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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Novembre 2007
 
   
  GRUPPO ACSM S.P.A. RISULTATI TRIMESTRALI AL 30 SETTEMBRE 2007 RICAVI CONSOLIDATI +5,2 % RISPETTO AL 30.09.2006 E PARI A 88,6 ML. €

 
   
  Como, 14 novembre 2007 – Si è riunito ieri, sotto la presidenza di Giorgio Pozzi, il Consiglio di Amministrazione di Acsm S. P. A. Che ha esaminato ed approvato i risultati consolidati del Gruppo Acsm al 30 settembre 2007. Il primi nove mesi del 2007 beneficiano appieno del contributo legato all’estensione dell’area di consolidamento che, con effetto contabile 1° ottobre 2006, risulta ampliata con l’inclusione delle società Serenissima Gas S. P. A. E Serenissima Energia S. R. L. La crescita delle quote di mercato, unitamente al miglioramento della redditività in settori quali il teleriscaldamento e la termovalorizzazione dei rifiuti, ha sostanzialmente compensato gli effetti dell’andamento climatico sfavorevole che ha caratterizzato l’ultimo anno termico e, nel complesso, ha dato impulso al netto miglioramento del margine operativo lordo rilevato al 30 settembre 2007. L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidati risulta pari a €/000 88,6 milioni di €uro, in incremento del 5,2% rispetto al corrispondente periodo del 2006 (pari a 84,2 milioni di €uro). Per quanto concerne l’attività di distribuzione e vendita di gas, i primi nove mesi dell’esercizio 2007 fanno registrare un incremento del valore delle vendite derivante principalmente dall’aumento della base clienti generato dall’inclusione del bacino di Serenissima Gas ed Energia. L’ampliamento dell’area di consolidamento, unitamente alla politica commerciale di fidelizzazione della clientela e di sviluppo ed acquisizione di quote di mercato al di fuori delle aree storicamente servite dalle proprie reti di distribuzione, ha parzialmente compensato l’andamento particolarmente sfavorevole della stagionalità climatica che ha proseguito ed accentuato il trend negativo degli ultimi mesi dell’esercizio 2006. Nel complesso, il sostanziale mantenimento della base clienti sviluppata sulle proprie reti ed all’infuori delle stesse - soprattutto in un contesto di mercato fortemente rivolto alla liberalizzazione e particolarmente attento alla necessità di contenere i costi di approvvigionamento - può considerarsi per il Gruppo un fattore critico di successo determinante. I ricavi complessivi del settore passano da 65,5 milioni di €uro al 30 settembre 2006 a circa 72,8 milioni di €uro al 30 settembre 2007. I ricavi dell’acquedotto civile continuano ad essere fortemente condizionati dal sostanziale blocco del sistema tariffario (l’ultimo aggiornamento risale al 2003). La conferenza dei sindaci dell’Ambito Territoriale Ottimale (A. T. O. ) di Como ha recentemente licenziato un piano tariffario e degli investimenti al quale è seguita la scelta del modello gestionale destinato a governare l’intero settore idrico (affidamento della attività di gestione ad una società patrimoniale e del servizio di erogazione ad una società da individuarsi mediante gara). Questa recente evoluzione apre prospettive di sicuro interesse per il ruolo di Acsm ed il 2007 potrebbe diventare l’anno di una svolta sia sotto il profilo della redditività che del contributo del settore idrico alle prestazioni economico-finanziarie dell’intero Gruppo. Tuttavia, in mancanza di sviluppi definitivi, e perdurando il blocco delle tariffe di vendita, all’azienda viene preclusa la possibilità di recuperare i costi sostenuti e gli oneri generati dai forti investimenti necessari per garantire la sicurezza, la qualità e l’efficienza degli impianti asserviti al processo di captazione, potabilizzazione e distribuzione dell’acqua. I ricavi dell’ acquedotto civile si attestano a 4,8 milioni di €uro, quelli dell’acquedotto industriale ammontano a 0,2 milioni di €uro e nel complesso risultano sostanzialmente invariati rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (rispettivamente 4,9 milioni e 0,2 milioni di €uro al 30 settembre 2006). Il contributo ai ricavi complessivi delle vendite dell’attività di termovalorizzazione dei rifiuti (smaltimento e cogenerazione) risulta in crescita rispetto al corrispondente periodo del 2006 e pari a 12,1 milioni di €uro (11,3 milioni di €uro al 30 settembre 2006). Nel corso del 2007, le prospettive del settore ambiente saranno ulteriormente rafforzate dall’avvio di significativi interventi destinati a migliorare sia l’efficienza che la sicurezza del sistema di alimentazione, della griglia di combustione e della zona forno. I primi benefici economico-finanziari degli interventi programmati sono attesi fin dal quarto trimestre del 2008. L’attività di teleriscaldamento, svolta dalla controllata Comocalor S. P. A. , ha generato ricavi per circa 3,0 milioni di €uro, in linea con quanto rilevato al 30 Pur in presenza di ricavi sostanzialmente stabili, il netto miglioramento conseguito a livello di Margine Operativo Lordo è il primo importante risultato della complessa attività di ristrutturazione del processo produttivo, organizzativo e gestionale che ha interessato l’azienda negli ultimi mesi e che consentirà a Comocalor la piena valorizzazione delle sinergie di scopo con il termovalorizzatore di Acsm. Oltre al drastico abbattimento dei costi di produzione storicamente sostenuti, al miglioramento dell’efficienza energetica ed alla progressiva e continua riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, il completamento del programma di ristrutturazione prevede, dal quarto trimestre 2008, un’ulteriore e marcata crescita dei principali parametri di redditività economico-finanziaria. I ricavi dell’attività di gestione calore risultano in flessione rispetto al 30 settembre 2006 e pari a 4,0 milioni di €uro (4,2 milioni di €uro al 30 settembre 2006). Il completamento delle attività di progettazione e realizzazione dei nuovi impianti si tradurrà in benefici economici solo con l’avvio della stagione termica 2007-2008 e dovrebbe dar luogo ad un incremento della marginalità a partire dal quarto trimestre 2007. Le attività di raccolta dei rifiuti solidi urbani e di pulizia delle strade, svolte dalla società collegata Acsm Ambiente S. R. L. Per conto di Acsm S. P. A. E da questa rifatturate al Comune di Como, fanno rilevare una riduzione dei ricavi. Questi ultimi si attestano a 2,6 milioni di €uro al 30 settembre 2007 (5,7 milioni di €uro al 30 settembre 2006). Il decremento è legato al fatto che, con decorrenza 1 maggio 2007, il servizio non è più affidato ad Acsm S. P. A. Tuttavia, in considerazione delle modalità di gestione delle attività, la cessazione del servizio non ha determinato conseguenze sulla marginalità netta del Gruppo. La gestione operativa consolidata al termine del trimestre conclusosi al 30 settembre 2007 evidenzia quindi un margine operativo lordo ante partite non ricorrenti pari a 13,2 milioni di €, in incremento del 20% circa rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (11,0 milioni di €). L’apporto delle società Serenissima Gas ed Energia al margine operativo lordo consolidato dei primi nove mesi 2007 è significativo e pari a 2,0 milioni di €uro. La marginalità operativa lorda si rafforza nel teleriscaldamento, nel settore della termovalorizzazione dei rifiuti e nel settore della distribuzione e vendita di gas, principalmente per effetto dell’ampliamento del perimetro di consolidamento. Risulta sostanzialmente stabile nella distribuzione di acqua ad usi civili ed industriali ed in leggera flessione nella gestione calore. Il margine operativo netto si attesta a 5,0 milioni di €, in incremento del 4% circa rispetto al dato del precedente esercizio che ammontava a 4,8 milioni di €. L’incremento del valore degli ammortamenti è ascrivibile principalmente agli ammortamenti relativi ai cespiti ed all’avviamento allocato sui cespiti della società Serenissima Gas. L’accantonamento a svalutazione crediti ammonta al 30 settembre 2007 a 0,3 milioni di €. La gestione finanziaria risulta appesantita dall’incremento dei tassi di interesse di riferimento e dall’esposizione debitoria media del periodo considerato. Il saldo netto, negativo e pari a -2,5 milioni di €. , risulta in aumento del 63% circa rispetto al dato del corrispondente periodo del 2006. Il risultato ante imposte ammonta a 2,5 milioni di € e segna un decremento del 24% circa rispetto al dato del corrispondente periodo dell’esercizio precedente (3,3 milioni di €. ). L’utile netto è pari ad 0,8 milioni di €. , in decremento del 29% circa rispetto allo stesso periodo dell´esercizio precedente (1,2 milioni di €. ). L’utile netto del Gruppo al 30 settembre 2007, dopo le detrazioni relative alla quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta pari a 0,8 in decremento del 41% rispetto al 30 settembre 2006 (1,4 milioni di €. ). .  
   
 

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