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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Novembre 2007
 
   
  ARRIVA “MEMORARIO” SU FAENTINA, VALDISIEVE E ARETINA DAL 9 DICEMBRE IL 25 PER CENTO DI TRENI IN PIÙ SU TRE TRATTE A EST DI FIRENZE

 
   
  Firenze, 15 novembre 2007 - Dal 9 dicembre 2007 aumenteranno in media del 25 per cento i treni su tre linee chiave degli spostamenti regionali, la Faentina via Vaglia, la Faentina via Valdisieve e l’Aretina. Con l’applicazione di “Memorario” alle linee ferroviarie a est di Firenze si avranno gli incrementi più significativi sulle stazioni principali del Valdarno (Figline, S. Giovanni e Montevarchi), ma anche su Pontassieve, che diventa la stazione cardine del sistema regionale orientale, con 4 treni all’ora da e per Firenze, distribuiti con servizio cadenzato nell´arco dell´ora. Per questa stazione si passerà dai 94 treni al giorno oggi in servizio a 133. Saranno a cadenza oraria i treni per Borgo San Lorenzo via Vaglia e via Pontassieve con navette integrative nelle ore di punta (da Campo Marte per Borgo e da Pontassieve per Borgo), mentre i servizi su Valdarno ed Arezzo saranno tre ogni ora da e per Santa Maria Novella. Inoltre, in collaborazione con le Province e i Comuni, è stata usata una grande attenzione per coordinare il servizio bus col treno e lo scambio fra mezzo privato e trasporto pubblico e dare la massima informazione sulla nuova offerta di trasporto pubblico sempre più integrata. Con “Memorario” oltre ad essere potenziati, i servizi vengono cadenzati con orario mnemonico, facile da ricordare. Da Borgo S. Lorenzo ad esempio al minuto 32 di ogni ora partiranno i treni per Firenze Smn via Vaglia (tempo di percorrenza 39’), al minuto 47’ i treni per Firenze Smn via Pontassieve (tempo di percorrenza 1h 14’), ogni 2 ore infine al minuto 22 i treni per Marradi e Faenza. Per fare qualche numero, i treni per Dicomano passano da 34 a 46, e per San Piero a Sieve da 32 a 39. Dal Valdarno (Montevarchi) ci sarà da dicembre un ulteriore servizio ogni ora per Prato e viceversa, che utilizzerà la linea di cintura di Firenze (da Firenze Rifredi a Firenze Campo Marte via Statuto, senza toccare Firenze Santa Maria Novella) e collegherà il bacino del Valdarno con le importanti realtà produttive fra Sesto, Calenzano, Pratignone e le università (polo di Novoli raggiungibile da Rifredi, polo scientifico di Sesto, servito dalle stazioni di Firenze Castello, Zambra e Sesto, polo di Prato) e polo ospedaliero di Careggi. «E’ un’altra importante tappa – ha affermato l’assessore ai trasporti Riccardo Conti - verso il completamento del progetto avviato nel dicembre 2004 sulla linea Firenze-pisa-livorno/carrara e proseguito nel dicembre 2005 sulla Firenze-prato-pistoia-lucca-viareggio/pisa, che arriverà a coprire entro il 2009 l’intera rete del trasporto ferroviario regionale in Toscana. “Memorario” – ha ricordato l’assessore - sviluppato dalla Regione Toscana insieme con Trenitalia e Rfi, è uno degli strumenti principali con cui la Regione intende dare attuazione ad uno degli obiettivi fondamentali indicati dal Piano regionale della mobilità e della logistica, cioè quello di orientare una parte significativa della domanda di mobilità verso il trasporto pubblico, di cui la modalità su ferro rappresenta l’asse portante«. «E’ un cambio radicale del servizio ferroviario – spiega Conti - sia in termini di quantità (molti più treni in tutte le stazioni, comprese quelle minori) che di qualità (migliorano le corrispondenze, la regolarità e la puntualità). Viene meno il concetto di ora di punta e di ora morbida, perché, ad eccezione dell’intervallo per la manutenzione, l’offerta di servizio è omogenea durante tutto l’arco della giornata, di solito 8-21. Vengono comunque salvaguardati alcuni treni specifici, di regola quelli della fascia pendolare del mattino, che mantengono la struttura e gli orari attuali. Questo tipo di servizio consente quindi di considerare il treno una valida alternativa al veicolo privato per tutte le esigenze di mobilità, che vanno oltre gli spostamenti per motivi di studio o lavoro sistematici che rappresentano attualmente la parte predominante dell’utenza ferroviaria«. Nei mesi scorsi sono stati attivati due nuovi binari di attestamento treni (denominati 17 e 18) nella stazione di Firenze Santa Maria Novella ed è stato realizzato l’allacciamento dei binari della cosiddetta “Carbonaia” che consentono l’utilizzo di 4 binari fra Firenze Santa Maria Novella e Firenze Campo Marte. Sono questi gli interventi che renderanno possibile a dicembre l’ulteriore potenziamento dei servizi. «Con questa nuova fase di “Memorario” – ha proseguito l’assessore Conti – ci sarà un incremento significativo delle fermate nelle stazioni della parte est, andando a completare gli interventi realizzati con i precedenti “Memorario” sulla parte ovest. In attesa del sottoattraversamento che sarà realizzato entro il 2013 si è data quindi risposta alla crescente domanda di mobilità nell´area, una mobilità sempre più distribuita nel tempo e sul territorio, con nuovi poli di attrazione distribuiti nella piana». Un ulteriore intervento previsto, ma solo per il dicembre 2008, è la riattivazione della tratta Cascine-porta al Prato che consentirà la realizzazione di un nuovo servizio metropolitano Empoli-firenze Porta al Prato dove si creerà l’interscambio con la linea 1 della tramvia fiorentina. Infine, nel bacino di Arezzo è allo studio la riorganizzazione dei servizi ferroviari con orario cadenzato (partenza sempre allo stesso minuto di ogni ora) sulle linee Arezzo-stia e Arezzo-sinalunga, per armonizzare tali servizi con quelli di “Memorario”. .  
   
 

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