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Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Novembre 2007
 
   
  TORINO INCONTRA, DAL 22 AL 25 NOVEMBRE - AL VIA LE GIORNATE EUROPEE DEL CINEMA E DELL’AUDIOVISIVO

 
   
   Torino, 21 novembre 2007 - Giungono alla quinta edizione le Giornate Europee del Cinema e dell’Audiovisivo (Torino, 22 - 25 novembre, Torino Incontra), la più importante occasione italiana di negoziazione finanziaria e di formazione per i produttori indipendenti europei, realizzata in stretta collaborazione con Torino Film Festival. Protagonisti delle Giornate sono 35 progetti europei: 16 progetti di film per il cinema presentati dai produttori titolari dei diritti; 14 documentari per la televisione presentati in diverse sessioni di pitch ai commissioning editor e ai rappresentanti dei Fondi di sostegno e 5 progetti di film per il cinema, presentati dagli autori ai produttori e ai Fondi di sostegno in una sessione di match making. Novità assoluta di questa edizione la Borsa del Cinema, creata da Cinecittà Holding e Abi-associazione Bancaria Italiana che offre agli operatori cinematografici, e in particolar modo ai giovani produttori, l’opportunità di proporre a potenziali finanziatori i propri progetti e ottenere riscontri concreti sulle esigenze dei finanziatori: Intesa/mediocredito, Unicredit/capitalia e Artigiancassa/bnl sono i nomi illustri hanno garantito la partecipazione. L´edizione 2007 registra un´affluenza di partecipanti da tutta Europa superiore alle precedenti edizioni. Gli iscritti sono oltre 300 (tra cui 110 produttori, 50 autori, 10 istituzioni europee, ulteriori 90 professionisti del settore). I progetti giunti alla segreteria organizzativa sono 212: 114 documentari e 98 progetti di fiction, presentati da produttori per il co-production forum, e da autori per il match-making per la ricerca di prime opzioni. La selezione che si è conclusa il 12 novembre ha portato all’individuazione dei 35 progetti protagonisti. Accanto alla Borsa del Cinema è confermata la straordinaria presenza di otto Fondi Regionali Europei per il finanziamento all´industria cinematografica e audiovisiva: Filmfonds Wien (Austria), Fondo della Regione Provence-alpes-côte d’Azur (Francia), Rhône-alpes Cinéma (Francia), Filmfernsehfonds Bayern (Germania), Fondo regionale audiovisivo Friuli Venezia Giulia (Italia), Piemonte Doc Film Fund (italia), Wallimage (Belgio), Film I Väst (Svezia). Alle linee guida della attività dei Fondi sono dedicate le due tavole rotonde che si svolgono venerdì 23 e sabato 24 novembre: per l’intera durata dei lavori i rappresentati dei Fondi sono disponibili per incontri con i produttori. Prevista, poi, la presentazione di Cine-regio e di Docu-regio, i due network che collegano e consorziano i principali Fondi di sostegno regionali europei, nel cinema e nel documentario. Lituania e Romania sono i Paesi Ospiti d´Onore, guidati dai direttori delle Direzioni Generali Cinema dei rispettivi paesi, cui viene dedicato uno speciale focus con incontri e presentazioni. Co-production forum - L´attività centrale delle Giornate Europee è anche quest´anno il co-production forum, volto al sostegno della produzione indipendente europea di cinema e documentari. Fra i progetti proposti da produttori sul sito giornateuropee. Eu, 30 sono selezionati per il co-production forum, sulla base del potenziale di co-produzione europea. I portatori di questi progetti hanno a disposizione 30 tavoli dedicati permanenti, destinati a incontri individuali con potenziali partner produttivi. I progetti di documentario selezionati hanno, in più, la possibilità di partecipare alle sessioni di pitching pubblici, organizzate da Documentary in Europe, la struttura che cura il workshop che si tiene annualmente a Bardonecchia. Per facilitare i lavori, viene stilata un´agenda di appuntamenti per i portatori dei progetti selezionati, in base alle indicazioni dei proponenti e alle caratteristiche del progetto, in modo da individuare i soggetti potenzialmente interessati. Match-making - I produttori in cerca di scrittori di talento, idee visionarie e soggetti avvincenti hanno una nuova opportunità alle Giornate Europee: la speciale sessione di match-making, organizzata all´interno del co-production forum, ospiterà una selezione dei 5 migliori progetti europei di lungometraggio, presentati da sceneggiatori in cerca di prima opzione. Ai cinque progetti finalisti, viene inoltre riservato un tavolo dedicato nella sala del co-production forum. I progetti vengono presentati pubblicamente nella sessione di pitching del match-making e pubblicati nel catalogo ufficiale. Tutti i progetti proposti per il coproduction forum e per il match-making sono visibili nell´area riservata del sito, accessibile da tutti i professionisti iscritti alle Giornate Europee 2007. Estratti dal programma - Il programma delle tre giornate di lavoro prevede conferenze, incontri, presentazioni, di cui forniamo qui di seguito qualche anticipazione…. Media Literacy - Le Giornate Europee 2007 sono inaugurate, giovedì 22 novembre alle ore 14, dalla prima presentazione pubblica in Europa di Media Literacy, una nuova iniziativa della Commissione Europea destinata all’educazione e formazione all’audiovisivo - e a tutti i media - dei cittadini europei. Case Studies - Babylon, progetto per la produzione cinematografica indipendente europea, Uk. Rookie, nuovo fondo pubblico/privato avviato in Svezia. Visages d´Europe, un programma di 64 episodi di 30’ sull’identità europea, prodotto da tre società di produzione indipendente francesi per la televisione franco-tedesca Arte con il sostegno della D. G. Comunicazione della Commissione Europea. Tv 8 Alp, il nuovo progetto di televisione transalpina tra Piemonte e Rhône-alpes, di cui si gettarono le basi nelle Giornate Europee dello scorso anno, ora entrato nella fase di project-financing e di progettualità editoriale. Master Class - Affidate a personalità illustri dell’industria audiovisiva europea. E’ confermata per sabato 24 novembre, dalle 11. 30, quella tenuta da Leonard Retel Heimlich, grande talento innovatore, cineasta olandese di origini indonesiane. Un maestro del documentario contemporaneo che ha coltivato uno sguardo leggero, ma perfettamente aderente alla superficie delle cose, sviluppando un metodo fatto in parti uguali di estro creativo, libertà della visione, perizia tecnica. Incontri Protagonisti i produttori indipendenti di cinema e televisione. Pierre-olivier Bardet, presidente di Idéale Audience, la maggiore società di produzione di documentari sulla musica e sulla filosofia in Francia. Andrés Pfäffli e Elda Guidinetti di ventura film (Svizzera), quest’anno presente con quattro produzioni al Festival di Locarno, di cui due in coproduzione con l’Italia. Nicola Giuliano, Francesca Cima, di Indigo Film (Italia), quest’anno presente con tre opere alla Mostra del Cinema di Venezia (due documentari e un film), produttore dei film di Paolo Sorrentino. Focus sui Fondi Regionali Europei alle Giornate Oggi in Europa c´è una disponibilità di investimenti nel settore cinematografico e audiovisivo superiore al passato: la grande sfida per i produttori è ottenere l´accesso a tali fondi. Nell’ottica di servizio alla produzione indipendente, le Giornate ospitano - oltre ai fondi citati in apertura - altri fondi regionali europei ed italiani, tra cui il Piemonte Doc Film Fund. Le motivazioni politiche e culturali che muovono ciascun fondo differiscono da regione a regione, così come regole e budget. Tra gli obiettivi comuni vi è l´ambizione dichiarata di rafforzare le collaborazioni oltre i confini regionali. In generale, per accedere ai sostegni finanziari di un fondo regionale, un produttore deve avere un co-produttore di quella specifica area e impegnarsi a girare e/o post-produrre il film nella regione che lo sostiene. Il Fondo della Regione Paca, attivo dal 2003, è rivolto a produttori francesi di fiction e documentari; il fondo è aperto anche a produttori europei su co-produzioni a maggioranza francese. Il supporto finanziario è disponibile anche per la scrittura, la ricerca e lo sviluppo di progetti audiovisivi e cinematografici di qualità. Il fondo ha un budget annuale di circa 2. 4 Meur. Tra i film recentemente supportati, Indigènes di Rachid Bouchareb e Lady Chatterley di Pascal Ferran. La delegazione Paca è composta da Alain Hayot, vice-presidente della Regione Paca con delega alla cultura e rappresentante del Fondo; Chantal Fischer, direttrice del Dipartimento Cinema e Audiovisivo; Rudy Vigier, responsabile della commissione cultura del Consiglio Comunale di Marsiglia; Lydie Fenech, direttrice generale dell´Associazione professionale Cinéma au Soleil, che ha ottenuto il Premio Prides (Pôle Régional d´Innovation et de Développement Economique Solidaire) e da quattro produttori della regione, interessati a incontrare i colleghi italiani su progetti di coproduzione. Il Fondo di sostegno alla creazione cinematografica e audiovisiva della Regione Rhône-alpes propone misure finanziarie a favore della produzione di documentari di creazione, riprese di spettacoli dal vivo, film d´animazione per la tv, fiction televisiva, cortometraggi. Nel 2007 il budget globale del Fondo ha raggiunto la cifra di 2 Meur di cui 1,5 dedicati alla produzione audiovisiva, con la partecipazione del Cnc. Oltre a questi fondi, opera regolarmente la società Rhône-alpes Cinéma che sostiene unicamente la produzione cinematografica, finanziando ogni anno da 10 a 12 film. Nel 2007 il suo budget d´investimento ammonta a 3 Meur, con la partecipazione della Regione e del Cnc. Fra le realizzazioni sostenute, Peindre ou faire l´amour, La prophétie des grenouilles, Point de chute. Fanno parte della delegazione Rhône-alpes: Najat Vallaud-belkacem, vice-presidente della Regione con delega alla Cultura, Isabelle Chardonnier, direttore generale della Cultura, Catherine Puthod, direttrice del dipartimento cinema e audiovisivo, Gilbert Hus, produttore (Project Images Films) e presidente dell´associazione Images Rhône-alpes, e altri produttori della regione. Il Filmfonds Wien si propone di evidenziare e consolidare il ruolo della Città di Vienna come una città per il cinema e l’audiovisivo e anche identificarne la scelta a favore dell’identità culturale europea. Per tale ragione il Fondo agisce a sostegno della cultura, dell’economia e dell’occupazione nell’industria cinematografica non solo in Vienna o in Austria, ma in tutta l’Europa. Il budget complessivo, interamente a carico della Città di Vienna, è di circa 8 Meur per anno. Sono finanziate indifferentemente le fasi di sviluppo (inclusa la scrittura di sceneggiature), produzione, distribuzione e partecipazione ai festival. Viene particolarmente curato il cosiddetto “Vienna effect”, un vero e proprio moltiplicatore di business: per ottenere un contributo bisogna saper dimostrare i valori culturali, economici e artistici del progetto, con l’impegno di spendere il 100% del sostegno utilizzando le strutture ed i servizi che si trovano a Vienna, impiegando le forze creative che operano in città e garantendo la promozione della città in quanto sede di location. Il Fondo sostiene inoltre cooperazioni internazionali con corsi di formazione europei quando hanno luogo in Austria, ma anche in altri paesi, e attrae la collaborazione di operatori del settore da altri Paesi, quali Francia, Svizzera, Lussemburgo, Italia e Slovenia. A rappresentare il Filmfonds Wien è presente il vicedirettore generale e responsabile delle coproduzioni internazionali Claudia Fischer. Film i Väst è insieme un fondo regionale e un centro di produzione, fondato nel 1992 nella regione di Trollhättan, nella parte occidentale della Svezia, che negli ultimi 6 anni ha co-prodotto più di 90 film di lungometraggio. Le fonti di finanziamento del fondo sono sostanzialmente le risorse locali della Regione Västra Götaland, i fondi strutturali comunitari, lo Swedish Film Institute e anche le proprie entrate dalle partecipazioni nelle produzioni. Infatti il Fondo è conosciuto per la sua partecipazione a film di elevata qualità e appeal sui mercati internazionali, come per esempio tutti i film di Lars Von Trier. Se da un lato la sua notorietà è dovuta a queste partecipazioni, dall’altro il Fondo opera anche per la crescita dell’industria audiovisiva locale, sostenendo lo sviluppo di cortometraggi e documentari, la distribuzione di film nelle sale, e la formazione e crescita professionale di giovani talenti della regione, attraverso iniziative strategiche nel campo della formazione, e sostegno allo sviluppo in regione di festival, workshop, seminari e altri importanti azioni di fiancheggiamento. Infine Film i Väst opera anche con le modalità di una vera e propria Film Commission, offrendo una serie di servizi e facilities per la produzione negli studi cinematografici recentemente costruiti. In questo complesso si sono stabiliti dal 1998, collegandosi alla produzione di oltre settanta film prodotti nell’area, numerose società di produzione, anche provenienti dall’estero, contribuendo anch’esse alle iniziative di formazione e di accrescimento delle competenze tecniche del tessuto lavorativo. Il Fondo sul piano finanziario può intervenire fino ad un terzo del budget del film, se il film è girato nella Svezia occidentale. Nella delegazione che rappresenta il fondo Film i Väst sono presenti Bengt Toll, direttore del fondo per la produzione audiovisiva, Andrea Östlund responsabile del progetto Rookie e Charlotte Appelgren, segretario generale di Cine-regio. Il fondo belga Wallimage è stato istituito a Mons (Regione Vallone) nel 2001. Agisce per sostenere le capacità produttive dell’industria audiovisiva locale. La principale scelta operativa è quella di fungere da co-produttore finanziario per i lungometraggi che impiegano le maestranze ed i tecnici della regione, sia nella fase della produzione che della post-produzione. Il budget annuale è di circa 2. 5 Meur da investire nelle coproduzioni. Wallimage contribuisce anche alla nascita e sviluppo di società di servizi che operano bell’audiovisivo, attraverso un fondo di investimento (Sowalim) o accessi al credito finanziario. Inoltre, Wallimage coordina l’attività della Film Commission della Vallonea e offre assistenza pratica attraverso la production guide. A rappresentare il fondo Wallimage è presente la responsabile delle coproduzioni internazionali Stéphanie Hugé. Il Filmfernsehfonds Bayern mette a disposizione ogni anno circa 22,5 Meur per scrittura, produzione, distribuzione e vendita. Il supporto può essere richiesto per lungometraggi e fiction tv, in ogni fase del processo produttivo. A partire dalla sua fondazione nel 1996, il Fff Bayern ha collaborato strettamente con Bavaria Film Gmbh, uno dei più grandi produttori di cinema e tv di qualità in Germania. Fra i progetti di successo finanziati dal fondo: Nowhere in Africa, vincitore di un Oscar, The Manns, che ha ricevuto un International Emmy Award, The Devil´s Architect, The Todestunnel. Della delegazione bavarese fanno parte Michaela Haberlander, responsabile del Fff Bayern, e Christina Raftery, rappresentante del Fff Bayern, insieme a produttori della regione. Il Friuli Venezia Giulia Film Fund è attivo da alcuni anni per sostenere le produzioni che effettuino parte della riprese in Friuli e fornisce un contributo variabile a seconda della durata delle locations sul territorio regionale. Nel 2007 è stato istituito un nuovo Fondo Regionale per l´Audiovisivo, che fornisce sostegni nei settori della formazione, sviluppo di progetti e distribuzione ad imprese e produttori residenti in regione. I due fondi sono gestiti dalla Fvg Film Commission e hanno un budget complessivo di 1 Meur l´anno. Fra le realizzazioni sostenute, La sconosciuta di Giuseppe Tornatore, candidato all´Oscar, e La ragazza del lago di Andrea Molaioli. Sono presenti alle Giornate Paolo Vidali, direttore del Fondo Regionale per l´Audiovisivo, Federico Poilucci, presidente della Fvg Film Commission, Gianluca Novel film commissioner, e diversi produttori della regione con i nuovi progetti appena finanziati dal fondo, in cerca di coproduzioni. Infine, il Piemonte Doc Film Fund - Fondo regionale per il documentario, istituito nel 2007 da Regione Piemonte e Film Commission Torino Piemonte, a conclusione di un lungo percorso operativo iniziato fin dalla costituzione della Film Commission, una Fondazione con la partecipazione della Regione Piemonte e della Città di Torino nel 2000. Il Fondo è destinato al sostegno di documentari di autori e società piemontesi, oppure documentari che trattino di aspetti e argomenti relativi al Piemonte, realizzati da società aventi sede legale in Italia o in altri stati appartenenti o non appartenenti all´Unione Europea (le società non italiane sono vincolate a individuare una società residente in Piemonte come coproduttore o produttore esecutivo), oppure documentari che per il coinvolgimento di autori, professionisti e società di servizio operanti sul territorio risultino particolarmente rilevanti per lo sviluppo del settore cinematografico e dell´audiovisivo torinese e piemontese, realizzati da società aventi sede legale in Italia o in altri stati appartenenti o non appartenenti all´Unione Europea (le società non italiane sono vincolate a individuare una società residente in Piemonte come coproduttore o produttore esecutivo). Il Fondo interviene a sostegno delle seguenti fasi: a) sviluppo del progetto (finalizzato a attività di ricerca e documentazione, scrittura, produzione di eventuale promo, ricerca di finanziamenti e coproduzioni, prevendite e altri accordi pre-produttivi di distribuzione e licenza); b) produzione del documentario; c) post-produzione del documentario presso società piemontesi. Nelle prime due scadenze (30 aprile – 15 settembre) sono stati sostenuti 40 progetti, per un importo complessivo di 500. 000 euro (era la dotazione originaria del fondo, che è stata elevata a 650. 000 euro), con le seguenti proporzioni: 13 sostegni allo sviluppo, 15 sostegni alla produzione, 12 sostegni alla postproduzione. Durante le Giornate Europee sono presenti alcuni responsabili della Film Commission Torino Piemonte: Stefano Della Casa, presidente; Paolo Manera, responsabile dell’area documentari e nuovi formati; Daniele Segre, location manager. .  
   
 

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