Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Novembre 2007
 
   
  PROGETTO MATRIOSCA PER COMPETITIVITA´´ CENTROEUROPA

 
   
   Graz, 15 novembre 2007 - "La Regione Friuli Venezia Giulia è stata tra i fondatori della Comunità di lavoro Alpe-adria, che aprì le opportunità di rapporto e di cooperazione nell´Europa centrale. Oggi questa collaborazione va rinnovata e rivista, utilizzando le relazioni fra le Regioni coinvolte dal progetto Matriosca, per rafforzare la crescita socio-economica di questi territori, anche attraverso una migliore definizione di comuni strategie tra le realtà regionali e nazionali tenendo però conto delle singole peculiarità", ha sottolineato ieri a Graz l´assessore per le Relazioni internazionali e Comunitarie del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, intervenendo alla conferenza finale del progetto Interreg Iiib-matriosca, nel corso della quale sono stati presentati i risultati, discussi i progetti ed analizzate le strategie di cooperazione per il periodo di finanziamento comunitario 2007-2013 nell´area Alpe-adria-pannonia. La nostra regione è chiamata ad essere un territorio competitivo al centro della nuova Europa: con Matriosca il Friuli Venezia Giulia è oggi partecipe di un progetto ampio (senza ovviamente rinunciare alle proprie progettualità bilaterali) per ridare competitività territoriale e strategica ad un ampio territorio dell´Europa centrale, ha aggiunto Iacop. L´area Alpe-adria-pannonia ha una lunga tradizione nell´attività di cooperazione. La creazione nel 1978 dell´Alpe Adria ha infatti rappresentato un passo politico unico in tutta l´Europa verso l´integrazione europea. La decisione - tra i Laender austriaci (Stiria, Carinzia, Burgenland), le Regioni italiane Friuli Venezia Giulia e Veneto, la Repubblica di Slovenia, le Contee croate (Istria, Koprivnica-krizevci, Varazdin), quelle ungheresi (Gyor-moson-sopron, Vas, Zala, Baranya, Somogy, Tolna) e la Provincia autonoma della Vojvodina (Serbia) - di elaborare, nell´ambito del progetto Interreg Iiib-matriosca, le premesse per costituire una futura area di cooperazione transnazionale, risale al 2005. I 16 partner istituzionali hanno d´allora in poi svolto un lavoro concreto. Nonostante i pregiudizi iniziali, dovuti all´eterogeneità degli interessi, le Regioni coinvolte hanno dapprima definito i quattro macro-temi d´intervento: pianificazione territoriale e sviluppo policentrico, infrastrutture materiali ed immateriali, messa in rete della conoscenza di eccellenza e rete di cluster di piccole e medie imprese innovative. In riferimento a questi, il lavoro si è poi concluso con la preparazione di sei progetti (dallo sviluppo energetico sostenibile a livello regionale al marchio ed marketing comune di prodotti biologici) che indicheranno la strada anche per la cooperazione futura. Oltre all´accordo politico sui comuni obiettivi di sviluppo, i partner del progetto Matriosca hanno , a Graz, ritenuto necessaria anche l´istituzione di una nuova efficiente struttura organizzativa coingiunta che garantisca lo sviluppo, la supervisione e la realizzazione dei progetti in questione. Sono intervenuti alla conferenza, tra gli altri, il presidente della Stiria, Franz Voves, ed il viceministro sloveno per le Politiche regionali, Marko Starman. .  
   
 

<<BACK