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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Novembre 2007
 
   
  IL MINISTRO BIANCHI AD ANCONA, SPACCA: "IL GOVERNO COSA VUOLE FARE DELLE MARCHE?"

 
   
  Ancona, 26 novembre 2007 - ŽVogliamo capire cosa il governo vuole fare delle Marche, una regione che chiede che venga riconosciuto il suo ruolo e la sua importanza, visti gli ottimi risultati conseguiti sul fronte dello sviluppo e della crescita economicaŽ. Cosi` il presidente Gian Mario Spacca si e` rivolto direttamente al ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, nel corso del convegno di Ancona. Spacca ha lamentato una disattenzione del governo nazionale sulla questione delle infrastrutture, sottolineando che Žtutto quello che si sta realizzando e` in realta` frutto di unŽattenzione del territorio e di risorse comunitarie o di coinvolgimenti del mercato privatoŽ, come nel caso del project financing per lŽuscita a ovest del porto di Ancona. Scelta che verra` replicata per la Fano Ž Grosseto: unŽarteria stradale che lo stesso ministro Antonio Di Pietro ha detto essere un Žcollegamento fondamentale, perche` unisce il Tirreno con lŽAdriaticoŽ. Spacca ha ricordato a Bianchi che le Marche hanno 27 distretti industriali: due piu` del Veneto e lo stesso numero della Lombardia. Le Marche, inoltre, sono la regione piu` artigiana dŽItalia, con una forte proiezione allŽestero. Hanno continuato a svilupparsi nel manifatturiero, ma hanno raggiunto risultati notevoli anche in altri settori. Tra i 50 principali poli produttivi nazionali, nove sono marchigiani, mentre tra i 50 principali poli infrastrutturali, le Marche non sono rappresentate: ŽUn divario pesante Ž ha sottolineato Spacca - che penalizza la regione e che va rapidamente colmato. Un segnale stonato, se soprattutto si considera che anche altri segnali sono negativi, come la soppressione della fermata di Ancona per lŽEurostar. Adesso si parla pure dellŽeventuale soppressione della fermata di Senigallia. E` chiaro quindi che la filosofia dellŽamministratore delegato delle Ferrovie dello Stato e` quella di privilegiare lo sviluppo del bacino di Rimini. Le Marche hanno bisogno di rispose chiara. Su queste tematiche abbiamo chiesto anche incontro al presidente del Consiglio dei ministriŽ. . .  
   
 

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