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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 19 Dicembre 2007 |
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ABI, SBAGLIATO PARAGONARE PREZZI DI PRODOTTI DIVERSI I RICAVI PER CLIENTE IN ITALIA SONO INFERIORI DELLA MEDIA EUROPEA (1.7323 EURO CONTRO 1.813) FUORVIANTE PARAGONARE PRODOTTI DIVERSI DI PAESI DIVERSI. I DATI UE SONO FERMI AL 2005
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Roma, 19 dicembre 2007 - “I prezzi dei conti correnti italiani citati dalla Commissione Europea si riferiscono a pacchetti di servizi e quindi non possono essere paragonati con prezzi di servizi semplici, quali sono i conti correnti in altri paesi. Senza contare fattori quali la fiscalità o l’uso del contante che in Italia pesano più che nel resto d’Europa. Del resto, i ricavi complessivi per ciascun cliente delle banche in Italia sono pari a 1. 732 euro, contro una media europea di 1. 813, come emerge da studi precedenti della stessa Commissione Europea”. È questa la replica dell’Abi al rapporto della Commissione Europea sull’integrazione dei mercati finanziari. “L’industria bancaria italiana – prosegue l’Abi – ha già intrapreso da tempo un processo di riduzione dei prezzi, grazie alla sempre maggiore concorrenza tra banche e confrontabilità tra le numerose offerte disponibili sul mercato. Tale processo ha avuto un ulteriore sviluppo in questi ultimi anni, che tuttavia non sono considerati nei dati diffusi oggi, fermi al 2005. Dalle rilevazioni del sito Pattichiari emerge che i prezzi dei conti correnti italiani si sono ridotti del 18% dal dicembre 2005 ad oggi”. “Quanto alla scarsa integrazione europea dei mercati retail, essa non è dovuta alla mancanza di concorrenza, ma alle numerose barriere regolamentari che ancora esistono tra i diversi paesi. Barriere che la Federazione Bancaria Europea ha appena analizzato nel suo rapporto, in cui chiede che vengano al più presto eliminate”. . |
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