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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Novembre 2007
 
   
  LAVORO FIRMATO L’ACCORDO TRA GOVERNO REGIONALE E RAPPRESENTANZE SINDACALI VIA LIBERA AL PATTO PER L’OCCUPAZIONE IN TOSCANA

 
   
   Firenze, 19 novembre 2007 - La stabilizzazione, entro il 2008, del personale a tempio determinato che sulla base della Finanziaria 2007 e della legge regionale ha maturato i diritti; la piena applicazione dell’intesa sui lavoratori co. Co. Co per l’estensione di garanzie e tutele previste per i dipendenti e comunque per la riduzione del ricorso a questi contratti di lavoro; l’! immissione di nuove professionalità nella struttura regionale; la revisione dei sistemi di produttività per i dipendenti e per la dirigenza; la fissazione di tempi certi per la contrattazione decentrata; l’attuazione di una polizza sanitaria integrativa e la realizzazione di un asilo nido aziendale aperto al territorio. Sono questi i punti più qualificanti del Patto per l’occupazione e per le politiche del personale della Regione Toscana, sottoscritto dal governo regionale, rappresentato dal vicepresidente Federico Gelli, e dalle rappresentanze sindacali (con l’esclusione dei Cobas). L’accordo prevede anche che entro un mese dalla firma di questa intesa si avvii il confronto per un piano occupazionale di legislatura nel quale siano previsti percorsi di stabilizzazione del personale, nuovi concorsi da indire e scorrimenti delle graduatorie già esistenti, in un quadro comunque di mantenimento degli attuali livelli occupazion! ali. «La firma di questo patto è un passaggio est! remament e importante nell’ambito del percorso di riorganizzazione della Regione Toscana – sottolinea Gelli – un percorso che vuole coniugare diritti dei lavoratori ma anche impegno per una maggiore efficienza, per esempio attraverso l’assunzione di nuove professionalità ma anche attraverso la revisione, nel rispetto delle normative, di dotazioni organiche coerenti con i compiti assegnati». Si prevede che da qui al 2010 alcune centinaia di dipendenti possano andare in pensione e che, al di là delle nuove assunzioni, possano essere stabilizzati circa 150 dipendenti a tempo determinato. Per fare fronte agli impegni previsti dal Patto la Regione prevede di impiegare risorse per 6 milioni e 540 mila euro, buona parte delle quali saranno rese disponibili dal “fondo delle risorse decentrate” a seguito dell’esodo di circa 300 dipendenti. .  
   
 

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