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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Novembre 2007
 
   
  BREMBO APPROVA I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2007: FATTURATO +12,3% MARGINE OPERATIVO LORDO +10,7% UTILE NETTO +32% RISPETTO ALL’ANALOGO PERIODO DEL PRECEDENTE ESERCIZIO.

 
   
   Stezzano, 20 novembre 2007 - I ricavi del terzo trimestre ammontano a € 216,2 milioni, in crescita del 16,8% rispetto allo stesso trimestre 2006. Il settore che maggiormente ha contribuito alla crescita è stato quello delle applicazioni per veicoli commerciali (+45,2%), che continua a beneficiare dell’entrata a regime delle piattaforme recentemente acquisite e del ciclo positivo del trasporto su gomma. Anche il settore delle motociclette continua a crescere in maniera sostenuta (+41,2%), grazie al positivo andamento delle vendite dei principali produttori di motociclette, ma soprattutto all’ampliamento delle forniture al cliente americano Harley Davidson. Ancora in crescita anche il settore delle competizioni (+9,9%) e delle applicazioni per auto (+5,4%). Brembo torna a essere fornitore anche di sistemi frenanti per autovetture del Gruppo Bmw. Nel corso del trimestre Brembo ha iniziato a fornire l’impianto frenante anteriore (pinza freno a 6 pistoni e disco freno) per un modello di punta del produttore tedesco ed ha acquisito altre commesse che porteranno, a regime, ad un fatturato aggiuntivo di oltre €10 milioni l’anno. Inoltre, Brembo sarà il fornitore, a partire dal 2008, di equipaggiamenti speciali che il cliente potrà richiedere come optional. A livello geografico si registra una buona crescita in Italia (+17,3%) e negli altri paesi Ue (+12,1%) grazie al positivo andamento delle vendite per il primo equipaggiamento; le vendite verso il mercato tedesco crescono dell’1,8%. Dopo diversi mesi di sofferenza, si segnalano in ripresa il mercato Asiatico (+57%), grazie all’avvio della produzione di alcuni nuovi modelli auto in Giappone e l’area Nafta (+38,2%), grazie soprattutto alle vendite di applicazioni per motociclette. Prosegue l’ottimo sviluppo del Brasile (+54,2%). Nel trimestre in esame, il costo del venduto e gli altri costi operativi ammontano a € 144,8 milioni, con un’incidenza del 67% sui ricavi, sostanzialmente in linea con l’anno precedente. Il costo per il personale è pari a € 39,2 milioni, rispetto a € 36,2 milioni del terzo trimestre 2006, con un’incidenza sui ricavi in riduzione dal 19,6% al 18,2%. A seguito di quanto sopra commentato, il margine operativo lordo incrementa sensibilmente (+23,6%) e passa da € 26 milioni (14% dei ricavi) a € 32,2 milioni (14,9% dei ricavi). Gli ammortamenti del trimestre crescono del 24,8% e si attestano a € 11,8 milioni. Tale incremento è legato agli investimenti degli ultimi trimestri, connessi in particolare all’ampliamento della capacità produttiva in Italia e in Europa, per far fronte alla crescente domanda. Il margine operativo netto aumenta del 23% a € 20,3 milioni, pari al 9,4% dei ricavi e si confronta con € 16,5 milioni (8,9% dei ricavi) dello stesso trimestre dell’anno precedente. Gli oneri finanziari netti si riducono nel trimestre in esame del 39,2% e ammontano a € 3 milioni. La stima delle imposte del trimestre ammonta a € 4,8 milioni pari al 27,7% dell’utile ante imposte (41,7% nel terzo trimestre 2006). La diminuzione del tax rate rispetto al 2006 è dovuta alla diversa ripartizione dell’imponibile fiscale per paese. La consociata polacca Brembo Poland Spolka Zo. O. Beneficia di uno scudo fiscale legato agli investimenti in una zona economica speciale. A fine esercizio si procederà alla revisione della stima della recuperabilità di tale beneficio e ciò, se si confermano i risultati positivi di detta società, potrebbe produrre un effetto positivo non ricorrente. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali del trimestre, pari a € 12,5 milioni, sono stati effettuati prevalentemente in Italia e Polonia per adeguare la capacità produttiva al livello della domanda. L’indebitamento netto al 30 settembre 2007 ammonta a € 203,7 milioni, in calo rispetto a € 232,9 milioni del 30 giugno 2007, ma in aumento rispetto al livello di € 193,3 milioni del 31 dicembre 2006. Risultati del periodo chiuso al 30 settembre 2007 - I ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2007 ammontano a € 672,9 milioni, in incremento del 12,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dopo aver dedotto costi del venduto ed altri costi operativi per € 450,8 milioni, in incremento del 14,6%, il margine operativo lordo ammonta a € 99,3 milioni (+10,7%). Gli ammortamenti del periodo sono pari a € 33,8 milioni, in aumento del 19,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, in ragione dell’aumento degli investimenti degli ultimi trimestri. Il margine operativo netto ammonta a € 65,5 milioni, in incremento del 6,5% rispetto ai primi nove mesi del 2006. Il periodo chiude con un utile di € 39,4 milioni, in aumento del 32%. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del trimestre - In data 9 novembre Brembo ha concluso un contratto per l’acquisto della divisione freni della società americana Hayes Lemmerz. Il business acquisito è leader nella lavorazione meccanica di dischi freno per i maggiori produttori di auto Nordamericani e per alcuni componentisti. L’azienda si avvale della collaborazione di circa 250 persone, di cui 64 lavorano in aree tecniche. L’operazione è stata effettuata dalla controllata Brembo North America, che ha acquisito il 100% delle azioni di due controllate di Hayes Lemmerz: Hli Homer, Michigan e Hli Apodaca, Messico. L’importo pagato per la transazione è stato di circa $ 58 milioni, senza accollo di debiti. Non si segnalano ulteriori fatti significativi intervenuti dopo la chiusura del terzo trimestre 2007. Prevedibile evoluzione della gestione - Il portafoglio ordini dei prossimi mesi sembra confermare una buona performance del Gruppo per l’anno in corso. Permane una situazione di forte tensione sui costi delle materie prime e dell’energia. .  
   
 

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