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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Gennaio 2008
 
   
  CONVEGNO: “L’ODORE DELL’INDIA” SCRITTURE E NARRAZIONI A TORINO AUTORI E RACCONTI DALL’INDIA, TRA TRADIZIONE E MODERNITÀ

 
   
   Torino, 7 gennaio 2008 - L’india si racconta. Scrittori e scrittrici provenienti da tutto il paese indiano si riuniscono a Torino venerdì 18 e sabato 19 gennaio al Teatro Gobetti per il convegno “L’odore dell’India” Scritture e narrazioni organizzato dal Premio Grinzane Cavour. L’appuntamento annuale del Grinzane con la letteratura internazionale si svolge in occasione della Cerimonia di Designazione della Xxvii edizione del Premio che si terrà sabato 19 alle ore 16 a Palazzo Reale. Nel corso della cerimonia, che anticiperà i vincitori, verranno anche assegnati il Premio Grinzane Lettura – Fondazione Cassa di Risparmio di Torino al poeta arabo Adonis; e il Premio Grinzane – Traduzione a Giorgio Amitrano per l’intera sua opera di traduzione dal giapponese. Dopo il convegno del 2006 dedicato alla scrittura del mondo arabo dal Maghreb all’Iran e quello del 2007 sulla letteratura dell’Africa sub-sahariana, il convegno ospiterà quest’anno una quindicina di autori indiani. Due giornate aperte al pubblico per scoprire le varietà linguistiche e la complessa identità del continente indiano attraverso la letteratura contemporanea. Tre le sezioni previste: “La nuova india”, “La speranza indiana” e “L’india nascosta”. Prenderanno la parola gli scrittori: Anita Nair; Lavanya Sankaran; Nirpal Singh Dhaliwal; Altaf Tyrewala; Thrity Umrigar; Shashi Tharoor; Mj Akbar; Tarun J Tejpal, Vikas Swarup, Sunil Deepak; Bhagwan Dass Morwal; Gayathri Murthy e Uday Prakash. Un intervento di Federico Rampini approfondirà quelli che saranno gli scenari futuri del paese. A coordinare il convegno Luigi Sampietro. Tra gli anni Ottanta e Novanta si evidenzia una tendenza che vede affermarsi un numero elevato di scrittori provenienti dall’ex colonia britannica, riconosciuti nel panorama letterario internazionale. Tra questi alcuni sono considerati ormai “classici” della letteratura contemporanea, come Salman Rushdie, Arundhati Roy, Anita Desai, Amitav Ghosh, Vikram Seth, Vikram Chandra. In questa scia emergono oggi nuovi autori, tra cui molti giovani dell’ultima generazione. Ad un folto gruppo di romanzieri che sceglie di scrivere in inglese mescolando modernità e tradizione si accosta un’ampia schiera di scrittori pressoché sconosciuta al grande pubblico occidentale che si esprime nelle lingue indiane, come l’hindi o il bengali. Protagoniste del convegno le mille voci del sesto continente: parole ma anche immagini, suoni e odori raccontati dalla viva voce degli autori per descrivere un luogo che sta cambiando anche nell’immaginario comune. Poesie, romanzi e racconti si fanno cantori di un paese, l’India, che vive oggi le profonde contraddizioni della modernità che contamina le tradizioni, e che sempre di più sembra alla ricerca di un’identità perduta. L’iniziativa è resa possibile grazie all’intervento di Regione Piemonte, Fondazione Crt, Città di Torino, Ministero per i Beni Culturali (Direzione Generale Beni Librari e Istituzioni Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte) e Ministero degli Affari Esteri (Direzione Generale Promozione Culturale e Direzione Generale per i Paesi dell’Asia). .  
   
 

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