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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Dicembre 2007
 
   
  UN CASO DI BULLISMO ACCADUTO A CORMONS RACCONTATO IN UN DOCUMENTARIO

 
   
   Gorizia, 3 dicembre 2007 - Verrà presentato in anteprima assoluta martedì 4 dicembre alle 18. 30 al Kinemax di Gorizia il documentario “Luna Park”, basato su una vicenda di bullismo realmente accaduta qualche anno fa a Cormons (entrata gratuita). Il video, diretto da Ivan Gergolet, prodotto dalla Iav (Itinerari Arti Visive) e distribuito da Nuvola Film Srl, è inserito all’interno del palinsesto “Un Mese di Pace”, promosso dalla Provincia di Gorizia, assessorato alla Pace. Giacomo, il protagonista dell’episodio di cronaca, vive a Cormons e ha ventiquattro anni. Nonostante un grave problema alla vista che lo rende daltonico, fortemente miope e ipersensibile alla luce, coltiva la passione della scrittura giornalistica e del videomaking ereditata dal padre. A causa dei suoi problemi agli occhi, dalle scuole medie comincia a subire da parte dei propri coetanei insulti, vessazioni e violenze fino alla fine delle superiori quando, dopo un pestaggio avvenuto al luna park di Cormons, decide assieme ai genitori ormai esasperati di denunciare i suoi aggressori. “Luna Park” è una storia che ci riguarda da vicino. Non solo perchè e accaduta a due passi da casa nostra, ma soprattutto perchè Giacomo potrebbe essere nostro figlio, nostro fratello, nostro nipote o nostro amico. Il bullismo, infatti, non è un fenomeno che riguarda solo “gli altri”: le altre persone, le altre famiglie, le altre città. Secondo il recente sondaggio Corecom-swg, il bullismo sembra attecchire meno in Friuli-venezia Giulia che nel resto d’Italia, ma purtroppo la sua reale incidenza è mascherata dal silenzio. Un silenzio che il protagonista del documentario ha voluto rompere due volte: denunciando la violenza subita e raccontandola nel documentario. Venticinque minuti che, non volendo esprimere giudizi o emettere condanne (a quello ci ha pensato la magistratura), si limita a ridestare la coscienza assopita dei più con semplici spunti di riflessione. Questo film, infatti, oltre a raccogliere le testimonianze di alcuni dei protagonisti, vuole inoltrarsi nel contesto in cui questi fatti sono avvenuti (il paese, l’aula del tribunale in cui si è svolto il processo) per riuscire a documentare alcuni cambiamenti che riguardano le piccole città, in cui si assiste ad un progressivo sgretolamento del concetto di comunità. A riconoscere il valore pedagogico del video sono state numerose istituzioni cha a vario titolo hanno sostenuto la sua realizzazione: l’assessorato alle Politiche giovanili della Provincia di Gorizia, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Comune di Cormons, assessorato alle Attività culturali, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, il Comune di Monfalcone, la Galaxia Digital Video, la Transmedia spa, la Bcc Cassa rurale ed artigiana di Lucinico, Farra e Capriva, la Banca di Credito Cooperativo di Doberdò e Savogna (Zadružna banka Doberdob in Sovodnje). “Luna park” rappresenta una fase del progetto denominato “Tre metri sopra. Percorsi di pace attraverso il cinema” che, a partire dall’ottobre 2006, ha impegnato la Provincia di Gorizia e l’Associazione Arti Visive con una serie di di interventi di sensibilizzazione sulla tematica della violenza nelle scuole superiori della provincia di Gorizia e un laboratorio di tecniche cinematografiche. .  
   
 

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