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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Dicembre 2007 |
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SI SCRIVONO A FIRENZE LE NORME EUROPEE PER GLI ANIMALI DŽALLEVAMENTO
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25 addetti, 18 milioni di fatturato. Ecco come investire in ricerca (3%) premia Silo srl Firenze - EŽ fiorentina lŽunica società industriale ammessa a partecipare al progetto della Comunità Europea ŽSicurezza dei grassi per mangimiŽ , teso a stabilire i nuovi standard normativi LŽultimo meeting del progetto comunitario si è concluso la settimana scorsa proprio nello stabilimento di Silo, a San Bartolo a Cintoia . Il progetto comprende anche le università di Barcellona, Valencia, Bordeaux, Uppsala e Bologna oltre che la Stazione sperimentale per grassi e oli di Milano. AllŽinterno del progetto Silo svolge un ruolo di consulenza tecnica, fondamentale nellŽanalisi dei processi industriali e nellŽindividuazione dei punti critici, con lŽobiettivo di ottimizzare la qualità e la sicurezza dei cibi per gli animali destinati allŽalimentazione umana. LŽazienda fiorentina vanta una ventennale esperienza nella produzione di additivi per i mangimi, ed è impegnata nella ricerca e messa a punto di sostanze alternative ai derivati dei grassi animali già dal 1998, ben prima che lŽemergenza Žmucca pazzaŽ provocasse allarme e crisi nel settore zootecnico. La scelta di investire cospicuamente nella ricerca ha condotto Silo a risultati di eccellenza nel campo della produzione di oli vegetali destinati allŽalimentazione animale. Baby Oil è il nome del nuovo prodotto di punta per lŽazienda, quello che può trovare una crescente fetta di mercato a seguito dei regolamenti comunitari che limitano fortemente lŽuso di grassi di origine animale. Stesso discorso vale per lŽultimo nato, il C4, coperto da brevetto, che sostituisce egregiamente i tradizionali e pericolosi antibiotici promotori della crescita vietati dal 1° gennaio 2006 . Silo è infine una delle sole 18 aziende italiane a vantare la certificazione Gmp riservata alle aziende alimentari, strumento necessario per crescere sui mercati internazionali. Per la nutrizione degli animali da allevamento allŽinterno dellŽUnione. Per Silo srl, una delle punte dŽeccellenza dellŽinnovazione toscana, è lŽultimo buon risultato dopo anni di ricerca applicata nel settore della chimica, un successo che arriva grazie ad ingenti investimenti in sviluppo e ricerca: 500. 000 euro lŽanno pari al 38% del totale degli investimenti e al 3% del fatturato (media italiana 1%, media Ue 1,7%). 18 milioni di fatturato per 25 addetti Attiva nei settori di attività della chimica, degli additivi per mangimi, dei biocarburanti, Silo srl impiega stabilmente 25 addetti, mentre altre 25 persone collaborano ai singoli progetti. Il fatturato annuo dellŽazienda è di circa 18 milioni di euro (+12% nei primi 9 mesi del 2007). EŽ certificata Gmp, Iso 9001/2000 e con il marchio di qualità Dnv. Lo stabilimento fiorentino di Silo srl è situato su unŽarea di 30. 000 mq in via San Bartolo a Cintoia 104. LŽindirizzo internet è http://www. Silosrl. Com I prodotti dŽeccellenza frutto dellŽazione di ricerca Baby Oil e Mdt: lŽalto investimento in ricerca ha permesso a Silo di ottenere risultati di eccellenza nel campo della produzione di oli vegetali destinati allŽalimentazione animale. Si tratta di prodotti di punta per lŽazienda, che possono trovare una crescente fetta di mercato a seguito dei regolamenti comunitari che limitano fortemente lŽuso di grassi di origine animale. C4: lŽultimo nato, a base di acido butirrico, coperto da brevetto, sostituisce i tradizionali antibiotici growth-promoter, vietati dal 1° gennaio 2006. Bioil: biocarburante che deriva da un processo produttivo originale che è in grado di trasformare un rifiuto speciale quale lŽolio esausto di friggitoria in fonte energetica, in piena aderenza alle direttive europee in materia di fonti rinnovabili. . |
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