Presidente del Consiglio Romano Prodi. Confermando le migliori aspettative di affluenza si è conclusa la prima giornata di apertura al pubblico del Padiglione delle Rinnovabili lŽappuntamento dedicato agli scenari energetici sostenibili che su 9. 000 metri quadrati espositivi ha raccolto più di 130 aziende del comparto. Un evento di rilevanza internazionale che offre uno sguardo a 360 gradi su progetti, tecnologie, prodotti e servizi collegati al mondo delle rinnovabili: dallŽenergia eolica allŽindustria fotovoltaica, dalle tecnologie legate allŽimpiego dellŽidrogeno ai biocarburanti e dallŽemission trading ai cambiamenti climatici. La kermesse romana è stata ufficialmente inaugurata domenica pomeriggio alla presenza del Presidente del Consiglio Romano Prodi, di Chicco Testa (Vice Chair Rome Congress 2007) e di André Caillé (Chairman Wec). Il presidente Prodi, accompagnato da Chicco Testa, durante la sua visita allŽesposizione si è trattenuto particolarmente a lungo al Padiglione delle Rinnovabili. Marco Pinetti, Presidente di Artenergy che ha curato il padiglione, ha risposto alle domande del presidente che si è dimostrato particolarmente interessato alle aziende italiane presenti. Il presidente Prodi si è specialmente soffermato presso gli stand che propongono le soluzioni per il solare fotovoltaico, lŽenergia eolica, il solare termico e i biocarburanti; la visita ha previsto anche una sosta presso lo stand dallŽAssessorato allŽAmbiente della Regione Lazio che al Padiglione delle Rinnovabili presenta il progetto "Casa Ecologica". "Siamo molto soddisfatti di questa prima giornata - ha dichiarato Marco Pinetti -, lŽinteresse e lŽapprezzamento dimostrati dalle alte cariche istituzionali dello Stato, il successo di pubblico e la soddisfazione degli espositori confermano lŽimportanza strategica della presenza di un padiglione dedicato alle energie rinnovabili allŽinterno di una sede prestigiosa come quella del World Energy Congress". Numerosi gli appuntamenti di rilievo di questa prima giornata allŽinterno del Padiglione delle Rinnovabili che ha visto la presenza di molti autorevoli esponenti delle istituzioni governative e locali. Alle 13 il Ministro dellŽAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare Alfonso Pecoraro Scanio, giunto oggi alla manifestazione con unŽauto a idrogeno, e lŽAssessore allŽambiente della Regione Lazio Filiberto Zaratti, hanno inaugurato lo stand dellŽassessorato presso il quale è stato presentato il progetto dedicato alla "Casa Ecologica" che consuma un quarto dellŽenergia, emette meno di 6 kg/m2 allŽanno di Co2 (il 20% in meno rispetto a una casa tradizionale), e il cui fabbisogno di calore è inferiore a 30 kWh/m2 anno. La Casa Ecologica, realizzata dallŽAssessorato allŽAmbiente in collaborazione con il Ministero dellŽAmbiente, è visitabile fino al 15 novembre al Padiglione 4 - Stand C14. Il Ministro ha concluso la sua visita con un breve giro allŽinterno del padiglione. Notevole successo di pubblico hanno riscosso anche le sessioni congressuali. A partire dalle 14 ha avuto luogo la conferenza "Idrogeno e fuel cells oggi e domani". Che ha messo a fuoco le prospettive di sviluppo, le opportunità di mercato e le offerte innovative delle industrie del settore. Nel suo intervento il direttore della segreteria tecnica del Ministero dellŽAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Paolo Piacentini, ha illustrato quali sono le strategie adottate dal nostro paese per lo sviluppo delle tecnologie dellŽidrogeno. Il panorama dello stato delle politiche dei paesi europei su questo argomento è stato poi integrato dallŽintervento di Heimo Aichmaier, del Ministero dei Trasporti, dellŽInnovazione e della Tecnologia austriaco che ha illustrato i programmi nazionali e internazionali di questo paese per quanto concerne la ricerca e lo sviluppo del settore. Chairman della sessione dedicata alle opportunità offerte dalla tecnologia dellŽidrogeno Claudia Bettiol del Comitato Nazionale Idrogeno dellŽEnea. Si è chiusa anche la prima delle due giornate congressuali dedicate allo stato dellŽarte e alle prospettive dellŽenergia eolica in Italia e nel mondo. Un settore, questo che Secondo il Gwec (Global Wind Energy Council) nel 2006 ha registrato un incremento del 32%. In testa alla classifica della potenza totale installata si attestano Germania (20. 622 Mw), Spagna (11. 615 Mw), Usa (11. 603 Mw), India (6. 270 Mw) e Danimarca (3. 136 Mw); lŽItalia occupa il settimo posto con 2. 123 Mw risultando quarta a livello europeo. Le esperienze e i risultati ottenuti a livello degli enti locali e lŽevoluzione dei mercati e dellŽindustria sono stati alcuni degli argomenti affrontati in questa prima sessione. Molti gli interventi autorevoli della giornata tra cui segnaliamo: Arthouros Zervos (Ewea - Gwec) che ha parlato delle prospettive di sviluppo dellŽeolico in Europa e nel mondo, Francesco Ferrante (Legambiente) il cui intervento si è focalizzato sulla necessità di una semplificazione delle regole per un corretto sviluppo del settore eolico in Italia e Simone Togni (Anev) che ha delineato lo stato dellŽarte e le prospettive future per uno sviluppo del settore. Tra gli altri: Roberto Longo (Aper), Andrea Galliani (Aeeg), Paolo Frankl (Iea), Luciano Pirazzi (Enea), Gianni Armani (Terna), Rainer Karan (Vestas Italia). .  
   
 

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