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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Gennaio 2008
 
   
  EDUCAZIONE, PRESIDENTE LIGURIA BURLANDO: "DALLA CONFERENZA SUGGERIMENTI PER PROSSIMA LEGGE QUADRO SUL SISTEMA ISTRUZIONE" AL VIA IERI CONFERENZA REGIONALE SULLA SCUOLA ALLA PRESENZA DELL´EX MINISTRO, LUIGI BERLINGUER

 
   
  Genova, 10 gennaio 2008 - In primo piano lotta alla dispersione e riqualificazione del sistema. "Con questa due giorni dedicata alla scuola e alla formazione ci apprestiamo a mettere mano all´offerta formativa regionale della Liguria per varare una legge quadro sul sistema unificato dell´istruzione e della formazione in Liguria che tenga conto di tutti i vostri suggerimenti e di quanto emergerà da questa conferenza". Lo ha detto ieri mattina il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, insieme al vicepresidente della Regione, Massimiliano Costa durante la presentazione della conferenza regionale della scuola e della formazione in Liguria in corso ai Magazzini del Cotone a cui hanno partecipato, tra gli altri, Luigi Berlinguer, ex ministro della Pubblica Istruzione, Alessandro Repetto, presidente della Provincia di Genova, l´assessore ai servizi sociali del Comune di Genova, Paolo Veardo, il Magnifico rettore dell´Università di Genova, Gaetano Bignardi, Carlo Buzzi, coordinatore scientifico dell´istituto di ricerca Iard e Luigi Mastrobuono, esperto in processi economici e formativi, per fare il punto sulla situazione della scuola e della formazione in Liguria. "Questa conferenza - ha sottolineato il presidente Burlando - rappresenta un segnale importante di interesse da parte della giunta regionale verso il mondo dell´istruzione e della formazione, ribadito anche in questi anni di lavoro durante i quali abbiamo affrontato temi inerenti il mondo della scuola in maniera compiuta". "A cominciare - ha ricordato Burlando - da una nuova legge sul diritto allo studio, innovativa rispetto a quella precedente che ha individuato come parametro di riferimento il livello sociale delle famiglie e non più il tipo di scuola, una riforma che ci ha consentito di dare risposte al 100% delle domande di borse di studio presentate dagli studenti che ne avevano diritto". "Inoltre - ha continuato il presidente della Regione - abbiamo fatto uno sforzo straordinario anche sul fronte della residenzialità degli studenti, un nodo importante soprattutto per quelli provenienti da fuori sede, a cui quest´anno arriveremo a rispondere al 100% delle richieste". Fino ad oggi infatti sono stati 910 gli studenti che hanno potuto usufruire di una residenza messa a disposizione dal sistema regionale a cui si aggiungeranno ulteriori 300 persone che nei prossimi mesi potranno utilizzare le nuove residenze di salita Neve e di S. Nicola. "Con l´obiettivo - ha detto il presidente Burlando - di offrire risposte anche ai giovani dell´Iit, l´Istituto Italiano di tecnologia con sede in Valpolcevera a Morego che non versano tutti in buone condizioni economiche, aiutando così anche una struttura scientifica importante per la nostra regione e per Genova". Il processo di attenzione al mondo dell´istruzione e della formazione attivato dalla regione in questi anni, che si è tradotto anche nell´erogazione di 16 milioni di euro sul fronte del diritto allo studio, è inoltre servito, come ha ricordato il vicepresidente della Regione Liguria, Massimiliano Costa, a ridurre notevolmente la dispersione scolastica ligure. Si è passati infatti da una dispersione media che nel Comune di Genova raggiungeva nel 2000 circa il 21% al 13% del 2004-2005 fino all´attuale 4%. "Una diminuzione di 17 punti - ha ricordato Massimiliano Costa - che colloca la Liguria ai primi posti nel panorama nazionale, resa possibile anche dall´attivazione nel 2007 di 48 percorsi triennali integrati scuola-formazione professionale per un ammontare di 4,2 milioni di euro e da progetti multisettoriali, rivolti a giovani a rischio di emarginazione e abbandono che vogliono coniugare gli aspetti formativi con quelli di inserimento sociale e che continuerà con l´innalzamento dell´obbligo scolastico a 16 anni stabilito dalla normativa nazionale". In Liguria ammontano a circa 200. 000 gli studenti: 44. 000 nella scuola dell´infanzia (3-6), 65. 900 nella scuola primaria (6-10), 40. 300 nella scuola secondaria di I grado (11-13) e 60. 000 alla scuola secondaria di Ii grado a cui si devono aggiungere ulteriori 800 ragazzi dai 14 anni in avanti che partecipano ai corsi di istruzione e formazione professionale e i 38. 000 studenti iscritti al primo anno di Università. .  
   
 

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