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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Dicembre 2007
 
   
  LA VIA DELL´OLIO UNISCE CIVITAVECCHIA E L´UMBRIA

 
   
  Civitavecchia - Un nuovo traguardo per il porto di Civitavecchia. È stato inaugurato il 5 dicembre alla banchina 24 il terminal della Stock Sinergy srl dedicato allo stoccaggio e alla movimentazione degli olii e dei prodotti alimentari liquidi, «un primo passo - ha commentato il presidente dell’Authority Fabio Ciani - per fare del porto di Civitavecchia lo scalo più importante del Mediterraneo». Nei 4400 metri quadrati del nuovo terminal sorgono 9 serbatoi della capacità di 700 tonnellate e 6 sili della portata di 70 tonnellate ciascuno, uno spazio destinato ad ampliarsi in futuro, come ha spiegato Giorgio Del Papa, presidente della società umbra Stock Sinergy Civitermianl srl: «Entro il 2009 - ha detto - è prevista la realizzazione di 32 serbatoi, dei quali 9 saranno costruiti entro il 2008 e altri 11 nell’anno successivo». Con l’occasione Del Papa ha lanciato anche una proposta, quella di «realizzare una centrale elettrica a biomasse liquide alimentata a olio di palma, una centarle da 100 megawatt da costruire in 18 mesi. Siamo in attesa di una risposta, di sicuro porterebbe la città alla ribalta internazionale nel campo dell’energia pulita ottenuta da fonti rinnovabili». La scelta di Civitavecchia per lo stoccaggio dell’olio non è casuale, ma deriva «dalla sua vicinanza con l’Umbria - ha aggiunto Del Papa - rispetto ai porti attualmente autorizzati per le spedizioni, come Livorno e Napoli». Per i collegamenti si rende dunque necessaria la realizzazione in breve tempo della Civitavecchia-viterbo-orte, così da agevolare il trasporto della merce. «Ho quasi paura a dirlo - ha commentato Ciani - ma finalmente il tratto di superstrada Civitavecchia-viterbo è pronto per l’appalto, i finanziamenti ci sono, il primo tratto è stato già appaltato e si sta lavorando al progetto. Spero che entro 3 o 4 anni al massimo l’opera si concluda per dar modo al porto di svilupparsi come deve. Ciò però - ha aggiunto - sarà possibile solo con la collaborazione tra le istituzioni locali che operano nello scalo: Dogana, Capitaneria di porto, Gdf e Polizia». Anche Sergio Serpente, presidente della società Bellettieri, fiduciario della Stock Sinergy srl a Civitavecchia, concorda sulla necessità di realizzare al più presto le infrastrutture necessarie: «Serve un richiamo istituzionale forte per il completamento della superstrada per Orte - ha detto - perché questo porto sta procedendo a velocità verso la riqualificazione delle merci e oggi diventa il porto naturale dell’Umbria». Proprio sullo sviluppo del settore merci, accanto a quello delle crociere, che vede la città già primeggiare a livello nazionale, è necessario concentrare i propri sforzi. È questa la convinzione del presidente dell’Authority: «Non dobbiamo chiuderci in una sola realtà - ha spiegato Ciani- ma lavorare per sviluppare il settore delle merci e legare il traffico delle crociere alle realtà territoriali». L’entusiasmo per il nuovo obiettivo raggiunto dal porto di Civitavecchia ha coinvolto anche il sindaco Moscherini, che ha voluto portare un suo saluto nel giorno dell’inaugurazione del terminal per lo stoccaggio dell’olio alimentare e ringraziare la società umbra che ha deciso di investire in città. «Siamo pronti a stendere tappeti rossi per chiunque voglia investire qui da noi - ha dichiarato con entusiasmo - e per questo colgo l’occasione per invitare Del Papa a realizzare una ‘‘fabbrichetta’’, come dicono i milanesi, nella zona industriale della città. Oggi è un giorno importante - ha concluso - perché questa scelta l’abbiamo inseguita da tempo e ringrazio quindi Ciani di aver proseguito il progetto. Lunga vita al presidente Ciani e in bocca al lupo». .  
   
 

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