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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Novembre 2007
 
   
  LIGURIA, IMMIGRAZIONE, ASSESSORE VESCO: "LAVORO E INTEGRAZIONE I TEMI PRINCIPALI ALL’ORDINE DEL GIORNO" SI È SVOLTA QUESTA MATTINA IN REGIONE LA PRIMA RIUNIONE DELLA CONSULTA PER L’IMMIGRAZIONE

 
   
   Genova, 29 Novembre 2007 - Si è svolto ieri mattina il primo incontro di insediamento della Consulta regionale per l’integrazione dei cittadini stranieri immigrati la cui istituzione è prevista dall’articolo 7 della legge regionale "Norme per l’accoglienza e l’integrazione sociale delle cittadine e dei cittadini stranieri immigrati". La Consulta, presieduta dall’Assessore alle Politiche dell’Immigrazione Giovanni Enrico Vesco, è composta da 30 membri tra i quali vi sono rappresentanti dei cittadini stranieri immigrati presenti in Liguria provenienti dalle aree dell’America Latina, dell’Africa, dei Paesi balcanici e del mondo arabo (12), delle associazioni di volontariato (5), dei sindacati e delle associazioni di categoria e rappresentanti degli Enti Locali, partecipanti tutti a titolo gratuito. Obiettivo della Consulta sostenere la Regione nella definizione delle politiche e degli interventi necessari ad affrontare il fenomeno migratorio, ma anche favorire l’accesso e la partecipazione ai processi decisionali da parte dei cittadini stranieri immigrati e delle associazioni che si occupano a vario titolo di immigrazione, mantenendo e volorizzando la rete di relazioni con il tessuto sociale ligure che si è venuta costituendo in questi ultimi anni ed è stata alla base della legge regionale approvata il 20 febbraio 2007. "Si tratta di un organismo – spiega l’assessore regionale alle Politiche dell’Immigrazione - che noi reputiamo di grande importanza, i cui compiti sono quelli di formulare proposte propedeutiche alla stesura del piano regionale triennale per l’integrazione dei cittadini stranieri immigrati, esprimere pareri sulle iniziative di settore, formulare proposte per lo svolgimento di studi e approfondimenti sull’immigrazione". Grazie alla sua composizione eterogenea si potranno affrontare le tematiche chiave del fenomeno, che sono state vagliate per la prima volta oggi, considerandole dai diversi punti di vista e declinandole secondo le specificità territoriali. Tra i primi interventi l’assessore Vesco ha citato quest’oggi quello per la partecipazione degli immigrati al voto per le elezioni amministrative e alle conseguenti azioni di pressione sul Governo. Già dalla prima riunione di primaria importanza sono apparse le problematiche in materia di lavoro e sicurezza, istruzione e formazione, accesso alla casa e ai servizi socio-sanitari, con una particolare attenzione alla tutela dei soggetti più deboli, ovvero il sistema di opportunità dalle quali dipende la possibilità di una vita dignitosa e di una mobilità sociale. "Con l’avvio dei lavori della Consulta – ha aggiunto l’assessore Vesco –inizia una nuova fase delle politiche dell’Immigrazione della Regione, caratterizzata da un maggior coinvolgimento della società civile e soprattutto dalla partecipazione, per la prima volta in Liguria, dei cittadini migranti ai processi decisionali". Vesco ha inoltre illustrato le iniziative messe a punto dal suo Dipartimento in materia di politiche dell’Immigrazione, ricordando i due bandi, approvati nel mese di luglio, il primo di 700. 000 euro per la concessione di contributi per finanziare il recupero di strutture e di luoghi di aggregazione per immigrati e il secondo di 60. 000 euro, destinato ad interventi di comunicazione ed integrazione interculturale; e accanto l’approvazione di un progetto che porteranno avanti le Province liguri sulla prevenzione delle devianze dei giovani stranieri dai 16 ai 25 anni presenti in Liguria. Inoltre l’assessore regionale ha presentato il progetto indirizzato al Ministero della Solidarietà sociale, di un’agenzia sociale per la casa portato avanti insieme all’assessore per le Politiche abitative della Regione, Maria Bianca Berruti. .  
   
 

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