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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Novembre 2007
 
   
  CAMPOBASSO: ECOCONTRIBUTI PER LA GESTIONE ECOLOGICA DEI RIFIUTI

 
   
  Campobasso, 22 novembre 2007 - Dal 12 novembre 2007 i consumatori all’acquisto di prodotti elettrici ed elettronici possono pagare, su iniziativa delle imprese, un visible fee o ecocontributo Raee. Si tratta di una sorta di finanziamento del sistema di raccolta, di recupero e di trattamento delle tecnoapparecchiature, variabile dai 16 euro per un frigorifero ai 0,14 centesimi per un apparecchio di illuminazione. Via libera dunque all’applicazione, da parte dei produttori, del contributo per la gestione dei Raee domestici storici (ossia quelli immessi sul mercato prima del 13 agosto 2005). Gli oneri per la gestione dei tecnorifiuti saranno a carico dei produttori presenti sul mercato nell’anno solare in cui si verificano i rispettivi costi. Per la riscossione del contributo i produttori dovranno - fino al 13 febbraio 2011 e, per i grandi elettrodomestici (rientranti nella categoria 1 dell´allegato 1A D. Lgs. 151/2005) fino al 13 febbraio 2013 - indicare esplicitamente agli acquirenti, al momento della vendita di nuovi Aee, i costi sostenuti per la raccolta, il trattamento, il recupero e lo smaltimento dei Raee storici. A loro volta i distributori dovranno indicare separatamente al consumatore finale il prezzo del prodotto e il costo per la gestione dei rifiuti storici. I costi indicati dal produttore non possono superare le spese effettivamente sostenute per il trattamento, il recupero e lo smaltimento. Nel caso di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche per uso domestico, immesse sul mercato dopo il 13 agosto 2005, il finanziamento per le operazioni di trattamento, recupero e smaltimento ambientale è a carico del produttore che ha immesso sul mercato tali apparecchiature a partire dalla predetta data. In ogni caso, il produttore non può indicare separatamente all’acquirente, al momento della vendita, i relativi costi di gestione dei rifiuti. Per i Raee professionali storici (immessi sul mercato prima del 13 agosto 2005), il finanziamento delle operazioni di gestione dei rifiuti è a carico del produttore, nel caso di fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica ed elettronica in sostituzione di un prodotto di tipo equivalente e adibito alle stesse funzioni della nuova apparecchiatura fornita, ovvero è a carico del detentore negli altri casi. Per i Raee professionali originati da apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato dopo il 13 agosto 2005 il finanziamento delle operazione di gestione dei rifiuti è a carico del produttore che ne assume l’onere per i prodotti che ha immesso sul mercato a partire dalla predetta data. Ulteriori novità riguardano lo smaltimento delle apparecchiature giunte a fine vita. Sono previste delle eco-piazzole, dove è possibile conferire i vecchi apparecchi di cui ci si vuole disfare. Se invece si vuole acquistare un nuovo prodotto in sostituzione di quello vecchio il cittadino potrà consegnare quest’ultimo al negozio, centro commerciale, grande magazzino o altro nel quale comprerà il nuovo. In questo caso il commerciante sarà obbligato a ritirare il vecchio secondo il principio di scambio 1 a 1. Inoltre, il produttore di apparecchiature elettriche ed elettroniche fornisce, all’interno delle istruzioni per l´uso delle stesse, adeguate informazioni concernenti: a) l´obbligo di non smaltire i Raee come rifiuti urbani e di effettuare, per detti rifiuti, una raccolta separata; b) i sistemi di raccolta dei Raee, nonché la possibilità di riconsegnare al distributore l´apparecchiatura all´atto dell´acquisto di una nuova; c) gli effetti potenziali sull´ambiente e sulla salute umana dovuti alla presenza di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche o ad un uso improprio delle stesse apparecchiature o di parti di esse; d) il significato del simbolo per la marcatura delle apparecchiature, che indica la raccolta separata delle stesse ed è rappresentato da un contenitore di spazzatura su ruote, barrato; e) le sanzioni previste in caso di smaltimento abusivo di detti rifiuti. 2. Nel caso in cui, tenuto conto della tipologia dell´apparecchiatura elettrica ed elettronica, non è prevista la fornitura delle istruzioni, tali informazioni sono fornite dal distributore presso il punto di vendita mediante opportune pubblicazioni o l´esposizione di materiale informativo. La normativa fino al Decreto Ministeriale 185/2007. I Raee rientravano nel ciclo dei rifiuti urbani e di conseguenza venivano buttati insieme agli altri rifiuti ed avviati alle discariche o agli inceneritori. Erano quindi i comuni i soggetti responsabili della loro gestione. Il nuovo sistema. Con l’applicazione del decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare la novità principale è che i soggetti responsabili della gestione di questi rifiuti non saranno più solo i comuni ma anche i produttori delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, applicando il principio del “Chi inquina paga” cardine della politica ambientale dell’Unione Europea. A) Fase transitoria Il decreto prevede una fase transitoria finalizzata a garantire il passaggio di consegne, graduale e progressivo, dai comuni ai produttori. Dal 1° settembre al 31 dicembre 2007 la fase transitoria prevede che i comuni continuino a gestire i Raee ma a fronte di un contributo economico forfetario che il settore della produzione verserà per coprire parte di queste spese di gestione, nonché la realizzazione di nuove eco-piazzole dove poter conferire questi rifiuti. B) Dal 1° gennaio 2008 Il sistema prenderà definitivo avvio e saranno quindi i produttori, organizzati in consorzi o sistemi collettivi, responsabili della gestione dei Raee. In pratica ai comuni dal 1° gennaio 2008 spetteranno solo alcune funzioni ambientali in materia di Raee, come quelle della raccolta primaria e la gestione dei centri di raccolta (art. 6, c. 1, D. Lgs. 151/2005). Questo il percorso dei tecnorifiuti: Il cittadino intende liberarsi di una vecchia apparecchiatura elettrica e: - se non vuole comprarne una nuova potrà portarla alla eco-piazzola del suo comune. I comuni assicurano la funzionalità, l’accessibilità e l’adeguatezza dei sistemi di raccolta differenziata Raee in modo da permettere ai consumatori finali e ai commercianti di conferire gratuitamente al centro di raccolta i rifiuti prodotti nel loro territorio (art. 6 lett. A del D. Lgs. 151/2005); - se invece intende comprarne una nuova in sostituzione di quella vecchia potrà portare quest’ultima al negozio, centro commerciale, grande magazzino o altro nel quale comprerà il nuovo. In questo caso il rivenditore sarà obbligato a ritirare gratuitamente il vecchio, secondo il principio di scambio 1 a 1 (ovviamente a fronte dell’acquisto di un televisore potrà riconsegnare un televisore, di un telefonino un altro telefonino e così via). Il distributore dovrà provvedere altresì alla verifica del possibile reimpiego delle apparecchiature ritirate o al trasporto dei Raee presso l’eco-piazzola (art. 6, lett. B del D. Lgs. 151/2005). Tuttavia il ritiro gratuito di un prodotto elettrico o elettronico può essere rifiutato se ci sono rischi di contaminazione per il personale incaricato al ritiro o nel caso in cui risulta evidente che lo stesso prodotto non contiene i suoi componenti essenziali o contiene rifiuti diversi dai Raee. In tali ipotesi lo smaltimento dei Raee è a carico del cittadino, che conferisce a proprie spese, i prodotti ad operatori autorizzati alla gestione di detti rifiuti (art. 6, comma 2, D. Lgs. 151/2005). Una volta nelle eco-piazzole i Raee verranno prelevati periodicamente dai sistemi collettivi o consorzi dei produttori che li porteranno presso i centri di trattamento per avviarli al recupero o reimpiego. Per i Raee professionali, i produttori o i terzi che agiscono in loro nome, organizzano e gestiscono, su base individuale o collettiva, sostenendone i relativi costi, sistemi adeguati di raccolta separata. A tal fine possono avvalersi dei centri di raccolta comunali, previa convenzione con il comune interessato (art. 6, c. 3 D. Lgs. 151/2005). .  
   
 

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