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Notiziario Marketpress di
Venerdì 30 Giugno 2006 |
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TURISMO GASTRONOMICO: ELEMENTI — LE TRATTORIE D’ITALIA, LE RICETTE DI ALAIN MESSEGUÉ, LA GASTROMAGIA DELLA CIPOLLA NEL MANTOVANO
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Davvero invitante l’idea di Elementi — Le Trattorie d’Italia che, invece di invitarci ad una delle solite fiere agroalimentari per farci conoscere le produzioni tipiche regionali, inventano il modello nuovo di una kermesse. Il prodotto viene conosciuto all’interno del suo territorio, in uno spazio che, attraverso scenografie originali, rappresenta al meglio la regione di provenienza. Dunque davvero “Trattorie d’Italia”, cioè spazi dedicati alla ristorazione in cui presentare, degustare e acquistare prodotti agroalimentari ed artigianali dei diversi territori. La regione diventa così spazio sensoriale e bottega dell’artigianato tipico e il visitatore respira gli elementi peculiari di un territorio, con la possibilità di portare via con sé la storia, le tradizioni e i sapori di luoghi ritrovati o non ancora visitati. In attesa del “Big Event” di Le Trattorie d’Italia alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 15 al 17 dicembre, andiamo alla manifestazione collegata “Degusta: la terra e il mare” dal 22 al 23 luglio a Gioia Tauro in provincia di Reggio Calabria e a Degusta Lucania che si terrà dall’11 al 13 agosto a Banzi in provincia di Potenza. Ci sarà qui la scoperta di una Basilicata meno appariscente, ma ricca d’arte, storia e sapori nel solco della qualità genuina e del buon senso. Appuntamenti questi, che seguono il piacevole “Degusta in piazza” svolto in giugno all’interno della Fiera di Anzola Emilia vicino a Bologna. Organizzatore di questa iniziativa è il gruppo Degusta con il suo Degusta Club www. Degusta. It. Dai vizi alle virtù. Se per caso avremo esagerato con le eccessive degustazioni in piazza, ecco il rimedio per riprendere le migliori abitudini in fatto di alimentazione. Ci attende Alain Mességué nel suo regno, l’hotel Villa Miralago di Cuasso al Lago, vicino a Varese e a pochi chilometri da Lugano. Formato alla grande scuola del padre Maurice Mességué, dal quale ha ereditato l’amore e la passione per le erbe, Alain conosce tutti i benefici che apportano al fisico. Anzi, prima ancora dei benefici, l’alimentazione, secondo la teoria di Alain, garantisce una forma di prevenzione. Andare a soggiornare presso Villa Miralago è davvero una forma di cura che non richiede medici, ma solo la buona volontà di accettare il metodo proposto. E il metodo empirico ha da oggi un importante vademecum con il volume “Mangiare meglio per vivere meglio”. Che non è un classico libro di ricette, ma “un’opera” che esprime una precisa filosofia di alimentazione: cosa mangiare, come mangiare e come abbinare i cibi per non costringere il nostro organismo a lavorare in modo scorretto. Un libro che lo stesso Mességué definisce “di cucina salutare” e che vuole educare il lettore verso un corretto regime alimentare con un equilibrato rapporto calorico. Il grande libro di Mességué è composto da due volumi, uno di grande immagine, l’altro di praticità, con oltre 300 ricette associate a suggerimenti per cucinare in maniera “salutistica”. Vediamo qualche suggerimento: i menu cambiano secondo le stagioni e il mercato, i prodotti devono essere freschi e selezionatissimi, frutta e verdura più biologica possibile, pesci di mare o di torrente, carni garantite dalle analisi, senza antibiotici né ormoni, prodotti di latteria magri, pane e cereali integrali. La teoria di Alain Mességué evidenzia la necessità per l’organismo di sali minerali, oligoelementi, vitamine, ma anche proteine e aminoacidi ogni giorno. Www. Alain-messegue. Com, E-mail: messegue@tiscalinet. It Sempre in tema di virtù alimentari e gastronomiche ecco una manifestazione originale: “La Signora degli anelli, gastromagia della cipolla” organizzata dal Consorzio Agrituristico Mantovano Verdi Terre d´Acqua, tra i comuni di Sermide, Felonica, Magnacavallo, Borgofranco sul Po e Carbonara di Po. Protagonista la cipolla di Sermide e Felonica dell´Oltrepo mantovano, prodotto di nicchia, famosa per il suo gusto dolciastro e il suo colore d´ambra, che, nei primi giorni di luglio ci fa conoscere la sua essenza genuina e le sue prodigiose qualità. Ricca di vitamine e di sali diuretici, la cipolla è ottima per la depurazione dell´organismo, per abbassare la glicemia nel sague e guarire infezioni, lenendo le punture degli insetti. Tra le specialità a base di cipolla da provare negli agriturismi della zona che tengono anche corsi di cucina il Tirot, documentato fin dal 1827, quando Francesco Cherubini diede alle stampe il vocabolario mantovano-italiano. E’ una focaccia lievitata naturalmente, considerato un perfetto esempio di equilibrio alimentare, costituito da amidi e zuccheri. Ma la manifestazione nel mantovano, tipico territorio legato al percorso del Po, offre anche altri spunti intriganti. Per esempio i riti contadini legati al periodo della maturazione della cipolla di Sermide e Felonica, che cadevano intorno al solstizio d´estate e la notte di San Giovanni. Il connubio tra sacro e profano legava il movimento degli astri e le capacità prodigiose dei santi, simboli del fuoco e simboli delle acque, martirio e rinascita. Info@agriturismomantova. It www. Agriturismomantova. It
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