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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Dicembre 2007
 
   
  LE RETI CICLABILI IN AREA MEDITERRANEA: IL PROGETTO CY.RO.N.MED”: LA REGIONE CAMPANIA STANZIA 3 MILIONI DI EURO

 
   
  L’annuncio è stato dato a palazzo Armieri (Napoli), nel corso del convegno internazionale “Le reti ciclabili in area mediterranea: il progetto Cy. Ro. N. Med”, organizzato dall’Assessorato regionale al Governo del Territorio guidato da Gabriella Cundari e dal Settore Studio e Gestione dei Progetti Unione Europea della Regione Campania. Cy. Ro. N. Med (Cycle Route Network of Mediterranean – Rete ciclabile del Mediterraneo) è finanziato con i fondi del programma di iniziativa comunitaria Interreg Iii B Archimed 2000-2006 ed intende creare una rete di percorsi ciclabili di medio-lunga percorrenza nei paesi del Mediterraneo sud-orientale sulla base dei corridoi individuati dal network ciclabile europeo “Eurovelo” e dal progetto di rete ciclabile italiana “Bicitalia”. L’obiettivo è promuovere una mobilità eco-sostenibile, valorizzare località non inserite nei grandi circuiti turistici nonchè favorire stili di vita sani e corretti. “Le ciclopiste, una volta realizzate, saranno interconnesse con altre forme di mobilità, quali bus, treni, navi ed aerei” ha sottolineato il project manager per la Regione Puglia, Raffaele Sforza. Partner di Cy. Ro. N. Med sono la Regione Puglia (capofila), la Regione Campania, la Regione Basilicata, la Regione Calabria, le Municipalità greche di Atene e Karditsa, il Ministero dello Sviluppo Urbano di Malta e l’Ente del Turismo di Cipro. “Gli ultimi sei anni ci hanno visti impegnati in venti progetti comunitari, in quattro dei quali col ruolo di capofila – ha affermato il dirigente del Settore Studio e Gestione dei Progetti Ue della Regione Campania, Mariano Marchetiello – Questa significativa esperienza sarà messa a frutto nella programmazione 2007-2013, che dedica un intero obiettivo alla cooperazione territoriale”. Nel corso del convegno, la Regione Campania ha presentato lo studio di fattibilità che prevede, nell’ambito di Cy. Ro. N. Med, la realizzazione di tre grandi itinerari ciclabili di media e lunga percorrenza per complessivi 800 chilometri. “Il bando di prossima emanazione è la dimostrazione più evidente dell’Amministrazione regionale intende dare concretezza ai progetti dedicati al tema della sostenibilità – ha dichiarato il dirigente del Settore Urbanistica della Regione Campania, Bartolomeo Sciannimanica – Puntiamo al massimo dei risultati e della partecipazione di comuni e province, tant’è che pubblicheremo una bozza del bando proprio per raccogliere osservazioni, suggerimenti e proposte da parte degli enti locali e degli altri portatori di interesse. Trascorso il termine di trenta giorni – conclude il dirigente - il bando definitivo sarà pubblicato sul Burc tenendo conto delle osservazioni pervenute”. Secondo lo studio di fattibilità predisposto dall’Ente Regione, il territorio campano sarà interessato dai due percorsi internazionali della “Ciclopista del Sole” e della “Via dei Pellegrini” e dalle trasversali di connessione della “Via dei Borboni” e della “Via dei Tre Mari”. Di particolare interesse la “Ciclopista del Sole”, vale a dire la principale direttrice ciclabile proveniente dal Nord Europa. Il tratto campano si snoderà lungo tutta la fascia costiera, dalla foce del Garigliano a Sapri. L’itinerario attraverserà, dunque, un’area caratterizzata da una molteplicità di elementi di grande pregio culturale e ambientale – tra cui il parco nazionale del Vesuvio e quello regionale dei Campi Flegrei, la costiera amalfitana e il Cilento - e da preesistenze archeologiche e monumentali di eccezionale interesse, quali gli scavi di Pompei ed Ercolano. Saranno interessate anche le aree urbane di Napoli e di Salerno. Il convegno svoltosi nella mattinata ha visto la partecipazione, tra gli altri, del capo della Segreteria tecnica del Ministero dell’Ambiente, Paolo Piacentini, del presidente della Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato, Anna Donati, dell’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Mario Loizzo, dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, Innocenzo Loguercio, dell’assessore alle Aree protette della Provincia di Napoli, Francesco Borrelli, dell’assessore all’Ambiente del Comune di Napoli, Gennaro Nasti, e del presidente dell’Istituto di Studi per lo Sviluppo Economico, Gennaro Biondi. .  
   
 

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