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Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Gennaio 2008
 
   
  SOPHOS TOP TEN DICEMBRE 2007: L’ITALIA RIENTRA, POSIZIONANDOSI AL DECIMO POSTO, NELLA CLASSIFICA DEI PAESI CHE OSPITANO IL MAGGIOR NUMERO DI SITI WEB INFETTI

 
   
  Da un sondaggio condotto da Sophos risulta che il 70% degli utenti ritiene che il 2008 sarà un altro annus horribilis per quanto concerne la sicurezza informatica. Mentre nella Top Ten del malware via web, seppur in calo, continua la predominanza del worm Iframe che chiude l’anno in testa alla classifica. Sophos, società leader a livello mondiale nella sicurezza informatica e nella tecnologia di controllo dell’accesso alla rete (Nac), ha reso nota la classifica dei malware più diffusi e dei Paesi che hanno ospitato il maggior numero di siti web infetti nel mese di dicembre 2007, causando problemi agli utenti di tutto il mondo. Benché il rapporto, compilato sui dati raccolti da Sophoslabs, la rete mondiale di centri di analisi delle minacce informatiche, non mostri novità di rilievo rispetto al mese di novembre, un sondaggio online recentemente condotto da Sophos rivela che il 70% degli intervistati prevede che il 2008 sarà un altro annus horribilis sul fronte della sicurezza informatica. La top ten del malware via web per il mese di dicembre 2007 è la seguente: 1. Mal/iframe (50,8%), 2. Mal/obfjs (19,2%), 3. Troj/drclick (14,6%), nuova entrata, 4. Troj/unif (3,0%), 5. Troj/decdec (2,4%), 6. Troj/fujif (1,6%), 7. Troj/pintadd (0,9%) nuova entrata, 8. Troj/zlobar (0,8%), rientro, 9. Mal/fundf (0,6%), 10. Vbs/haptime (0,5%), Altri (5,6%). Mal/iframe, che agisce piazzando codici dannosi sulle pagine Internet, mantiene la leadership della classifica, benché abbia avuto un impatto minore rispetto al mese precedente, in cui rappresentava quasi il 70% degli attacchi sferrati via web. Mal/obfjs, utilizzato dagli hacker per infettare i navigatori della Rete mediante Javascript offuscati, resta saldo in seconda posizione. "A dicembre il predominio di Mal/iframe ha iniziato a vacillare, ma gli utenti non devono abbassare la guardia: il worm rappresenta comunque oltre la metà di tutti gli attacchi web identificati lo scorso mese", ha dichiarato Walter Narisoni, Security Consultant di Sophos Italia. "Tuttavia, malgrado i dati allarmanti e il pessimismo espresso dagli utenti nei confronti del 2008, ricordo che è possibile combattere i criminali informatici adottando prima di tutto soluzioni di sicurezza efficaci. Speriamo che la visione negativa del pubblico spronerà le organizzazioni e gli utenti a prendere sempre più in seria considerazione le minacce informatiche e ad accertarsi che le proprie reti e i propri dati siano adeguatamente protetti contro il malware esistente e gli attacchi emergenti". La top ten dei Paesi che ospitano il maggior numero di siti web infetti per il mese di dicembre 2007 è la seguente: 1. Cina (inclusa Hong Kong) (40,9%), 2. Stati Uniti (33,9%), 3. Russia (6,8%), 4. Germania (3,8%), 5. Ucraina (2,2%), 6. Turchia (1,4%), 7. Gran Bretagna (1,2%), 8. Polonia (0,8%), 9. Paesi Bassi (0,7%), rientro, 10. Italia (0,6%), rientro, Altri (7,7%). La Cina, notoriamente flagellata da Mal/iframe nei mesi precedenti, ospita ancora il maggior numero di pagine web infette a livello mondiale, in buona compagnia con Stati Uniti e Russia che avanzano in classifica. Gli Usa passano infatti bruscamente dal 19,7% registrato a novembre a quasi il 34% del mese di dicembre, in altre parole ospitano oltre un terzo delle pagine web infette a livello mondiale. Da notare inoltre l’uscita di Canada e Francia dalla top ten, che hanno ceduto il testimone a Paesi Bassi e Italia. La top ten del malware diffuso tramite posta elettronica per il mese di dicembre 2007 è la seguente: 1. Troj/pushdo (35,8%), 2. W32/netsky (28,1%), 3. W32/mytob (6,9%), 4. W32/strati (5,3%), 5. Mal/dropper (5,2%), 6. W32/zafi (4,9%), 7. W32/mydoom (3,5%), 8. Troj/dloadr (2,6%), rientro, 9. W32/bagle (1,7%), 10. W32/sality (0,8%) rientro, Altri (5,2%) In totale, a dicembre 2007, lo 0,09% delle mail in circolazione a livello mondiale, vale a dire 1 mail su 1. 111, conteneva allegati infetti. Pushdo conserva il primato di malware via e-mail più diffuso nel mese di dicembre. .  
   
 

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