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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Novembre 2007
 
   
  AQUA ITALIA: RIPARTE IL SETTORE E AUMENTA LA FIDUCIA

 
   
  Milano, 20 novembre 2007 – L´analisi congiunturale e previsionale sviluppata da Anima (Confindustria) ha, nei giorni scorsi, evidenziato le peculiarità del settore del trattamento dell´acqua in ambito sia civile che industriale. L´affinaggio dell´acqua sia tra le pareti domestiche, che negli esercizi commerciali o nell´industria ha, pur con finalità differenti, segnato un deciso passo in avanti nel corso del 2006 e, anche per quest´anno e per il 2008 i segnali parlano, senza dubbio, di crescita. L´associazione Aqua Italia, che rappresenta in ambito confindustriale le aziende operanti in questi settori, registra con favore un aumento innanzitutto di quella cultura dell´acqua che troppo spesso è rimasta invocata da più parti ma che, fino a pochi anni fa, sembrava non volersi manifestare concretamente nei dati di mercato. Oggi le cose stanno diversamente. Sempre più italiani, infatti, scelgono di consumare l´acqua di casa direttamente dal rubinetto, trattandola con le apparecchiature più idonee e le tecnologie che le aziende del comparto sono in grado di consigliare con serietà e professionalità. Tra i vantaggi immediati derivanti dal trattamento domestico si segnalano il forte risparmio economico, la maggior tutela dell´ambiente (niente Pet da trasportare e smaltire) e l´enorme comodità e praticità derivanti, tra l´altro, dall´avere la propria acqua su misura disponibile in ogni momento e senza più la necessità di trasportare pesanti casse di minerale dal supermercato fino a casa. Su un altro fronte si segnala come sempre più esercizi commerciali e ristoranti scelgano oramai di servire acqua trattata ai propri clienti con un vantaggio immediato in termini di costo e, soprattutto, di stoccaggio. Niente più magazzini colmi di pallet di minerale, niente più trasporti da gestire logisticamente in entrate ed uscita e così via. Qualità immutata, gusto impeccabile ed un apprezzamento da parte della clientela che conferma la bontà del prodotto erogato. Volendo analizzare nello specifico i dati emersi dall´indagine Anima scopriamo che impianti e apparecchiature per le acque primarie civili continuano a segnare il trend positivo di fatturato sull´onda dell´intero settore a livello europeo. L´italia, tuttavia, rimane uno dei fanalini di coda del Vecchio Continente in quanto ad utilizzo di impianti di trattamento tra le pareti di casa, anche se la risalita, iniziata oramai alcuni anni fa, sembra confermarsi come stabile e consolidata. Diverso, invece, è l´approccio che contraddistingue l´utilizzo di sistemi di trattamento domestici relativi agli impianti di riscaldamento. Qui il maggior interesse degli utenti nei confronti di prodotti e apparecchiature in grado di consentire un rilevante risparmio energetico guida la forte domanda che registra il settore. In tal senso una ricerca condotta recentemente da Aqua Italia ha dimostrato quale sia l´effettivo impatto energetico di un´ impianto con incrostazioni sul consumo energetico domestico complessivo. E´ stata, infatti, svolta una prova di efficienza termica che ha evidenziato come un solo millimetro di incrostazione calcarea può ridurre del 18% il rendimento termico del corpo scaldante. Aggiungendo poi acqua additivata con polifosfati, invece, le incrostazioni non si sono più ripresentate e l´efficienza energetica dell´impianto è stata completamente ripristinata. Quantificando, si può affermare che in un anno una famiglia che utilizza un piccolo dosatore di polifosfati risparmia tra i 300 e i 450 euro. Il costo di un semplice dosatore (ce ne sono di molte marche in commercio) oscilla tra i 25 e i 50 euro installato. In questo senso anche gli sgravi fiscali inseriti nella Legge finanziaria di quest´anno hanno dato un contributo positivo nella diffusione di queste tecnologie. Impianti Ed Apparecchiature Per Le Acque Primarie Civili
Impianti Ed Apparecchiature Per Le Acque Primarie Civili Previsioni 2006 Pre-consuntivo 2007 Previsioni 2008 % 07/06 % 08/07
Produzione euro 231. 660. 000 250. 193. 000 270. 210. 000 8,0 8,0
Esportazione euro 167. 092. 000 178. 789. 000 191. 305. 000 7,0 7,0
Export/produzione % 72 71 71 - -
Occupazione unità 800 850 880 6,3 3,5
La stessa crescita è chiaramente avvertibile nel comparto relativo alle apparecchiature e ai prodotti per il trattamento delle acque nei processi industriali. L´indice positivo è certamente riconducibile alla più generale congiuntura positiva che contraddistingue nel complesso il mondo industriale che ha ripreso, verosimilmente, ad investire anche nei propri impianti tecnologici tra i quali quelli di trattamento occupano, soprattutto in alcuni ambiti di applicazione, un ruolo chiave. La conferma del momento positivo è data dai dati relativi all´Export che, sia con orizzonte europeo che extraeuropeo (Medio oriente in particolare), registrano risultati positivi. Impianti E Apparecchiature Per Le Acque Primarie Industriali
Impianti Ed Apparecchiature Per Le Acque Primarie Industriali Previsioni 2006 Pre-consuntivo 2007 Previsioni 2008 % 07/06 % 08/07
Produzione euro 93. 960. 000 101. 477. 000 109. 595. 000 8,0 8,0
Esportazione euro 47. 250. 000 49. 613. 000 52. 094. 000 5,0 5,0
Export/ produzione % 50 49 48 - -
Occupazione unità 520 520 520 0,0 0,0
Commento del Presidente di Aqua Italia – Lorenzo Tadini Il contesto positivo e la congiuntura favorevole che registriamo sono segnali importanti che derivano, oltre che dalla migliore situazione economica complessiva, anche da anni di investimenti e sacrifici da parte delle aziende del nostro comparto che non hanno mai smesso di investire in ricerca e sviluppo e in comunicazione. Sempre più italiani, famiglie, ristoratori, imprenditori. Scelgono di trattare la propria acqua per avere impianti più efficienti, gestioni più attente dei costi e, perché no, un´acqua su misura sempre pronta e disponibile dal proprio rubinetto di casa. Sta finalmente cambiando il modo di intendere il consumo di acqua e aumenta contestualmente anche la consapevolezza che l´acqua di rubinetto, trattata o meno, non ha niente da invidiare a quella in bottiglia. Siamo ancora indietro rispetto ai numeri del resto d´Europa e degli Stati Uniti, ma il trend è positivo e siamo convinti che, anche con il passare del tempo, non potrà che consolidarsi. .
 
   
 

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