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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Dicembre 2007
 
   
  IL BETA-GLUCANO D’AVENA: UN VALIDO AIUTO PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE KELLOGG’S HA PRESENTATO UNA REVIEW DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA SULL’EFFICACIA DEL CONSUMO DI ALIMENTI NATURALMENTE RICCHI DI BETA-GLUCANO D´AVENA NELLA RIDUZIONE DEI LIVELLI DI COLESTEROLO.

 
   
  L´assunzione di cibi naturalmente ricchi di beta-glucano d´avena in associazione a una dieta povera di grassi saturi e colesterolo, grazie alla propria azione ipocolesterolemizzante, riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Questo, in estrema sintesi, il tema portante della “Review scientifica sul beta-glucano” realizzata per Kellogg´s dal Dottor Vincenzo Mirabile, medico gastroenterologo e nutrizionista e dal Dottor Giovanni Calì, specialista in cardiologia. La Review, presentata in occasione del Congresso Nazionale della Sinu - Società Italiana di Nutrizione Umana - lo scorso 30 novembre a Milano è il risultato di un´approfondita analisi della ricca letteratura scientifica esistente sull’effetto delle fibre d’avena, ed in particolare del beta-glucano, nella riduzione dei livelli di colesterolo. "L´ipercolesterolemia è una patologia del metabolismo lipidico caratterizzata da una concentrazione plasmatica di colesterolo, superiore ai valori medi registrati nella popolazione adulta sana - afferma Giovanni Calì - Il fattore di rischio cardiovascolare è, in realtà, l´iperlipoproteinemia Ldl, in cui i livelli plasmatici di lipoproteine Ldl producono un significativo deposito di colesterolo sulle pareti vascolari arteriose, favorendo la formazione di placche aterosclerotiche. La progressione di tali placche possono originare l´occlusione parziale o totale del vaso arterioso interessato o la formazione di emboli destinati ad occludere la circolazione arteriosa, dando origine a malattie frequenti quali l´infarto miocardico e l´ictus cerebrale. " "Ai fini della prevenzione delle malattie cardiovascolari - continua Calì - è, quindi, essenziale la riduzione del rischio complessivo di malattia aterosclerotica clinica mediante interventi mirati sui singoli fattori di rischio presenti: riduzione dei livelli serici di colesterolo Ldl e del peso corporeo in caso di obesità, adeguato controllo della pressione arteriosa e della glicemia, eliminazione del fumo, regolare attività fisica aerobica (almeno 30 minuti al giorno). " Per prevenire il rischio cardiovascolare, il primo intervento prevede l´adozione di un regime alimentare a basso contenuto di grassi saturi. Inoltre recenti studi hanno evidenziato l´effetto ipolipemizzante di diete ad elevato contenuto di fibre. Nell’ambito dei cereali integrali, l’avena integrale si caratterizza per alcune proprietà pressoché uniche. Essa contiene, infatti, in quantità nutrizionalmente e funzionalmente rilevanti, quanto ad efficacia sul metabolismo dei lipidi, una componente solubile della fibra, il beta-glucano, un polisaccaride che ha dimostrato, in numerosi studi scientifici, la propria idoneità, attraverso un particolare meccanismo di azione a livello intestinale, nella riduzione dei livelli di colesterolo. Le peculiarità del betaglucano da avena evidenziate dalla ricerca scientifica riguardano principalmente la viscosità (che permette di "intrappolare" gli acidi biliari prodotti dal fegato, ricchi di colesterolo); la capacità di legarsi ai grassi e al colesterolo, riducendone la diffusione e l’assorbimento; la riduzione del riassorbimento degli acidi biliari stessi. Un altro meccanismo attraverso il quale si può spiegare l´azione ipolipemizzante del beta-glucano d’avena riguarda la sua attività di regolazione della glicemia. Esso si comporta, infatti, da prebiotico in quanto favorisce la selezione e la crescita nell´intestino della flora batterica latticida che, fermentando, determina la produzione di acidi grassi a catena corta che hanno come effetto immediato un abbassamento dell’indice glicemico e di conseguenza una riduzione dell’insulinemia. L´avena (naturalmente ricca di beta-glucano) è, dunque, un alimento che, con il supporto di uno stile alimentare corretto, svolge la propria azione di protezione e cura del sistema cardiovascolare in modo naturale, efficace, e scientificamente provato. La fibra grezza, soprattutto quella idrosolubile contenuta in molti alimenti come ortaggi, frutta, verdura, legumi, svolge un effetto sinergico con il beta-glucano d´avena, contribuendo a normalizzare la colesterolemia in modo fisiologico. Questo permette di offrire dei piani dietetico nutrizionali che possano realmente sfruttare le doti ipocolesterolemizzanti del beta glucano da avena, integrandone e potenziandone l’attività con una scelta alimentare in linea con i gusti e la tradizioni culinarie degli italiani. "I nutrizionisti, generalmente, si battono perché l´alimentazione sia più naturale possibile e quindi preveda cibi nutrienti che possano fornire tutta la loro potenzialità sia dal punto di vista organolettico, che da quello squisitamente dietetico - dichiara Vincenzo Mirabile - Per quanto riguarda l´avena naturalmente ricca di beta-glucano, si può affermare che, oltre a svolgere un ruolo efficace nella riduzione del rischio cardiovascolare e del diabete di tipo 2, può essere inserita con successo in ogni tipologia di dieta, grazie anche alla sua gradevolezza e semplicità". "Tre grammi al giorno di beta-glucano è la quantità ideale per ottenere un effetto statisticamente significativo di riduzione del colesterolo Ldl in soggetti adulti trattati con un regime dietetico convenzionale secondo gli standard Usa (Food & Drug Administration). E un buon punto di partenza per l’assunzione è la prima colazione - continua Mirabile - Una corretta alimentazione non può, infatti, prescindere dal cominciare la giornata con un pasto sano, piacevole e digeribile. " "Kellogg’s Optivita, la nuova gamma di cereali pronti, naturalmente ricchi di beta-glucano, rappresenta un importante progetto nutrizionale concepito per presentare ed offrire una nuova scelta per la prima colazione, ampiamente apprezzabile per i benefici che dal consumo del prodotto possono derivare in termini di regolarizzazione del livello di colesterolo - afferma Lucia Galluzzi, Nutrition e Corporate Affair Director di Kellogg’s Italia - Oltre alle proprietà del betaglucano d’avena, Optivita ha un basso contenuto di grassi saturi e un basso contenuto di sale”. Il prodotto Optivita ricco naturalmente in Beta glucano può essere a tutti gli effetti considerato un alimento del tutto naturale e a buon diritto essere inserito in uno stile alimentare in linea con i dettami della scienza della nutrizione. Oltre che frutto di un’accurata e rigorosa ricerca scientifica, Kellogg’s Optivita è parte di un piano di informazione, discussione ed analisi con la comunità medico scientifica-nutrizionale, attraverso il quale si desidera indicare l’uso di un prodotto contenente una preziosa componente di fibra naturale, come parte di un equilibrato programma alimentare .  
   
 

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