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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 21 Novembre 2007 |
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INDUSTRIA E DISTRIBUZIONE: TESTIMONIANZE PER LO SVILUPPO DELLA PROFUMERIA SELETTIVA
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Si è tenuto lo scorso lunedì 19 novembre il secondo incontro di una serie di appuntamenti semestrali che il Gruppo Vendite in Profumeria di Unipro, l’Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche e la Fenapro, la Federazione Nazionale dei Profumieri, propongono per sviluppare il confronto tra industria e profumeria sull’evoluzione del canale selettivo in Italia, un canale che alla fine del 2007 registrerà una crescita prossima al 2,5% con un valore del mercato superiore ai 2. 300 milioni di euro. Nel corso dell’incontro profumieri e industriali, testimoni e protagonisti della filiera, hanno parlato dell’evoluzione degli scenari di mercato con particolare attenzione alla rivitalizzazione dei centri storici e al recupero delle aree urbane anche come elemento di soddisfacimento delle mutate esigenze dei consumatori. Nell’introduzione, Nicola Ostuni, Presidente della Fenapro e Fabrizio Gelati, Presidente del Gruppo Vendite in Profumeria di Unipro, hanno sottolineato l’importanza dell’esperienza di filiera, confermando la forza della sinergia che si viene a creare tra le due istituzioni in rappresentanza dell’industria e della distribuzione. Nel corso dell’incontro sono state proposte tre relazioni. Iginio Rossi del Politecnico di Milano ha spiegato con alcuni esempi il ruolo della progettazione architettonica per la riqualificazione e la rivitalizzazione dell’area urbana e dei contri storici. Luca Zanderighi dell’Università degli Studi di Milano ha illustrato le modificazioni degli scenari di distribuzione alla luce dei cambiamenti socio-demografici che caratterizzano il consumatore italiano; ha inoltre presentato un progetto che, in Lombardia, prevede la valorizzazione del distretto urbano del commercio. Francesco Morace di Future Lab ha presentato due tipologie molto diffuse di consumatori: le donne dai 25 ai 45 anni e le fasce più mature di consumatori; ad essi andranno orientati i futuri punti vendita che prendono il posto ad esempio degli ipermercati, sottolineando il valore del sentimento che stimola il consumo. Al termine delle presentazioni, Antonella Grua, Direttore Responsabile di Imagine e di Numéro e moderatrice dell’incontro, ha coordinato una tavola rotonda a cui hanno partecipato per l’industria Roberto Pozzoli e Jean Luc Michelot e per la distribuzione Gigi Galliani e Andrea Malinverno. La validità dell’incontro è stata sottolineata ed apprezzata unanimemente dai relatori che, prendendo spunto dalle presentazioni, hanno sottolineato l’importanza delle modificazioni dei gusti e delle abitudini dei consumatori cui l’intera filiera dovrà adeguarsi. Consumatori che possono trovare nella rivitalizzazione dei centri storici e dell’arredo urbano una risposta alle esigenze di consumo sempre più diversificate e legate ad opzioni emotive e sensoriali. In estrema sintesi: un consumatore che riceve stimoli e necessita di format di vendita e di distribuzione adeguati ai nuovi posizionamenti di gusto e di opzioni d’acquisto. . |
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