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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Dicembre 2007
 
   
  DIADORA: UNA VITA PER LO SPORT L’AZIENDA ITALIANA DI SPORT COMPIE 60 ANNI

 
   
  60 anni di Sport, di imprese entrate nella storia, di record, di prime volte. 60 anni di Diadora. Inizia con Gennaio 2008 la serie di iniziative ed eventi per festeggiare l’importante anniversario del brand italiano di Sportswear. Si tratta di un traguardo grandioso che vede Diadora protagonista durante tutta la storia recente dello sport e del costume, accompagnata da alcuni dei più grandi eroi sportivi. Marco Van Basten, Roberto Baggio, Gianluca Vialli, Francesco Moser, Bjorn Borg, Boris Becker, Ayrton Senna sono solo alcuni di coloro che hanno percorso un cammino comune fatto di valori sportivi, coraggio e talento, gli stessi valori che ancora oggi contraddistinguono Diadora come azienda sportiva a livello mondiale. Gli anni di esperienza hanno rafforzato il carattere del marchio italiano, che rimane impegnato nella continua ricerca di prodotti performanti e dalla qualità eccellente, senza per altro dimenticare le radici dell’azienda, che mantiene l’attenzione maniacale al dettaglio e la cura per ogni pezzo tipica del laboratorio artigianale con il quale l’avventura di Diadora è iniziata. Uno sguardo proiettato con costanza verso il futuro, senza però dimenticare che è il passato che ha reso l’azienda ciò che è: una continua mediazione tra radici e ricerca per offrire al mercato un prodotto unico, che racconta una storia di successo tutta italiana. La Storia: Diadora nasce nel 1948; in quegli anni è un vero e proprio laboratorio dove si realizzano artigianalmente i migliori scarponi da montagna e da lavoro presenti sul mercato. La conversione della produzione verso il mondo dello sport avviene negli anni ’60 in seguito all’acquisto di alcuni importanti brevetti negli Stati Uniti d’America: subito Diadora si distingue per l’alta qualità e l’avanguardia delle sue soluzioni. Il boom economico aiuta e sostiene la crescita imprenditoriale, Diadora accetta la sfi da e la sua produzione acquista la dimensione e i processi della grande industria senza rinunciare però alla qualità dei prodotti. Gli anni ’70 segnano l’esplosione dello sport professionistico e lo sviluppo di una nuova concezione di marketing sportivo che si traduce nella scelta di ingaggiare campioni di grande appeal come testimonials. Diadora vive da protagonista questa svolta epocale e punta sulla tecnicità dei prodotti per soddisfare le esigenze degli atleti e per spingere la progettazione delle calzature verso la modernità e il comfort. Il marchio Diadora è leader di mercato nel tennis, e Borg è la sua bandiera. L’azienda inizia anche a collaborare con calciatori e olimpionici di atletica leggera. Lo sport diventa fenomeno di costume e i prodotti Diadora sconfinano dalla pratica agonistica al tempo libero. L’effetto traino del fenomeno sponsorizzazioni è imponente: a metà degli anni ’70 le calzature Diadora superano i tre milioni di pezzi e si possono trovare in più di 3. 500 punti vendita in 45 Paesi diversi. Le vittorie dei testimonials alimentano il prestigio di Diadora che in tutto il mondo è ormai sinonimo di successo, stile italiano ed eccellenza tecnica. Negli anni ‘80 la presenza dell’azienda si rafforza nelle discipline “storiche” come tennis, atletica e calcio e si espande ad altri sport come ciclismo, basket, pallavolo, automobilismo, scherma, boxe, motociclismo. L’impegno e la responsabilità di collaborare con i più grandi nomi dello sport di tutti i tempi induce l’azienda ad istituire il Crd, ovvero il Centro Ricerche Diadora, composto da un team di lavoro del tutto innovativo per quegli anni: tecnici calzaturieri, esperti del Centro di Bioingegneria del Politecnico di Milano e medici specialisti in ortopedia. I vantaggi ottenuti da queste prime collaborazioni tecnico-scientifiche, si identificano ancora oggi in una metodologia di progettazione che continua a distinguere il marchio. Oggi Diadora concentra la produzione su sport quali il tennis, il calcio, il running e il ciclismo, ma non rinuncia allo straordinario valore evocativo del suo marchio, grazie alla linea Heritage e all’alta gamma di D. Lux, collezioni moda che si distinguono per l’elevata qualità, l’attenzione ai dettagli e l’uso di materiali innovativi. Il marchio Diadora è fortemente presente nel mercato mondiale dell’abbigliamento sportivo, grazie anche al valore e alla credibilità dei suoi testimonials, tra cui spiccano Francesco Totti e Fililppo Inzaghi, freschi campioni del Mondo nel calcio, Damiano Cunego e Alejandro Valverde nel ciclismo, Marco Bortolami nel Rugby, Augustin Calleri, Guga e Nicolas Kiefer nel Tennis. Oggi Diadora è una realtà internazionale che annovera filiali negli Usa, in Gran Bretagna, a Hong Kong e controlla i mercati esteri in più di 70 paesi, grazie all’altissimo valore umano e sportivo dei suoi testimonial. Il marchio è particolarmente forte in Brasile e Argentina, anche grazie alla forza del proprio distributore, Paquetà Bahia, e alla forze di personaggi Diadora indimenticabili quali Zico e Ayrton Senna. Diadora viene distribuita con successo anche in mercati competitivi come quello giapponese, grazie alla distribuzione di Itochu Corporation. Nel corso degli ultimi anni, Diadora ha inoltre lavorato su una serie di importanti progetti di ‘Brand Extension’, collaborando con aziende leader nel settore per la creazione di linee di orologi, profumi, cartotecnica e macchine da fitness. .  
   
 

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