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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Novembre 2007 |
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L’ATS COORDINATA DA PUBLICOM PARTECIPA ALLA GARA DELLA REGIONE TOSCANA PER LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA NELLE AREE NON COPERTE DALL’ADSL
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Pisa, 19 novembre 2007 - Publicom, società di telecomunicazioni controllata da Publiservizi che opera nelle province di Pistoia e Firenze, partecipa come capofila, con un’Associazione Temporanea di Scopo al bando di gara emesso dalla Regione Toscana per la diffusione dei servizi a banda larga, nelle aree del territorio toscano che non sono raggiunte dal servizio di connettività. L’ats coordinata da Publicom, interamente costituita da società fortemente radicate sul territorio toscano, è composta da Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa, Agescom, Artim, Cis Intelligent Systems, Exenia. Net, Exitech, Firenze Tecnologia, I+, Mbi e Telnet Systems. Si tratta di un gruppo di aziende di piccole e medie dimensioni, che si è riunito in un raggruppamento temporaneo di impresa, per proporre alla Regione Toscana un progetto finalizzato a ridurre il divario digitale esistente nelle aree non coperte da Adsl sul territorio del Circondario Empolese Valdelsa e della provincia di Pistoia. Il progetto presentato dell’Ats coordinata da Publicom si inserisce nel programma di interventi promossi dalla Regione Toscana per ridurre il digital divide presente nelle aree meno favorite dalle politiche di investimento degli operatori pubblici di comunicazione, zone in cui cittadini e imprese oggi non hanno la possibilità di accedere alla Rete. Sono infatti circa 51. 000 i residenti nelle province di Pistoia e Firenze che attualmente non sono raggiunti da banda larga. L´offerta di banda larga, denominata Con noi, promossa dal progetto presentato dall’Ats Publicom, si rivolge all´utenza residenziale, alle piccole e medie imprese e ai professionisti dei Comuni del Circondario Empolese e della Provincia di Pistoia che oggi non possono usufruire di questo servizio. Comuni completamente o parzialmente non coperti dall’Adsl, con il progetto proposto dall’Ats Publicom, avranno la possibilità di accedere a Internet ad alta velocità, con una banda minima garantita di100 kbps per gli utenti consumer e 512 kbps per gli utenti business. “In questi ultimi anni - spiega Cristina Nati, Amministratore Delegato di Publicom - anche in Toscana, stiamo assistendo a una trasformazione della barriera di accesso ai servizi telematici, il digital divide, in social divide, con una concentrazione maggiore nelle aree rurali, con scarsa densità di popolazione che sono quelle che avrebbero maggior bisogno di questi servizi. La gara indetta dalla Regione Toscana ha, dunque, l’obiettivo di individuare il progetto e le tecnologie in grado di andare a colmare questo divario. La proposta presentata dell’Ats coordinata da Publicom - prosegue Cristina Nati - si avvale di dorsali in ponte radio e copertura wireless basata su tecnologia Hiperlan che sfrutta reti locali senza fili per offrire, a un territorio non cablato, un’ampia gamma di servizi. Nessuna di queste aziende avrebbe mai avuto sia la forza economica che le capacità specifiche per rispondere a questo bando di gara. L’ats ha messo insieme società con caratteristiche estremamente diverse ma anche complementari tra loro che hanno una mission comune: presentarsi a questa sfida di investimento sul territorio dove sono radicate per fornire, con il supporto dell’Ente regionale, un servizio sociale che favorisca il business, porti servizi aggiuntivi alle popolazioni residenti e diminuisca la distanza reale con i cittadini residenti in territori più avvantaggiati che dispongono di queste tecnologie”. “Abbiamo scelto il nome ‘Con Noi’ – ha precisato Cristina Nati - che caratterizza tutte le tipologie di contratti con l’utenza sia business che residenziale, nell’intento di trasferire in questa due parole la voglia di creare un sistema di integrazione di fatto, a supporto dello sforzo politico e gestionale messo in atto dalla Regione Toscana che ha lanciato questa sfida per superare il fallimento del mercato”. Il progetto proposto verrà realizzato in tempi ben definiti, con interventi consequenziali su ciascun lotto. Nello specifico quello di Firenze, che copre il solo Circondario Empolese Valdelsa, in caso di aggiudicazione, prevede la realizzazione della rete con tre interventi successivi, il primo dei quali verrà implementato in sei mesi dal momento del via da parte delle Regione: cittadini e imprese potranno, inoltre, contare su tempi di attrizione dei servizi molto rapidi poiché potranno disporre della banda larga entro 20 giorni dalla richiesta. . |
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