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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Dicembre 2007 |
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FIRMATI A VENEZIA 8 ACCORDI PER PIANI DI ASSETTO TERRITORIALE INTERCOMUNALE DI 21 AMMINISTRAZIONI CIVICHE BELLUNESI
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Venezia 30 novembre 2007 - Ulteriore tappa nel bellunese verso una più sapiente copianificazione complessiva del territorio, finalizzata a dare risposte che servono alle comunità locali in un ottica di equilibrio tra la tutela ambientale, la valorizzazione paesaggistica e lo sviluppo turistico economico. A Venezia, l’Assessore regionale alle Politiche Urbanistiche, Renzo Marangon, l’Assessore all’Urbanistica della Provincia di Belluno, Irma Visalli e i sindaci di 21 comuni hanno sottoscritto complessivamente 8 Accordi di Pianificazione, che porteranno all’adozione del Piano di Assetto Territoriale Intercomunale. “Si è trattato - ha sottolineato l’Assessore Marangon – di una giornata importante per l’urbanistica della regione Veneto, perché oltre al consistente numero di Comuni bellunesi, oggi hanno sottoscritto il Piano di assetto Territoriale la città e la Provincia di Padova e sei comuni vicentini. E’ la dimostrazione di una grande collaborazione tra le varie amministrazioni del territorio, che con il loro operato confermano di avere a cuore l’urbanistica non solo dei grossi comuni, ma anche quella dei comuni medio piccoli. Si tratta – ha aggiunto Marangon – dell’applicazione concreta di uno dei passaggi più qualificanti e innovativi delle nuove norme regionali, che prevedono un percorso di concertazione tra enti locali contermini e tra questi e la Regione, per arrivare alla definizione del nuovo tipo di assetto urbanistico comunale. In questo processo, l’opera di sostegno, assistenza, suggerimento e di alta sorveglianza della Regione nei confronti dell’urbanistica dei comuni piccoli si coniuga con fatti concreti come quello di oggi. Un operare, che unito al Ptrc, è uno dei passi ulteriori verso una buona pianificazione del territorio”. In sintesi ecco cosa prevedono i singoli P. A. T. I. Sottoscritti oggi dai Comuni bellunesi: P. A. T. I. “Alto Agordino” – Comuni Di Alleghe, Colle S. Lucia, Livinallongo Del Col Di Lana, Rocca Pietore, Selva Di Cadore - Gli obiettivi fondamentali del P. A. T. I. "Dolomiti Alto Agordino" da attuarsi attraverso una pluralità di interventi coordinati, che prevedono il coinvolgimento in un progetto comune di tutte le comunità locali dell’alto agordino, vengono individuati: - nella valorizzazione delle qualità ambientali dell’ambito con particolare attenzione alla tutela di emergenze naturalistiche e paesaggistiche quali elementi primari e fondamentali per uno sviluppo economico sostenibile e per la salvaguardia della qualità della vita dei residenti, in particolare attraverso il sostegno ed evoluzione del settore primario; nell’evoluzione del settore produttivo turistico, motore dell’economia del comprensorio, verso un forte rafforzamento della qualità dell’offerta. Ciò dovrà avvenire attraverso innovazione, specializzazione, adeguamento e modernizzazione delle strutture ricettive, impiantistiche, urbane ed infrastrutturali, coinvolgendo in un progetto comune le risorse umane ed economiche dell’intero territorio; nell’adeguamento della dotazione dei servizi considerati quale elemento essenziale per un’idonea qualità della vita del residente in montagna e quindi condizione essenziale per il mantenimento dei livelli demografici necessari al mantenimento ed alla tutela diffusa del territorio. P. A. T. I. “Alto Comelico” – Comuni Di Comelico Superiore E Danta - Gli obiettivi fondamentali del P. A. T. I. “Alto Comelico” vengono individuati in: stabilizzazione demografica dell’area attraverso adeguate possibilità occupazionali, mantenimento ed adeguamento dei servizi al fine di mantenere una idonea “qualità della vita”, ricerca di politiche urbanistiche ed edilizie che facilitino la residenzialità stabile; adeguamento e specializzazione del settore produttivo turistico, volano dell’economia del comprensorio, con particolare attenzione al suo rafforzamento qualitativo attraverso innovazione, specializzazione, adeguamento e modernizzazione delle strutture ricettive, impiantistiche, urbane, ed infrastrutturali; sostegno alle politiche ambientali ed al settore agricolo-forestale, nella consapevolezza di quanto importanti siano tali attività nella cultura e nella società, soprattutto per il loro insostituibile apporto alla qualità della vita dei residenti ed alla qualità complessiva dell’offerta turistica dell’area. P. A. T. I. “Conca Agordina” – Comuni Di Gosaldo, Rivamonte A. E La Valle A. - Gli obiettivi fondamentali del P. A. T. I. “Conca Agordina” vengono individuati nella: attivazione di politiche ed interventi finalizzati alla stabilizzazione demografica ed all’offerta di adeguati livelli di qualità della vita per i residenti; creazione di una rete avanzata di infrastrutture di collegamento digitali idonea al servizio alla popolazione residente ed alla creazione delle necessarie opportunità di sviluppo socio-culturale ed economico del territorio; allargamento della base produttiva attraverso la creazione di una maglia territoriale diffusa di ricettività e nuove offerte ed opportunità turistiche fondate sui valori ambientali e sulla tradizione locale. P. A. T. I. “Conca Feltrina” - Comuni Di Fonzaso E Seren Del Grappa - adeguamento e diversificazione della base produttiva attuale attraverso l’integrazione con iniziative produttive a carattere innovativo e ambientalmente compatibile, la creazione di nuove offerte ed opportunità turistiche fondate sui valori ambientali, storici e sulla tradizione locale, il sostegno e lo sviluppo delle attività agricole per la tutela e valorizzazione del territorio; recupero dei centri storici e dei nuclei urbani. P. A. T. I. “Medio Cordevole” - Comuni Di Cencenighe A. E San Tomaso A. - Gli obiettivi fondamentali del P. A. T. I. “Medio Cordevole” vengono individuati nella: necessità di difesa e rafforzamento del ruolo di centralità assunto dall’area per i servizi di riferimento a tutta la realtà dell’alto agordino (val Biois ed alto Cordevole); attivazione di politiche ed interventi finalizzati alla stabilizzazione demografica ed all’offerta di adeguati livelli di qualità della vita per i residenti; - allargamento della base produttiva attraverso la creazione di una maglia territoriale di nuove offerte ed opportunità turistiche fondate sui valori ambientali e sulla tradizione locale. P. A. T. I. “Medio Piave” - Comuni Di Castellavazzo, Ospitale Di Cadore E Perarolo Di Cadore - Gli obiettivi fondamentali sono stati identificati in: attivazione di politiche ed interventi finalizzati alla stabilizzazione demografica ed all’offerta di adeguati livelli di qualità della vita per i residenti, in particolare per le classi più anziane e per quelle più giovani allargamento della base produttiva e creazione di attività multisettoriali attraverso: lo sviluppo di una rete di offerte di carattere turistico fondate sulle qualità ambientali, paesaggistiche e naturalistiche del territorio; una politica di coinvolgimento dei locali nel recupero dei volumi sottoutilizzati al fine di attivare un’offerta turistica di piccolo taglio; la valorizzazione dei centri storici che, per le tipicità costruttive e per le caratteristiche dei materiali impiegati possono rappresentare dei nuclei di estrema attrattività turistica e, insieme, dei luoghi di qualità per la vita dei residenti; una politica di completamento delle aree produttive esistenti che puntino al recupero della qualità ambientale, all’innovazione delle produzioni, all’utilizzo di energie rinnovabili da fonti diverse. P. A. T. I. “Setteville” - Comuni Di Quero E Vas - Gli obiettivi fondamentali del P. A. T. I. “Setteville” vengono individuati nella: valorizzazione delle qualità ambientali e dell’economia sostenibile connessa con particolare riferimento all’enogastronomia, alla ricettività diffusa, alla fruizione ricreativa del territorio aperto; - evoluzione del settore produttivo verso forme di innovazione e specializzazione attraverso anche interventi di adeguamento e modernizzazione dell’apparato industriale in ottica eco-compatibile e sostenibile. P. A. T. I. “Longaronese” - Comuni Di Longarone E Soverzene - Gli obiettivi fondamentali del P. A. T. I. “Longaronese” vengono individuati nel: miglioramento della qualità della vita dei residenti; recupero dei centri storici e adeguamento della nuova offerta residenziale; sviluppo della base produttiva verso iniziative con carattere di sostenibilità, compatibilità ambientale, innovazione e ricerca; sviluppo di una economia turistica basata su una diversificata rete di offerta a carattere ambientale (Parco) di turismo fieristico e congressuale (Fiera di Longarone), di turismo scientifico e culturale (Fondazione Vajont, nuovo museo, ecc. ). . |
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