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Notiziario Marketpress di
Martedì 13 Novembre 2007 |
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GESTIONE RIFIUTI ELETTRICI ED ELETTRONICI: ISTITUZIONE REGISTRO
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Roma 13 novembre 2007 - In base ai dati, forniti dal settore della produzione, si stima che in Italia ogni abitante produce più di 14 Kg di rifiuti elettrici ed elettronici l´anno per un totale nazionale di circa 850 mila tonnellate. Attualmente, secondo il rapporto dell´Apat 2006, di questi rifiuti vengono gestiti e recuperati circa 67. 000 mila tonnellate di Raee all´anno, circa 1,15 kg l´anno per abitante. L´obiettivo, stabilito dal decreto legislativo n. 151/2005 di recepimento della direttiva Ce 2002/96, è quello di raggiungere, entro il 31 dicembre 2008, la raccolta media pro-capite di 4 Kg l’anno per abitante (circa 240 mila tonnellate). La nuova normativa si basa sul sistema multi consortile, fortemente voluto e ispirato dall’Unione Europea, grazie al quale i responsabili della gestione di questi rifiuti non saranno più i Comuni ma i produttori delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Tenuto conto che il decreto legislativo n. 151/2005 affida la gestione e lo smaltimento dei rifiuti Aee ai produttori di apparecchi elettrici ed elettronici, il ministero dell’Ambiente, coerentemente con la direttiva europea e in attuazione del decreto legislativo 151/2005, ha emanato il 25 settembre scorso il decreto n. 185 che istituisce il registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti Aee. Nel decreto 185/2007 vengono dunque definite le modalità di iscrizione e di funzionamento del Registro, nonchè le modalità di costituzione e di funzionamento del centro di coordinamento e l’istituzione del comitato d´indirizzo sulla gestione dei Raee. Il decreto 185/2007 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 novembre 2007 ed entrerà in vigore il 20 novembre 2007. . |
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