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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 28 Giugno 2006 |
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AL POLISPECIALISTICO SAN GIUSEPPE DI COMO ARRIVA DAGLI USA “FRAXEL”, UNA TECNOLOGIA LASER DI NUOVA GENERAZIONE PER IL TRATTAMENTO DI MACCHIE, CICATRICI, RUGHE, SKIN RESURFACING
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Si chiama “Fraxel” l’ultima, vera rivoluzione in medicina estetica ed è un laser a fibre ottiche che riesce ad agire sul ringiovanimento e sul miglioramento del tessuto cutaneo senza vaporizzare la pelle secondo il principio dei laser “tradizionali”, ma agendo in profondità, sotto gli strati superficiali dell’epidermide. Con enormi vantaggi: nessuna convalescenza e risultati costanti e prevedibili, in assenza di rischi. La tecnologia che sta alla base di “Fraxel” è di tipo microfrazionale. Attraverso un manipolo a fibre ottiche, “Fraxel” produce minuscole ma profonde lesioni microtermiche (in pratica migliaia di infinitesimali ‘buchini’) che, passando oltre lo strato corneo, senza toccarlo, arrivano al di sotto degli strati superficiali dell’epidermide, che restano quindi intatti. La particolare attività termica microfrazionale provoca una contrazione del derma, la denaturazione del collagene e la successiva ristrutturazione. I tessuti fotodanneggiati o con imperfezioni come cicatrici (soprattutto quelle conseguenti all’acne), lentigo solari, cloasma, macchie in genere, vengono in breve tempo ‘rimpiazzati’ da tessuti sani e nuovi, ritrovando luminosità, compattezza e uniformità di colore. La guarigione delle lesioni, così minuscole, è rapidissima perché tra un punto e l’altro il tessuto è sano e la pelle migliora molto più in fretta che con i laser tradizionali, che agiscono invece provocando un’ustione superficiale completa. Non più forti edemi e arrossamenti che durano settimane, spessi strati di crema da tenere sul viso per giorni, mille precauzioni da osservare per evitare anche la minima esposizione al sole. Dopo il trattamento con “Fraxel” la pelle resta arrossata e può presentare un leggero edema come dopo una lieve scottatura solare, ma rossore ed edema scompaiono nel giro di 24/48 ore ed è possibile truccarsi o radersi praticamente subito dopo il trattamento e tranquillamente tornare al lavoro il giorno successivo. Ci si può anche esporre al sole, con la sola accortezza di usare una buona protezione solare. Adatto per viso e corpo, il trattamento con “Fraxel” non ha nessuna controindicazione. E’ “Fda approved” per skin resurfacing, rughe periorbitali, melasma, lesioni pigmentate, macchie solari e senili, discromie. Sviluppato dalla Reliant Technologies Inc. , “Fraxel” arriva in Italia dopo un anno di sperimentazione condotta in America, risultati clinici collaudati e dopo avere ottenuto dalla Fda 5 prestigiose autorizzazioni (una sesta è in via di approvazione). La Reliant Technologies ha scelto il Polispecialistico San Giuseppe di Como come Centro pilota in Italia. Il dr. Eugenio Gandolfi e la sua équipe manterranno rapporti diretti con i colleghi americani per lo scambio delle valutazioni cliniche e scientifiche e per studiare nuove indicazioni. Info 800. 101172 - www. Sgmedicina. Com . |
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