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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Dicembre 2007
 
   
  UN MERCATO INTERNO EUROPEO PIÙ AMBIZIOSO NEL 2008

 
   
  Strasburgo, 18 dicembre 2008 - Il Parlamento europeo accoglie con favore il programma di lavoro della Commissione per il 2008, ma suggerisce maggiore ambizione, soprattutto per quanto riguarda il completamento del mercato interno. Chiede quindi la presentazione di una serie di proposte a favore delle imprese, tutelando al contempo i consumatori e l´ambiente. Suggerisce inoltre iniziative nel campo dei mercati finanziari, dell´energia, della sanità pubblica, dei trasporti, dell´agricoltura, dell´immigrazione e della politica estera. Il Parlamento ha approvato una risoluzione in cui sottolinea anzitutto che nel 2008 «sarà essenziale che il trattato di riforma venga ratificato così da poter entrare in vigore prima delle elezioni» europee del giugno 2009. Si compiace quindi dell´impegno della Commissione a sostegno della ratifica del trattato di riforma, anche perché ritiene che gli obiettivi e le riforme da esso previsti «siano indispensabili per il buon funzionamento e il futuro sviluppo dell´Unione (. ) renderanno l´Ue più democratica e l´avvicineranno al cittadino». Plaudendo poi alla struttura mirata del programma di lavoro della Commissione per il 2008 chiede che in futuro questo sia accompagnato da un calendario indicativo delle iniziative. Condivide l´importanza cruciale attribuita nel programma annuale 2008 alla crescita e ai posti di lavoro, allo sviluppo sostenibile, al mutamento climatico, all´energia e alla migrazione nonché l´accento posto sul miglioramento della legislazione, sulla corretta attuazione e sul rafforzamento del ruolo dell´Europa come partner mondiale. Il Parlamento chiede nondimeno alla Commissione di essere «più ambiziosa» nelle sue iniziative per garantire l´applicazione della legislazione relativa al mercato interno, i diritti fondamentali, la libertà, la giustizia e l´inclusione sociale. La esorta inoltre ad impegnarsi in un programma comunitario di Lisbona, «equilibrato e funzionale ai risultati», per il 2008-2010. Il Parlamento ribadisce la richiesta di un´agenda europea «in cui vi sia un reale sostegno reciproco tra prosperità e solidarietà». Chiede quindi alla Commissione di intensificare gli sforzi tesi a estendere e ad approfondire il mercato interno «nel senso di un mercato forte, innovativo e competitivo», da sviluppare attraverso «la concorrenza leale, la coesione sociale ed un elevato livello di protezione dei consumatori». La invita, in particolare, a porre l´accento sull´attuazione tempestiva e coerente della direttiva sui servizi. Ai fini della tutela dei consumatori, il Parlamento sottolinea poi l´importanza di migliorare la sorveglianza del mercato, e in particolare «di forgiare una forte credibilità del marchio Ce e di combattere le contraffazioni», mettendo un accento particolare sulla sicurezza dei giocattoli. Invita poi a chiarire «le zone grigie della legislazione» in settori come quello delle aste online e raccomanda un esame attento delle possibilità per una risoluzione «più rapida, più efficace e più equa» delle controversie tra imprese e consumatori. Il Parlamento esorta vivamente la Commissione «a non sacrificare la dimensione sociale della strategia di Lisbona considerandola come un ostacolo che penalizza la competitività». Anche perché un adeguato investimento nella conoscenza crea un´economia più prospera, in grado di lottare contro problemi quali la povertà, l´esclusione sociale e la disoccupazione e di garantire una migliore protezione dei lavoratori. Chiede inoltre l´introduzione di misure intese a promuovere un miglior equilibrio tra vita professionale e vita privata, nonché in materia di salute e sicurezza per tutti i lavoratori. Nell´accogliere poi con particolare soddisfazione l´annuncio, da parte della Commissione, di una proposta legislativa concernente la società privata europea, il Parlamento sottolinea la necessità di un livello adeguato di protezione dei diritti di proprietà intellettuale ed esorta un autentico miglioramento del regime dei brevetti. D´altra parte deplora che la Commissione non intenda proporre un´iniziativa concernente l´introduzione di una base comune consolidata per l´imposta sulle società. Accoglie invece con favore la determinazione della Commissione a realizzare entro il 2012 l´obiettivo di una riduzione del 25% degli oneri amministrativi gravanti sulle imprese, ritenendo ciò «una priorità chiave», in particolare per le Pmi. Inoltre, il Parlamento chiede la presentazione di proposte volte a migliorare l´efficacia della vigilanza prudenziale europea, in particolare per quanto riguarda i fondi speculativi e le agenzie di rating. In proposito, attendendosi un´analisi rigorosa delle cause e delle conseguenze della crisi dei mutui ipotecari, chiede una valutazione dei sistemi e degli strumenti attuali di vigilanza prudenziale in Europa. Insiste peraltro su una stretta concertazione con il Parlamento, che si traduca «in chiare raccomandazioni» quanto alle modalità «per migliorare la stabilità del sistema finanziario e la capacità di quest´ultimo di fornire finanziamenti alle imprese europee sicuri a lungo termine». Nel considerare una priorità la revisione del "pacchetto telecomunicazioni", il Parlamento accoglie poi con soddisfazione l´impegno della Commissione a favore della creazione di un mercato interno dell´energia «liberalizzato e integrato». In proposito ritiene opportuno «operare una distinzione tra l´evoluzione del mercato dell´elettricità e quella del mercato del gas». Nell´ambito della lotta al cambiamento climatico, chiede un quadro legislativo organico e generale per la promozione e l´impiego delle energie rinnovabili nell´Unione europea, corredato di obiettivi vincolanti, ma constata che le azioni elencate dalla Commissione nel piano d´azione per l´efficienza energetica e nel piano d´azione per la biomassa non sono comprese nel programma di lavoro per il 2008. Caldeggia, d´altra parte, un potenziamento degli sforzi dell´Ue e dei suoi Stati membri a sostegno di tutte le fonti energetiche che non emettono Co2. Nell´accogliere favorevolmente l´intenzione della Commissione di pubblicare un pacchetto "trasporto verde", il Parlamento appoggia le due iniziative prioritarie riguardanti il trasporto marittimo e il trasporto aereo. Plaude poi alle iniziative della Commissione nel settore della sanità pubblica, in particolare la proposta legislativa prevista sulla qualità e la sicurezza delle donazioni e dei trapianti di organi, nonché la proposta di raccomandazione del Consiglio sulle infezioni associate all´assistenza sanitaria inserita nel "pacchetto sanità", volte a garantire livelli ottimali di sicurezza del paziente e di qualità dell´assistenza. Chiede, peraltro, di intensificare gli sforzi per mettere a punto una politica coerente con riferimento alle emergenze nel settore sanitario, alle persone con disabilità, alle malattie croniche e all´informazione dei pazienti. In materia agricola, il Parlamento plaude alla comunicazione della Commissione sulla verifica dello "stato di salute" della Pac, ma sottolinea che la natura esatta delle necessarie proposte legislative «non potrà essere definita prima che il Parlamento, la Commissione e il Consiglio abbiano concluso un dibattito approfondito». Chiede poi di presentare proposte legislative concrete sul sistema di etichettatura ecologica. Il Parlamento ritiene che una politica comune in materia di migrazione, visti e diritto di asilo, nonché un´efficace integrazione economica, sociale e politica degli immigrati sulla base di principi comuni «rappresentino due facce della stessa medaglia e costituiscano una sfida chiave». Fermo restando, peraltro, il pieno rispetto della ripartizione delle responsabilità tra gli Stati membri e l´Unione europea, in particolare in materia di integrazione. Invitando poi la Commissione a potenziare le misure di lotta contro il traffico di esseri umani, accoglie con favore il rinnovato impegno della Commissione per una politica comune della migrazione, di strumenti comuni per proteggere le frontiere esterne e di una politica comune in materia di asilo. Allo stesso tempo chiede di migliorare ulteriormente le misure in materia di istruzione e integrazione al fine di instaurare un quadro chiaro e sicuro per gli immigrati economici, segnatamente i lavoratori qualificati, che precisi i loro obblighi e diritti. D´altra parte, il Parlamento rileva che il programma di lavoro non cita il futuro sistema Pnr europeo e, pertanto, chiede una maggiore cooperazione operativa a livello europeo nella lotta contro il terrorismo nonché, ove opportuno, un maggiore coinvolgimento del Parlamento europeo. In proposito, sottolinea che degli strumenti di protezione dei dati efficaci e applicabili «non devono essere visti come ostacoli alla lotta al terrorismo o a qualsiasi tipo di radicalizzazione, ma come meccanismi per accrescere la fiducia nello scambio di informazioni tra servizi di polizia». In materia di politica estera, il Parlamento ritiene che il ruolo dell´Ue nella promozione del rispetto dei diritti dell´uomo, della democrazia e del buon governo «debba essere considerato come parte integrante dell´insieme delle politiche e dei programmi dell´Ue». Sottolinea poi la necessità di continuare il processo di ampliamento e considera i Balcani occidentali come una regione prioritaria. Nel prendere atto della priorità da conferire al dossier Kosovo, ritiene che il legame transatlantico sia fondamentale sia per la promozione dei valori condivisi che per la difesa degli interessi comuni. Per quanto concerne il Medio Oriente, è dell´avviso che, oltre a fornire fondi per la sopravvivenza economica e la ricostruzione, segnatamente in Libano e Palestina, l´Ue debba continuare a sviluppare iniziative politiche per rafforzare ulteriormente il suo ruolo di diplomazia attiva nella regione. Ponendo infine l´accento sulla necessità di una conclusione positiva del Doha Round, sottolinea che l´Ue deve rafforzare anche il suo impegno con le economie emergenti attraverso accordi bilaterali o regionali di libero scambio, includendo disposizioni sull´applicazione delle norme fondamentali del lavoro. .  
   
 

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