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Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Novembre 2007
 
   
  VERBANO CUSIO OSSOLA – CONGIUNTURA ECONOMICA INDUSTRIA MANIFATTURIERA

 
   
  Verbania, 28 novembre 2007 - La produzione nel terzo trimestre 2007 segna il risultato su un +1,3% rispetto allo stesso periodo del 2006. La performance è influenzata positivamente dall’andamento del metalmeccanico mentre si registra un decremento per il settore tessile. In ripresa, rispetto allo scorso trimestre le “altre produzioni” che comprendono alimentari, legno e lapideo. Sono questi alcuni risultati dell’indagine congiunturale realizzata dalla Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola in collaborazione con Unioncamere Piemonte. Nel terzo trimestre 2007, la ricerca ha coinvolto nel Verbano Cusio Ossola un campione di 80 imprese, con più di 10 addetti ciascuna, per un totale che supera i 2100 addetti. Le imprese intervistate appartengono ai settori tessile (7,5%), metalmeccanico (56,3%), chimico (10%), altre produzioni (26,3%), che comprendono tra l’altro alimentari, legno, lapideo. L’85% delle imprese ha un numero di addetti compreso tra 10 e 49, il 15% da 50 a 249. Il quadro generale internazionale, italiano ed europeo Nello scenario di complessiva tenuta della ripresa dell’economia internazionale, trainata dai paesi emergenti dell’Asia (Cina e India in testa), senza trascurare il Giappone, ma con un minore contributo degli Stati Uniti, Eurolandia si riporta al passo: il Pil , nel terzo trimestre 2007, ha accelerato il ritmo di espansione mettendo a segno lo 0,7% in termini congiunturali, mentre nella Ue a 27 paesi, il Pil è invece salito dello 0,8%. Rispetto al terzo trimestre 2006, il Pil è aumentato del 2,6% a Eurolandia e del 2,9% nella Ue a 27 paesi, dopo aver registrato rispettivamente il 2,5% e il 2,8% nel secondo trimestre. I dati provvisori Istat di contabilità nazionale, relativi al periodo luglio – settembre 2007, confermano la tenuta della ripresa economica italiana, dopo il ristagno del trimestre precedente, ma in vista di una nuova frenata per fine anno. La crescita congiunturale del Pil risale significativamente (+0,4% da 0,1% nel trimestre precedente). Il recupero nel ritmo di crescita del Pil nel terzo trimestre 2007 è stata preannunciata dalla risalita della produzione industriale e da una buona tenuta dei servizi. Secondo l’indagine congiunturale realizzata da Unioncamere, il consuntivo del Iii trimestre 2007 per il totale delle imprese manifatturiere con meno di 500 dipendenti evidenzia un dato medio nazionale della produzione ancora positivo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+0,9%), ma in frenata rispetto ai due trimestri precedenti (+1,9% nel I trimestre e 1,1% nel Ii trimestre). Anche la dinamica complessiva del fatturato (0,8%) risulta in rallentamento rispetto ai primi tre mesi dell’anno (+2%) sebbene in leggero recupero rispetto al Ii trimestre 2007 (+0,6%). Anche a livello territoriale emerge una forte spaccatura. Il Nord mette a segno risultati positivi per la produzione (2,1% Nord Ovest, e 1% Nord Est), e per il fatturato (2,1% Nord Ovest e 0,5% Nord Est), mentre risulta negativo l´andamento della produzione e del fatturato nel Mezzogiorno e Isole (-0,9% la produzione, -0,8% il fatturato) e nelle regioni centrali (-1,1% la prima e –0,7% il secondo). Il quadro generale piemontese A partire dal dato positivo di fine 2005, che ha interrotto la serie negativa di diciotto trimestri consecutivi, la produzione industriale piemontese ha continuato a crescere. Secondo i dati Unioncamere Piemonte, il dato del Iii trimestre 2007 rappresenta infatti l’ottavo risultato positivo consecutivo. Nel periodo luglio- settembre 2007, la variazione tendenziale grezza (ossia confrontata sullo stesso trimestre dell’anno precedente) è stata di +1,7 punti percentuali, crescita che supera per intensità quella complessiva nazionale (+1%). Accompagnano il dato sulla produzione industriale i buoni risultati ottenuti da tutti gli indicatori osservati: sono aumentati il fatturato e permane un sostanziale e costante ottimismo rispetto ad una crescita produttiva a breve termine. Il Verbano Cusio Ossola Come anticipato, la produzione nel terzo trimestre 2007, rispetto allo stesso periodo del 2006, registra una crescita del +1,3%, seppur in calo rispetto ai trimestri precedenti, trainata soprattutto dall’andamento del settore metalmeccanico con un aumento di quasi il 2%. Le medie imprese (50-249 addetti) realizzano crescite dei volumi produttivi del 2,4% e le imprese fino a 49 addetti segnano un aumento più limitato che non arriva all’1%. Nel terzo trimestre 2007 il fatturato aumenta del 4,26% rispetto allo stesso trimestre del 2006: in controtendenza rispetto al trimestre precedente sono soprattutto le imprese (da 50 a 249 addetti) a segnalare gli aumenti maggiori (5,9%), ma anche le imprese da 10 a 49 addetti hanno registrato aumenti medi del 3,5%. Per quanto riguarda i settori di attività, il metalmeccanico registra un +6,4% rispetto allo stesso trimestre 2006, incrementano anche il chimico (+3,2%), e le altre produzioni (1,1%), mentre il settore tessile fa registrare una variazione negativa del 22,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno prima. In termini congiunturali, ossia rispetto al trimestre precedente, la produzione risulta in flessione, -5%. Tale diminuzione riguarda tutti i settori, ma in particolare il tessile. Anche il fatturato, nel confronto trimestrale, fa registrare una lieve flessione, -1,5%, risultato determinato soprattutto dal comparto chimico (-6,7%) e tessile (-11,6%). Stabile il settore metalmeccanico. Ordini Sotto il profilo congiunturale, ossia rispetto al trimestre aprile- giugno 2007, gli ordinativi, sia esteri che interni, registrano entrambi una flessione. L’andamento degli ordinativi sul mercato estero segna un valore negativo del 4,1%, influenzato dal settore metalmeccanico (-5,1%), dalle altre produzioni (-13,5%) e dal comparto tessile (-28,3%). Le imprese sotto i 50 addetti registrano una variazione negativa del 11,6% mentre le medie imprese, da 50 a 249, aumentano gli ordinativi verso il mercato estero del 1,1%. Analizzando gli ordinativi interni si vede come questi siano diminuiti, in termini congiunturali, del 5,6%. La diminuzione è determinata soprattutto dal comparto tessile (-9,5%) e metalmeccanico (-9%). Gli ordini interni sono diminuiti sia per le imprese sotto i 50 addetti (-4,1%), che per le imprese più grandi (-10,3%). Si registra infine un lieve aumento del grado di utilizzo della capacità produttiva, dal 70% dello scorso trimestre, al 71,6 nel Iii trimestre 2007. Aspettative degli operatori per il semestre ottobre 2007- marzo 2008 I dati del terzo trimestre 2007 inducono gli imprenditori locali a guardare con una certa fiducia al futuro. Le previsioni delineate per il periodo ottobre 2007 - marzo 2008 appaiono infatti orientate ad un cauto ottimismo, con un solo valore negativo per gli ordinativi interni (-9,4%). Prevalgono coloro che giudicano stazionari soprattutto per produzione e occupazione i prossimi sei mesi. La produzione industriale, infatti, crescerà ancora per il 20,8% degli imprenditori intervistati, mentre il 15,7% prospetta una flessione, registrando un saldo ottimisti-pessimisti del 5,1%, valore leggermente basso rispetto alle previsioni fatte nel primo trimestre (+6%), ma superiori rispetto a quelle del secondo trimestre (+1%). .  
   
 

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