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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Dicembre 2007
 
   
  PASTA ZARA INGLOBA PASTA ZARA 2 E SCOMMETTE SULLA RISCOPERTA DI ANTICHI CEREALI CON LA LINEA “NUTRINOVA”

 
   
  Pasta Zara spa e Pasta Zara 2 spa si sono fuse. Quest’ultima società, creata espressamente nel 2002 per fare nascere e avviare il nuovo stabilimento produttivo di Muggia, è stata assorbita dalla casa madre, che rappresenta il primo esportatore italiano di pasta e il secondo produttore. D’ora in avanti, quindi, ci sarà un’unica società: Pasta Zara spa. “Di concerto con il nostro socio di minoranza, la finanziaria regionale Friulia - spiega Furio Bragagnolo, presidente di Pasta Zara - abbiamo deciso la fusione. Pasta Zara 2 era stata creata grazie anche all’apporto di capitale di Friulia, la quale ci aveva affiancato nell’investimento iniziale legato al nuovo e avveniristico centro produttivo triestino. Friulia, conclusa la fase di start-up del progetto, invece di lasciare il nostro gruppo ha deciso di investire ulteriormente, entrando, con la quota del 12%, nel capitale della capogruppo Pasta Zara, la cui direzione fa capo allo stabilimento storico di Riese Pio X, nel Trevigiano. Da qui è nata l’operazione che ha portato alla fusione. Era un passo obbligato a questo punto, anche per conglobare l’amministrazione e la gestione aziendale in un unico soggetto. Inoltre, l’operazione ci consente di affrontare le prossime sfide con una maggiore dotazione di capitale. Quanto sta accadendo nei mercati delle materie prime - termina Furio Bragagnolo -, dove gli aumenti sono di carattere strutturale, impone dimensioni medie delle aziende sempre più ampie. A questa necessità adesso abbiamo dato una prima risposta. Una taglia dimensionale maggiore ci consentirà di sviluppare politiche di investimento di più ampio respiro e una più elevata capacità competitiva”. Pasta Zara (138 milioni di euro il fatturato 2006 e una vendita di pasta che ha toccato le 209 mila tonnellate) è proiettata nel futuro non solo dal punto di vista strutturale, ma anche sul fronte dell’innovazione legata ai nuovi prodotti. Da qualche mese, infatti, Pasta Zara ha concentrato molto interesse nella nuova linea “Nutrinova”, basata sulla valorizzazione di cereali naturali alternativi alla semola di grano duro da proporre per il grande consumo. Il primo prodotto della nuova linea è stata la “Specialità alimentare di farro”, alla quale hanno fatto seguito gli abbinamenti “Farro con fave” e “Farro con fave e ceci”. Tutti prodotti che nascono dalla collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Agraria, Dipartimento di Produzione Vegetale. All’attenta opera di ricerca, che ha permesso la riscoperta delle antiche qualità del farro (nutrizionali e salutistiche), Pasta Zara ha affiancato la sua arte della pastificazione. Con l’Università di Milano è stata prima studiata una particolare selezione di sementi di Triticum Dicoccum, la massima espressione del farro coltivato nel bacino del Mediterraneo. Dopodiché, è avvenuta la semina in campi appositamente dedicati. Con la materia prima ricavata si è proceduto alla macinazione secondo le specifiche indicate da Pasta Zara. Così facendo, è stato ottenuto un trasformato di cereale autoctono ed esclusivo. Al quale hanno fatto seguito gli abbinamenti con le fave e con i ceci. I prodotti della linea “Nutrinova” integrano il piacere di alimenti ricchi di proprietà salutistiche e dietetiche con un plus di gusto e bontà in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. .  
   
 

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