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Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Dicembre 2007
 
   
  LIUGURIA, PRONTA A VARARE NELL´AREA METROPOLITANA UN PIANO PER LA SENOLOGIA, ENTRO NATALE ANCHE LE STRUTTURE PRIVATE CONVENZIONATE PRENOTABILI COL CUP

 
   
  Genova, 10 Dicembre 2007 - Prosegue il piano avviato dalla Regione Liguria il 20 ottobre scorso per abbattere le liste di attesa. Le sette prestazioni che erano state individuate Tac, risonanza magnetica, ecografie e ecodoppler, oltre a prima visita oculistica, cardiologia e ortopedica vengono monitorate giorno per giorno dagli uffici regionali e il Cup, centro unico di prenotazioni, sta progressivamente effettuando le chiamate telefoniche per tutti quei pazienti, già in lista di attesa, per anticipare esami e visite. "Dalle telefonate effettuate - ha spiegato questa mattina l´assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo insieme al presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando che hanno fatto il punto sulla situazione - emerge che il 53% dei pazienti ricontattati dal Cup ha confermato l´appuntamento precedente, anche perché non si tratta di prestazioni urgenti, agli altri utenti (45%) l´appuntamento per la visita o l´esame diagnostico è stato anticipato". La Regione ad ottobre aveva varato un piano di abbattimento delle liste di attesa che comprendeva le sette prestazioni tipologiche cui fanno riferimento 58 esami diversi che rappresentano da sole il 65% della totalità delle richieste, per le quali le Asl liguri dovranno, entro il prossimo marzo, mettersi in regola. L´obiettivo regionale è quello di offrire ai cittadini risposte in 30 giorni per quanto riguarda la risonanza magnetica, la Tac e una prima visita ortopedica, oculistica e cardiologia e in 45 giorni per le ecografie e l´ecocolordoppler. Per questo piano la Giunta ha stanziato 1 e 700mila euro, una cifra necessaria a riallineare i tempi di attesa. Dai dati in possesso dell´assessorato risulta comunque che ad oggi il cittadino che prenota un ecoaddome aspetta una media di 7 giorni se la effettua presso la Asl 3, 258 giorni presso l´ospedale Villa Scassi, 190 presso l´ospedale San Martino e 170 presso l´ospedale Evangelico. Invece se deve effettuare una Tac agli arti superiori aspetterà 6 giorni presso la Asl 3, 20 giorni presso l´Ospedale Galliera, 17 giorni all´ospedale San Martino. Per quanto riguarda invece una risonanza magnetica al cervello al momento ci sono 169 giorni di attesa presso l´ospedale San Martino, 113 all´ospedale Villa Scassi, 153 all´ospedale Galliera e 83 all´Evangelico. Per quanto riguarda le singole Asl l´assessore regionale alla Salute ha sottolineato la bontà dei risultati raggiunti da parte della Asl 1 Imperiese che eroga già quasi tutte le prestazioni monitorate entro i 30 e i 45 giorni. "Anche la Asl 2 - ha ribadito Montaldo - ha raggiunto risultati positivi, pur non essendo ancora arrivati all´allineamento completo, così come la Asl 4 che per quanto riguarda le Tac ha raggiunto il termine dei 7 giorni e per le ecografie si va dai 45 ai 90 e la Asl 5 è arrivata ai 70 giorni per le ecografie". Una situazione che ancora si presenta molto differenziata e che necessita per omogeneizzarsi di tutti i 4 mesi individuati all´inizio dalla Giunta regionale. E se entro la fine di marzo è prevista la messa a regime delle sette prestazioni più richieste, entro la fine del 2008 dovranno essere portate entro livelli fiosiologici anche tutte le altre prestazioni. "Inoltre nei prossimi giorni - ha detto Montaldo - ci concentreremo sulla senologia e vareremo un piano a favore di una maggiore specializzazione dei centri e del personale che dovrà dedicare la sua attività per l´80% alle ecografie e alle radiografie al seno, in quanto è previsto che un buon operatore per saperle leggerle deve farne ogni anno da un minimo di 2500 ad un massimo di 5000". In questo modo la Regione Liguria conta di garantire screening ed esami clinici di primo e secondo livello al seno. Un´azione straordinaria verrà messa in campo anche per l´Oct, la tomografia a coerenza ottica, la macchina che effettua controlli sul fondo retinico che dalle attuali due passeranno a quattro in tutta la Liguria. A gennaio è infatti prevista l´entrata in funzione a San Martino di una nuova macchina per effettuare controlli agli occhi, contestualmente ad un´altra Otc che entrerà in funzione alla Spezia. Aumenteranno anche i giorni di funzionamento, a San Martino si passerà infatti dagli attuali 4 giorni al mese a 4 giorni alla settimana. "L´obiettivo - hanno detto il presidente Burlando e l´assessore Montaldo - è quello di saturare prima le nostre macchine e solo dopo ricorrere a prestazioni aggiuntive, è il sistema che ci deve dire di cosa ha bisogno". .  
   
 

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