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Notiziario Marketpress di
Venerdì 30 Giugno 2006 |
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SPOLETO FESTIVAL: CON L’AUGURIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SI ENTRA NEL VIVO DELLA MANIFESTAZIONE
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Con il grande Concerto in Piazza, dell’ 1 luglio 2006, si entra nel vivo del programma del Festival dei Due Mondi di quest’anno. Moltissimi gli appuntamenti previsti dal cartellone di questa giornata che vede le prime di spettacoli entusiasmanti, concerti di altissima qualità, mostre d’arte, cinema e teatro di grande spessore. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato oggi un telegramma al Presidente e Direttore Artistico del Festival, Francis Menotti, in cui nel rammaricarsi di non poter essere presente elogia la manifestazione come conferma di “una tradizione di qualità culturale e di apertura creativa tra le più significative delle attività artistiche del nostro paese”. Saranno presenti personalità di rilievo del mondo della politica, della cultura, dello spettacolo e artisti di livello internazionale. Sabato 1 Luglio 2006 – Calendario - Ore 11. 00 Piazza del Mercato Cafè Chantant. Ore 12,00 Teatro Caio Melisso Concerto di Mezzogiorno. M. Helmchen, Mozart, Variazione “Ah! Vous dirais-je Maman !”, D. Zhu, M. Helmchen, Mozart, Sonata per violino e pianoforte in Sol Maggiore, Kv 301, Rossetti String Quartet, Jean-yves Thibaudet, Elgar, Quintetto per Pianoforte in La Minore, Op. 84. Ore 12,00 Bevagna, Teatro Torti Umbria Segreta. The Israel Philarmonic Quartett, Franz Joseph Haydn: Quartetto d’archi in Re Maggiore, Op. 64, No. 5 (´Lark´), Dmitri Shostakovich: Quartetto d’archi No. 4 in Re Maggiore, Op. 83, Piotr Tchaikovsky: Quartetto d’archi No. 2 in Fa Maggiore, Op. 22. Ore 15,00 Teatro San Niccolò I Grandi Processi prima. Processo A Giuda Iscariota. Processo a Giuda Iscariota. Alla luce del Vangelo di Giuda – appena riletto e restaurato – si discute il vero ruolo dell’Iscariota. Fu traditore oppure strumento della volontà di Gesù per propiziare, con il suo gesto, il processo che poi culminerà con la redenzione? Filippo Di Giacomo (presidente), Antonio Marini (pubblico ministero), Gaetano Pecorella (avvocato difensore). Ore 17. 30 Sala Frau Omaggio A Citto Maselli presentazione. Presentazione della mostra di fotografie, della rassegna cinematografica e del Dvd “Frammenti di Novecento“ a cura di Donatella Pascucci e dell’Istituto Luce. Saranno presenti Furio Colombo e Tullio Kezich, curatori della rassegna, e Donatella Pascucci. Citto Maselli, uno dei grandi maestri del cinema italiano ed internazionale, in una retrospettiva completa, curata da Furio Colombo e organizzata in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. La mostra raccoglie trentuno scatti, che prevalentemente riprendono l’autore mentre dorme e che sono rappresentativi della particolare tecnica usata da Maselli, che prevede tempi di esposizione molto lunghi (tra le sei e le sedici ore). Le sue fotografie suscitarono l’ammirazione di Italo Calvino e Michelagelo Antonioni. Ore 18. 00 Piazza del Mercato o altri luoghi Cafè Chantant. Ore 18. 00 Teatrino delle sei Colin Poole Company Bad Faith, The Box Office. Violenza, prostituzione, dipendenza. Una visione estrema e grottesca della vita in “Box Office”, uno dei due spettacoli del coreografo inglese Colin Poole al Teatrino delle Sei. L’altro è “Bad faith”. Colin Poole è una delle personalità più interessanti della nuova generazione di coreografi inglesi. I suoi spettacoli sono una brillante commistione di danza, di teatro di figura, di azione mimica. Ore 18. 00 Palazzo Sansi Mostra Umberto Mastroianni Inaugurazione. Il Festival di Spoleto e la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma presentano una grande mostra antologica di Umberto Mastroianni che vuole essere un omaggio ad un artista italiano tra i più significativi del Novecento. Dal 1° luglio al 30 settembre 2006 a Spoleto, nelle grandi sale di Palazzo Sansi e nella grande suggestiva Rocca Albornoziana, si potranno ammirare più di 130 opere del grande scultore. Saranno presenti il curatore della mostra Prof. Floriano De Santi e il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma Prof. Avv. Emanuele Francesco Maria Emmanuele. Ore 20. 30 Piazza Duomo Concerto Inaugurale Orchestra Filarmonica di Israele Direttore, Gustavo Dudamel Pianoforte, Yundi Li. Giuseppe Verdi, Ouverture da “La forza del destino”, Franz Liszt, Concerto per pianoforte e orchestra No 1, Dmitrij Shostakovich, Sinfonia No 5. Due giovanissime star per il concerto inaugurale sponsorizzato da Eni: entrambi venticinquenni, Gustavo Dudamel e Yundi Li alle prese con “classici” del repertorio e un omaggio a Shostakovic per festeggiarne il centenario della nascita. Da una delle opere più famose di Verdi “La Forza del Destino” è tratta l’Ouverture. Il brano, che presenta un tema che tornerà durante l’opera, fu aggiunto in un secondo momento, dopo la prima del 10 novembre del 1862 a San Pietroburgo, in seguito a una revisione dell’opera che Verdi fece nonostante il grande successo ottenuto dalla stessa. La prima dell’opera “rivista” fu data alla Scala il 27 febbraio 1869. Il Primo Concerto per pianoforte e orchestra di Franz Liszt nacque dopo una lunghissima gestazione. Iniziato nel 1830 Liszt lo portò a termine nel 1856 e la stesura definitiva fu terminata dopo ben tre versioni “preparatorie”. E’ diviso in quattro tempi e cerca, nel solco del concerto “Imperatore” di Beethoven, di affiancare alla scrittura virtuosistica del pianoforte un’orchestrazione altrettanto brillante. La sinfonia n. 5 di Shostakovic fu composta nel 1937 nel pieno del terrore staliniano. Shostakovic, la cui carriera, e non solo, era in bilico, cercò con questa composizione, pur senza abiurare la sua arte, di riacquistare una posizione all’interno del mondo musicale sovietico. Il successo clamoroso della prima, il 21 novembre del 1937 a Leningrado fu accompagnato da scene di entusiasmo eclatante. La stessa cosa si ripeté non solo a Mosca due mesi dopo ma anche in tutto il mondo, a cominciare dalla prima di Parigi del giugno del 1938, tanto che la Sinfonia diventò quasi il simbolo della nuova musica sovietica. Soprattutto per quel suo finale entusiasmante e ottimistico. Ore 20. 30 Santi Stefano e Tommaso Marionette Colla Guerrino detto il Meschino. Questa nuova versione datata 1978 (nel repertorio della Compagnia esiste una riduzione teatrale delle avventure di Guerrino del 1835) evidenzia il fatto che il poema omonimo di Andrea da Barberino si pone a cavallo fra l´epicità dell´alto medioevo e la nuova concezione dell´Uomo che si va affermando per sboccare nella concezione del poema dantesco. L´onore, le avventure cavalleresche, il coraggio, l´origine da nobile stirpe, sono sì temi cavallereschi, ma qui è soprattutto la tematica dell´identità che fa soffrire l´uomo, è la ricerca delle radici che costituiscono la tradizione di ogni essere umano ad avviare e ad accompagnare l´azione scenica. Ore 21. 00 Teatro Romano Spectrum Dance Theatre Sleeping Beauty Notebook Coreografia di Donald Byrd. Partendo dall’originale e storico balletto “La Bella Addormentata” questo spettacolo sponsorizzato dal Gruppo Poste Italiane offre una nuova visione della bella e ingenua fanciulla che adesso ha finalmente l’occasione di riflettere sulla sua “condizione”. Un genere di danza che combina il linguaggio classico del balletto a irriverenti inserti mimici, riservando ai ballerini la possibilità di commentare a parole i propri “ruoli”. Ore 21. 00 Teatrino delle sei Colin Poole Company prima Bad Faith, The Box Office. Ore 22. 30 Sala Frau Omaggio a Citto Maselli Frammenti di Novecento (2005. ) Ore 23. 00 Teatro Romano Spectrum Dance Theatre Sleeping Beauty Notebook. Ore 23. 00 Piazza Del Mercato spoleto jazz. Ore 23. 30 Basilica di Sant’eufemia Ora Mistica Tiffin Boys’ Choir . Christopher White,christe, qui lux es et die; Thomas Tallis, If ye love me; Thomas Tallis ,Salvator Mundi; William Byrd, Ave verum corpus; William Byrd, Laudibus in sanctis; John Tavener, The Lamb; Michael Tippett, Five spirituals; John Tavener, The Tyger; Benjamin Britten, Hymn to Saint Cecilia; John Tavener, Song for Athene; Thomas Tallis, Te lucis ante terminum. Dalla sua fondazione nel 1957 il Tiffin Boys’ Choir è stato uno dei pochi cori di una scuola statale ad essere presente con continuità sulla scena della musica corale in Inghilterra. Ha registrato per le etichette più importanti e tenuto concerti in Inghilterra e all’estero. . . |
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