Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Dicembre 2007
 
   
  LOMBARDIA: BANCA REGIONALE DEL TESSUTO MUSCOLO-SCHELETRICO”

 
   
  Milano, 11 dicembre 2007 - Il tessuto osseo è il primo tessuto trapiantato in Regione Lombardia con un fabbisogno pari a 179 tessuti per milione di abitanti , come dimostrato dai dati del Centro Regionale di Riferimento per il Trapianto di organi e tessuti. Per questo motivo la Banca Regionale di Tessuto Muscolo-scheletrico rappresenta un servizio indispensabile nella raccolta , certificazione di idoneità e distribuzione dei tessuti. L’attività della Banca è strettamente correlata e dipendente dall’attività di prelievo e di trapianto delle Ortopedie del territorio. “La Banca regionale del tessuto muscolo-scheletrico,” spiega la dott. Ssa Faré responsabile della Banca, è stata istituita nel 2003 e ha sede presso l’Istituto Ortopedico Gaetano Pini. (rif. Dgr 28/4/2003 – N. 12847 – Ddg 1/4/2003 n. 5529- legge 91/99). La sede è operativa per accettazioni e ritiro tutti i giorni dalle 8 alle 20. 00. Le Banche del tessuto muscolo-scheletrico sono strutture sanitarie pubbliche o accreditate , senza attività di lucro, che hanno il compito di conservare, distribuire i tessuti e le cellule prelevati, certificandone la rintracciabilità, l’idoneità e la sicurezza. “La Banca”, dice la dott. Ssa Farè,” rappresenta il ponte tra Donatore e Ricevente. Garantisce la qualità e sicurezza dei tessuti distribuiti . In base al monitoraggio che si effettua dei riceventi si è potuto constatare come , negli anni, la qualità della vita , dei beneficiari , ha ottenuto degli standard elevati di qualità e miglioramento”. La Banca è una struttura etica, pubblica, fondata sulla donazione. Risponde a principi di equità, trasparenza, sicurezza, qualità, economicità, ricerca e sviluppo. I donatori di tessuto muscolo-scheletrico possono essere di due tipologie: viventi ( autologhi o allogenici), oppure donatori da cadavere (a cuore fermo o a cuore battente). Dai donatori viventi si ricevono epifisi femorali mentre da donatori a seguito di decesso si ha una possibilità di prelevare una maggiore varietà di tessuti ( osteoarticolari, tendini, menischi) , ottenendo quindi un’ottimizzazione dei costi di gestione. Dal 2006 si riscontra un elevato incremento del numero delle richieste di tessuto tendineo (tendine di Achille, tendine rotuleo e tendine tibiale) per la ricostruzione di legamento crociati posteriori e/o anteriori del ginocchio. Le attuali indicazioni prevedono che, per tali interventi, il gold standard , sia ancora il tendine autologo e consigliano l’utilizzo dell’allograft solo in pazienti con lesioni di più legamenti o lesioni inveterate complete. Sinora sono stati effettuati 26 trapianti di menisco con tessuto da Banca. Attualmente i Centri che collaborano con la Banca per la raccolta di tessuto osseo sono 16 e nel 2006 la Banca ha raggiunto l’autosufficienza nella distribuzione delle teste di femore prelevate da donatori viventi afferenti alle Ortopedie del territorio Regionale per sottoporsi ad interventi di protesi d’anca. Per il prelievo di tessuto da donatore cadavere (donatore multiorgano a cuore battente) la Banca collabora con l’ospedale S. Matteo di Pavia. Il recupero di tessuto osseo risulta però essere insufficiente a ricoprire il fabbisogno lombardo e il tessuto viene recuperato da altre Banche italiane. Per tale motivo occorrerebbe sensibilizzare la popolazione allo scopo di incentivare la donazione di tessuto muscolo-scheletrico . Sono in programmazione nel corso del 2007-2008 corsi di formazione da parte del personale della Banca per tutto il personale ortopedico e infermieristico in numerosi ospedali lombardi per incrementare la raccolta. .  
   
 

<<BACK