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Notiziario Marketpress di Martedì 04 Dicembre 2007
 
   
  RIFORMA DOTTORATO DI RICERCA

 
   
  Roma, 4 dicembre 2007 - Il Ministro dell´Università e della Ricerca, Fabio Mussi, ha presentato al Consiglio Universitario Nazionale (Cun) lo Schema di regolamento di riforma del dottorato di ricerca. L’obiettivo è di avere un numero adeguato di titoli di dottorato rilasciati ogni anno, curando al massimo la qualità e aprendo un vero reclutamento di dottori di ricerca nelle professioni più qualificate, con funzioni di ricerca o di competenza elevata collegata alla ricerca. Il nuovo decreto, che regola il terzo livello della formazione universitaria, nel quale si fondono in maniera stretta formazione e ricerca, si fonda su tre principi fondamentali: 1. L´attivazione dei dottorati solo in stretto coordinamento con lo svolgimento di attività di ricerca documentate e di alto livello; 2. L´istituzione dei dottorati solo entro vere e proprie scuole di dottorato, a livello di Ateneo o inter-Ateneo; 3. La rigorosa attività di accreditamento e valutazione delle scuole a livello nazionale, e di valutazione dei singoli corsi di dottorato, affidata all´Anvur (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca). Le università dovranno adeguarsi a quanto previsto dal decreto entro il 31 marzo 2010. Nella fase transitoria, a partire dal 2008-2009, il Ministero ripartirà le risorse disponibili per il 90% in ragione della valutazione dell’Anvur (fino alla piena operatività, del Cnvsu) e per il 10% a corsi di dottorati in collaborazione con soggetti esterni. Dal 2010/2011, il nuovo sistema sarà obbligatorio e il Ministero ripartirà il finanziamento tra gli Atenei per le scuole di dottorato. Ad eccezione di corsi in ambiti disciplinari particolari, finalizzati a creare specifiche figure in stretto collegamento con il mondo della produzione, che dovrà in questi casi contribuire finanziariamente in modo decisivo per la attivazione dello specifico corso. . .  
   
 

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